Concerto serale | Stagione musicale di San Colombano 2018-2019
Concerto serale nell'ambito della IX edizione di Musica in San Colombano.
Vincitori del XVII Concorso di clavicembalo “Paola Bernardi” (Bologna 2017)
Rossella Policardo (Italia)
Krzysztof Garstka (Polonia)
Musiche di G. Frescobaldi, D. Scarlatti, G.B Martini, J.S Bach
L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Per i concerti in San Colombano è previsto il ritiro del coupon gratuito di accesso alcuni giorni prima del concerto, presso la portineria di via Parigi, 5.
mostra promossa da Associazione Bologna per le Arti
Giovanni Paolo Bedini. Il fascino della spensieratezza 1844-1924, a cura di Giuseppe Mancini, è la prima grande antologica focalizzata sull’intera produzione dell’artista emiliano. Presenta circa sessanta opere di provenienza pubblica e privata, a cui verranno affiancati i dipinti di maestri contemporanei a lui vicini, con l’intento di mettere in luce non solo il percorso artistico del singolo ma di offrire un più ampio “spaccato” del suo tempo.
Quella di Giovanni Paolo Bedini fu un’arte allegra e vivace, molto apprezzata dalla critica e lontana da qualsiasi retorica romantica, che maturò le sue peculiarità nel filone del gusto neo-rococò e medio borghese. Lavoratore instancabile, Bedini realizzò moltissime opere tra dipinti ad olio e acquerelli che trovarono largo mercato sia in Italia che all’estero.
L’artista si formò all'Accademia di Belle Arti di Bologna, dove si distinse per la sua versatilità aggiudicandosi premi in Architettura (1863), Decorazione e Figura (1864), Prospettiva (1865), Pittura (1866), Figura delle statue e Anatomia (1867).
I suoi esordi risalgono al 1867, quando presentò due opere alla II Esposizione triennale delle Accademie dell’Emilia. In seguito partecipò alle esposizioni di Torino (1872), Genova (1876), Firenze (1877) e Milano (1876, 1893, 1895, 1906).
Dapprima avviato alla pittura di tema storico, ben presto la abbandonò per dedicarsi alla rappresentazione della quotidianità più spensierata: le opere, caratterizzate da un tocco spedito ed efficace, si popolano di figure piene di vita, dai colori gioiosi e modellate con cura, spesso ambientate nei secoli passati, con una particolare predilezione per il XVIII secolo.
Artista ormai affermato, nel 1894 Bedini fu chiamato a coprire la cattedra di Elementi di figura presso l'Accademia bolognese e, tra il 1907 e il 1922, fu docente e Capo di Istituto presso la Scuola Professionale per le Arti Decorative di Bologna.
La mostra inaugura sabato 1 dicembre alle ore 17.30 presso la Sala d’Ercole di Palazzo d’Accursio a Bologna ed è aperta al pubblico dal 2 dicembre 2018 al 3 febbraio 2019.
Orari: martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.30 e venerdì dalle 15 alle 18.30. Lunedì chiuso.
Ingresso gratuito
incontro con la compagnia
conduce Enrico Bollini
Conversazione con i protagonisti dell’epopea teatrale che, spaziando dal 1996 al 2010, in cinque frammenti racconta la storia unica di un paese. Un momento per riflettere sulle vicende di una terra tra le montagne dell’Asia, apparentemente lontana da tutto e tutti, ma scacchiera e vittima dei più terribili conflitti internazionali.
Ingresso libero
Nell’ambito della Settimana dei Diritti 2018. “Bologna città delle Bambine e dei Bambini”
Nora è una bambina che non sa da dove viene. Ha con sé solo uno zaino pieno di libri, in un mondo in cui leggere è diventato illegale. Dovrà proteggere il suo tesoro a tutti i costi per riuscire a scrivere, un giorno, una Storia più giusta: una favola brechtiana per insegnare ai bambini e far riflettere gli adulti, in un tempo dominato dalla folle violenza del più forte.
testo di Rachid Benzine
traduzione di Chiara Elefante
con gli allievi della Scuola di Teatro Iolanda Gazzerro
a cura di Emilia Romagna Teatro Fondazione
Ingresso libero fino a esaurimento posti
conversazione con Laetitia Dosch, Nick Fletcher, Jasmine Trinca e la compagnia
conduce Giacomo Pedini
ospite Chiara Elefante
Incontro con i protagonisti dello spettacolo che Katie Mitchell, pluripremiata regista britannica, ha tratto dal racconto di Marguerite Duras. Un’esplorazione dei temi e del linguaggio unico di uno spettacolo che costantemente sfida la sorpresa e l’animo dello spettatore.
Ingresso libero
Chiara Elefante e Franca Bruera raccontano della scrittura potente di Marguerite Duras, sulla sua voce unica e imprevedibile di testimone degli abissi e delle rivoluzioni novecentesche. Un’occasione speciale per conoscere il talento di una grande autrice, capace di sorprenderci e illuminarci sugli angoli più ambigui del nostro animo.
Ingresso libero
La Baracca - Testoni Ragazzi | Letture gratuite per bambine e bambini da 4 a 7 anni
Letture gratuite per bambine e bambini da 4 a 7 anni. Ogni secondo giovedì del mese, da novembre ad aprile compresi, alle 17.30. Prenotazione obbligatoria allo 051/74153718 a partire da una settimana prima.
Le lettrici e i lettori volontari di Biblioteca Salaborsa Ragazzi vi aspettano negli spazi della biblioteca al Teatro Testoni Ragazzi (via Matteotti 16, Bologna), per leggere e scoprire assieme tante storie nuove.
Prenotazione a partire da una settimana prima dell'appuntamento allo 051/74153718 (dal martedì al venerdì, dalle ore 14.00 alle17.00). Tutti gli appuntamenti sono gratuiti:
Il Teatro Testoni Ragazzi ospita una piccola sede distaccata di Biblioteca Salaborsa Ragazzi aperta durante tutta la settimana, non solo in occasione degli spettacoli.
Gli spazi per il gioco e la lettura sono a disposizione di tutte e tutti per leggere, disegnare e giocare in concomitanza con l'apertura della biglietteria, dal martedì al venerdì dalle 16.00 alle 19.00, e a partire da un'ora prima dell'inizio degli spettacoli.
Grazie alla collaborazione con Salaborsa Ragazzi, inoltre, i possessori della tessera bibliotecaria possono prendere in prestito i libri e riconsegnarli a teatro o in Piazza Maggiore.
terzo incontro del ciclo “Gli anni del sogno” | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
Gli anni del sogno
Monsignor Matteo Maria Zuppi
1958
Progetto a cura di Angelo Varni
Musiche eseguite dal vivo da Andrea Macinanti
Letture di Gabriele Duma
Si ringraziano Istituto per la Storia del Risorgimento italiano – Comitato di Bologna e Museo Civico del Risorgimento di Bologna
Si conclude il ciclo di tre incontri che intende sottolineare le aspettative, gli stati d’animo, le speranze e le illusioni che mossero le coscienze in alcuni specifici anni della storia, curiosamente sempre connotati dalla presenza del numero 8 in chiusura di data.
Si finisce parlando del 1958, un anno ricco di avvenimenti (i primi tentativi di conquista dello spazio, l’entrata in vigore della Cee, la vittoria di Modugno a Sanremo a riprova del mutamento del costume italiano ), ma da ricordare soprattutto per le speranze legate all’inattesa nomina a pontefice del cardinal Roncalli, papa Giovanni XXIII.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
L’incontro è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018
Petit Pas – Teatro per ragazzi | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
Petit pas – Teatro Ragazzi
Associazione Sosta Palmizi e I Nuovi Scalzi
Costellazioni. Pronti, Partenza… Spazio!
Una creazione di Savino Italiano, Olga Mascolo, Anna Moscatelli e Giorgio Rossi
ideazione coreografica e direzione artistica: Giorgio Rossi
con Savino Italiano, Olga Mascolo e Anna Moscatelli
disegno luci: Andrea Margarolo
produzione Associazione Sosta Palmizi e i Nuovi Scalzi
a cura di Associazione CA' ROSSA
Per tutti a partire dai 5 anni
Dopo anni di studi e osservazioni dello spazio, il professor Radar si sveglia in quel sogno tanto desiderato: assieme alle professoresse Bussola e Calamita, mettono finalmente in azione l’invenzione del secolo che servirà alla ricerca di un luogo simile alla Terra: la Carrozzina Spaziale. In un viaggio fra pianeti e corpi celesti vivremo la danza delle Costellazioni: punti luminosi nel cielo, apparentemente vicini fra loro ma realmente distanti milioni e milioni di anni luce.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Lo spettacolo è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018
Omaggio a Calvino | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
Omaggio a Calvino
Paolo Hendel
Colui che leggerissimo era
Reading su testi di Italo Calvino a cura di Paolo Hendel e Marco Vicari
Musiche eseguite dal vivo da Alessandro Bruno
La straordinaria ironia che tocca punte di squisita comicità, la profondità e la poesia di cui sono pervase le pagine de ‘Il barone rampante’ e ‘Il cavaliere inesistente’ conquistano e coinvolgono da sempre. Portare in scena un reading di testi di Italo Calvino, per Paolo Hendel, è in primo luogo il modo per condividere la grande felicità che dona la letteratura.
Così l’attore toscano ha scelto una serie di brani. Nel segno della leggerezza. Perché, come lo scrittore ha chiarito in Lezioni americane, “nella vita tutto quello che scegliamo e apprezziamo come leggero non tarda a rivelare il proprio peso insostenibile. Forse solo la vivacità e la mobilità dell’intelligenza sfuggono a questa condanna”.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
L’evento è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018
ITC Teatro - Stagione 2018/2019 | Teatro + Junior
Teatro dell'Argine
"Gli equilibristi"
di Giulia D’Amico, Pietro Floridia, Valentina Kastlunger e Andrea Paolucci
con Giacomo Armaroli, Caterina Bartoletti, Francesco Izzo Vegliante, Ida Strizzi
regia Andrea Paolucci
Per tutte le età a partire dagli 11 anni
NB! Sabato 1 replica sovratitolata per non udenti
Un turbinio di situazioni e di gag sulla scuola dei secchioni e dei bocciati, delle merendine flosce e delle prof. vampiro. Uno spettacolo che racconta, dal punto di vista di quattro adolescenti, un universo fatto di emozioni vissute all’eccesso, un mondo dove “o tutto o niente”, un mondo dove se detesti il tuo sedere lo copri con sette maglioni, se non sopporti la Pazzaglia vorresti darle fuoco alla macchina, e se ami la Cecchini ti spari 2000 chilometri e la raggiungi in gita scolastica e le dici che è per sempre. Perché a questa età è così. Fino in fondo. Senza mezze misure. Sempre sul filo. In equilibrio.
A seguire incontro con la Compagnia
ITC Teatro - Stagione 2018/2019 | Junior
Factory Compagnia Transadriatica e TIR Danza
"Diario di un brutto anatroccolo"
da Hans Christian Andersen
di Tonio De Nitto
con Ilaria Carlucci, Francesca De Pasquale, Luca Pastore, Fabio Tinella
collaborazione al movimento coreografico Annamaria De Filippi
musiche originali Paolo Coletta
regia Tonio De Nitto
Bambini da 5 a 11 anni
La celebre fiaba di Hans Christian Andersen, che narra del piccolo cigno che si crede anatroccolo, diventa il pretesto per raccontare il meraviglioso viaggio alla scoperta di se stessi e del proprio posto nel mondo. La nascita e il rifiuto da parte della famiglia, la scuola e il bullismo, il mondo del lavoro, la metafora del volo inteso come desiderio, l’amore che nasce improvvisamente e che rapidamente può scomparire.
Diario di un brutto anatroccolo racconta di un mondo che può essere ostile, ma solo finché il nostro “anatroccolo” non sarà in grado di guardarsi allo specchio e accettarsi così com’è. Un viaggio divertente e ironico per scoprire, attraverso la danza e il teatro, la bellezza e la ricchezza della diversità.
Omaggio a Calvino | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
Omaggio a Calvino
Lectio reading musicale
Mario Cucinella
Le città invisibili
Voce recitante Gabriele Via
Canto Stefania Tschantret
Pianoforte ed elettroniche Claudio Vignali
Percussioni Danilo Mineo
In collaborazione con Ordine degli Architetti Bologna ARCHIBO e ABC
“Le città invisibili si presenta come una serie di relazioni di viaggio che Marco Polo fa a Kublai Kan imperatore dei Tartari. … A questo imperatore melanconico, che ha capito che il suo sterminato potere conta ben poco perché tanto il mondo sta andando in rovina, un viaggiatore visionario racconta di città impossibili per scoprire le ragioni segrete che hanno portato gli uomini a vivere nelle città. Le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d’un linguaggio; le città sono luoghi di scambio, non soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi.” (Italo Calvino)
Tra la rilettura di alcune pagine del capolavoro di Italo Calvino, la lectio di uno tra i più importanti architetti a livello internazionale, Mario Cucinella, sulla sua visione di città ideale.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
L’evento è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018
ITC Teatro - Stagione 2018/2019 | Non solo teatro
In scena “Nuovo Eden”, lo spettacolo vincitore della VI edizione del bando Teatro… voce della società giovanile, aperto a compagnie teatrali e a singoli artisti emergenti italiani promosso da Endas Emilia Romagna in collaborazione con Teatro dell’Argine/ITC Teatro di San Lazzaro e Crexida/Fienile Fluò.
Uno spettacolo teatrale scelto per l’originalità dell’aspetto drammaturgico, per l’interesse del tema sociale presentato e per la qualità del lavoro attoriale e performativo.
"Nuovo Eden"
di e con Jessica Leonello
regia Manuel Renga
video Nicola Zambelli
scene Mario Leonello, Mario Barnabi, Manuel Renga
pupazzi e maschere Jessica Leonello, Aurelio Colombo
con l'amichevole partecipazione di Roberto Capaldo, Patrizia Volpe, Gabriele Reboni, Daniele Squassina, Emiliano Treccani, Il Gruppo de Noalter
produzione Chronos 3
con il sostegno di Residenza Idra e Verdecoprente Residenze Artistiche
con il sostegno produttivo di Fondazione A.S.M.
ingresso gratuito
venerdì 21 dicembre 2018, ore 21:00
sabato 22 dicembre 2018, ore 20:00
domenica 23 dicembre 2018, ore 17:00
Un irriverente, cinico studio sugli archetipi della miseria umana, sull’inespressività, sulla spregevole crudeltà nelle relazioni interpersonali: è “Bestia senza bellezza”, il nuovo lavoro di C&C Company, che muove dalla brutalità degli esseri umani portando in scena dei perdenti in lotta per l’affermazione personale. In un luogo dove non esistono regole e tutto è consentito, lo scontro si fa spietato. Identità, posizione sociale e sopravvivenza i temi-specchio di una società, quella contemporanea, nutrita di “profonda superficialità”, prevaricatrice e dominata da logiche consumistiche estese anche alle relazioni personali.
Carlo Massari, che torna dopo 3 anni a Teatri di Vita (dove ha presentato “Peurbleu”), si ispira al teatro dell’assurdo di Samuel Beckett e al suo monumento drammatico sull’immobilità “Giorni felici” per raccontare ancora una volta la trappola della condizione esistenziale.
Con “Beast without beauty” fa un tuffo nel non-sense dei corpi e delle azioni, un nonsense costruito su una solida struttura drammaturgica che interseca con disinvoltura parola, canto e tutte le possibili sfaccettature del movimento. E in scena volti pallidi, figure esangui, disumanizzate e stremate al termine di una lunga guerra.
Creazione originale Carlo Massari / C&C
Con Carlo Massari, Emanuele Rosa, Giuseppina Randi
light designer Francesco Massari
produzione C&C Company
partner: CID / Oriente-Occidente Festival, CSC / Centro per la Scena Contemporanea, Piemonte dal vivo / Lavanderia a vapore, Abbondanza-Bertoni Company / Komm-Tanz, Residenza I.DRA. & Teatri di Vita / Progetto CURA, Arteven / Prospettiva Danza Teatro, Mosaico danza / Interplay Festival, TCVI
work in progress
nell’ambito del programma di Residenze Artistiche
in collaborazione con Regione Emilia Romagna e MiBAC
L’eredità della Grande Guerra tra ricerca e innovazione | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
La ricerca in scena - Spettacolo
1918 – 2018 | 100 anni che non passano
L’eredità della Grande Guerra tra ricerca e innovazione
A cura delle ricercatrici e dei ricercatori dell’Università di Bologna
100 anni. Abbiamo studiato e ricercato, inventato e creato, in questo secolo. Eppure c’è qualcosa che è rimasto tale e quale. Quanto hanno inciso 100 anni di ricerca e innovazione in ciò che usiamo tutti i giorni e in ciò che percepiamo come ‘normale’? Cosa di rivoluzionario, inimmaginabile al tempo della Grande Guerra oggi, invece, esiste?!!
Ricercatrici e ricercatori lo racconteranno sfidando il tempo. 12 minuti a disposizione per ciascuno per illustrare cosa nella loro disciplina è identico a 100 anni fa, cosa è stato innovato e cosa non c’era e ora c’è, grazie anche alla ricerca dell’Università di Bologna. Saranno 5 racconti veloci, brillanti e chiari. E sarà il pubblico in sala a decretare il vincitore!
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Lo spettacolo è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018
Libri in scena | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
Libri in scena
Reading
Michela Andreozzi
Non me lo chiedete più
di e con Michela Andreozzi
“Non me lo chiedete più. #Childfree – la libertà di non volere figli e non sentirsi in colpa” è edito da Harper Collins
Michela Andreozzi, attrice, regista, sceneggiatrice e conduttrice radiofonica racconta come a “quarant’anni e spicci” è arrivata alla consapevolezza di essere una childfree, cioè senza figli per scelta e senza sensi di colpa. Concetto ben diverso da childless, cioè priva di figli.
Il suo pensiero è chiaro e non l’ha mai nascosto per paura dei giudizi o di non rispondere a quel cliché, ancora tanto in voga, della donna che si “completa” solo come moglie prima, e madre poi.
Il libro è una piccola rivoluzione gentile, un inno alla libertà di scelta, allo spezzare le catene della pressione sociale che, dice, “è un vero e proprio mobbing. Sottile, fatto di giudizi, paragoni, allusioni, confronti, sfide”. Perché nella nostra società è concesso non avere figli, se non si possono avere, ma non ti è permesso rifiutarne l’idea.
Ingresso libero fino a esaurimento posti
Il reading è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018
Locomotiv club | Eventi 2018/19
Nitro si avvicina da adolescente alla cultura hip hop. Nel 2012 entra a far parte della crew Machete e diventa uno dei rapper italiani più seguiti sui social network. Nel 2013 pubblica il suo primo album solista e da allora riceve diversi riconoscimenti poi a inizio 2018 pubblica Infamity show, il primo singolo del suo nuovo album per Sony Music, No comment che, pur conservando un’impronta underground, oltre a battere il record di streaming italiano di un singolo album in 24 h su Spotify, dopo una settimana è primo nella classifica FIMI e dopo tre settimane è certificato disco d’oro. Un exploit che porta Nitro a fare un lungo e affollato instore-tour e a registrare continui sold out durante il ‘No comment – spring tour’.
15 dicembre 2018 ore 20:00
18 euro + d.d.p | riservato ai soci del circolo con tessera aics 2018-2019
venerdì 14 dicembre 2018, ore 21:00
sabato 15 dicembre 2018, ore 20:00
domenica 16 dicembre 2018, ore 17:00
“L’amore è un atto senza importanza perché lo si può fare all’infinito”: è il paradosso del Supermaschio, un ometto dall’apparenza mediocre, che può trasformarsi in una macchina erotica da guerra, con una compagna, altrettanto dimessa e altrettanto capace di trasformarsi in “superfemmina”. Entrambi decidono di superare il record di amplessi continui…
Romanzo d’anticipazione, di fantascienza, dell’assurdo, dell’orrore? Risata sull’amore moderno ed elogio delle grandi velocità? Lamento ghignante sul destino dell’uomo? Patafisica come “scienza delle soluzioni immaginarie”? “Il Supermaschio” è questo ed altro.
In scena un attore e una danzatrice si immergono in un racconto di parola, movimento e immagini in un gioco di verità e finzione. I piani di realtà si intrecciano e si dipanano, si scontrano e si abbracciano. L’incredibile vena anticipatrice di Jarry colloca la vicenda in una contemporaneità sorprendentemente attuale… forse anche noi stiamo fluttuando in un mondo “patafisico” senza accorgercene.
di Alfred Jarry
adattamento teatrale Sebastiano Vassalli
regia Tuccio Guicciardini
movimenti Patrizia de Bari
con Annibale Pavone, Camilla Diana
elementi scenici e video Andrea Montagnani
costumi Marilù Sasso
una produzione Giardino Chiuso
coproduzione Festival Orizzonti Verticali, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee
con il sostegno di Regione Toscana
Spettacolo di e con Clyde Chabot | LabOratorio di San Filippo Neri ottobre-dicembre 2018
Clyde Chabot
"Sicilia"
Testo e interpretazione Clyde Chabot
Scenografia Stéphane Olry
Traduzione Camilla Brison
Produzione Teatro Metastasio / La Communauté inavouable
Una grande tavolata attorno alla quale ogni sera trovano posto 35 persone. A capotavola l’attrice francese Clyde Chabot racconta di una donna che decide di intraprendere un viaggio verso la sua terra di origine, la Sicilia appunto. Possiede sporadiche informazioni sulla sua famiglia e poche cose di una tradizione perduta su cui fare conto: nomi, oggetti, cibi, luoghi galleggiano nella sua memoria senza trovare una collocazione ordinata.
La donna parte con la figlia (la sua moderna e francese discendenza) in cerca di luoghi, di lingue e di tradizioni. Modernità ed arcaismo si incontrano in un viaggio il cui unico scopo è forse quello di perdersi.
Autrice, attrice e regista francese (classe 1966), Clyde Chabot fonda la sua compagnia, la Communauté inavouable, nel 1992. Al centro dei suoi lavori la caduta delle utopie, l’identità e le origini.
Spettacolo recitato in italiano con accesso limitato, solo prenotazione: oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu
Lo spettacolo è parte del programma LabOratorio di San Filippo Neri / Ottobre-Dicembre 2018