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Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 30 min 55 sec fa

Ero

Ven, 04/26/2019 - 09:34

presentazione del libro

ALBERTO ALBERICI presenta Il suo romanzo ERO (Minerva).

Intervengono Giorgia Tiselli e Gabriele Via, cofondatore associazione ABC.

Raffaele ha una personalità capace di colmare vuoti esistenziali, ma è convinto di aver subito un danno e che altrui attribuzioni l’abbiamo deviato dal suo essere originario. Un senso d’angoscia lo accompagna da sempre, gli impedisce di restare ancorato al presente e, rendendogli difficile una coerente riflessione sulla propria esistenza, lo spinge a rifugiarsi nell’immaginario di quello che poteva essere.

Fatti veri

Ven, 04/26/2019 - 09:06

presentazione del libro

IVANO MARESCOTTI presenta il suo libro FATTI VERI (Vague Ed.).

Conversa con l’autore Maurizio Garuti.

Fatti veri, prima opera narrativa dell'attore Ivano Marescotti, è una raccolta di racconti autobiografici dal sapore delle storie di una volta. Quelle narrate e tramandate nelle sere d'inverno davanti al camino. Il viaggio nel passato, che vede come indiscussi protagonisti la terra d'origine (la Bassa Romagna), i suoi abitanti e il suo dialetto, si apre con la nascita dell'autore e si chiude con la morte prematura del figlio. Passa dai banchi della scuola elementare e fa tappa sul palco del Teatro Alighieri di Ravenna dove avviene la sua consacrazione ad attore professionista. Nel mezzo, un susseguirsi di aneddoti esilaranti, ricordi sofferti, momenti teneri e ambientazioni surreali. Marescotti, con naturalezza, senza maschere e senza falsi pudori, orchestrando i dialoghi e le narrazioni con la maestria di chi sa muoversi sulla scena, svela la miseria familiare negli anni del dopoguerra, l'insofferenza per il lavoro impiegatizio, gli esordi teatrali dettati dal caso, le passioni amorose e politiche, i viaggi rocamboleschi, i drammi personali. Una saga romagnola che affonda le radici nella cultura dei padri, ma che comunica nella lingua universale dell'arte e della creazione.

Oro Verde – C'era una volta in Colombia

Mer, 04/24/2019 - 13:53

(Pájaros de verano, Colombia-Danimarca/2018) di Cristina Gallego e Ciro Guerra (125')

Il repentino passaggio dalla dimensione arcaica a quella capitalista nella Colombia a cavallo tra gli anni Sessanta e i Settanta, raccontato attraverso le vicende di una famiglia indigena Wayuu che abbandona la pastorizia e la coltivazione della terra per iniziare un fiorente traffico di marijuana verso gli Stati Uniti. La matrona Ursula, l'ambizioso Raphayet e la bella Zaida scopriranno, di pari passo con la ricchezza, anche i risvolti tragici di un una guerra per il controllo del mercato illegale. Uno scontro fratricida, combattuto cercando di rispettare usi e tradizioni di un mondo ancestrale ormai sull'orlo della dissoluzione. Muovendosi abilmente tra il rigore dello studio antropologico e la spettacolarità di un concitato gangster movie, il nuovo film del regista di El abrazo de la serpiente e della co-autrice Cristina Gallero cerca di indagare radici e responsabilità della frattura sociale e culturale che ha dato origine alla terribile piaga del narcotraffico colombiano. "Squarcio di antropologia etnografica, piccolo saggio di sociologia storica ma sopratutto tragedia dell'avidità e dell'onore." (Paolo Mereghetti).

Visita guidata al Museo Morandi, la Collezione

Mer, 04/24/2019 - 13:45

visita guidata

L'allestimento ripercorre le diverse fasi della vicenda artistica di Giorgio Morandi, proponendo accostamenti tra i suoi lavori e quelli di altri autori contemporanei.
Il percorso, recentemente rinnovato, include anche una sezione specificamente dedicata all'Incisione.

Prenotazione obbligatoria allo 051 6496627 (mercoledì dalle 10 alle 17 e giovedì dalle 13 alle 17) oppure mamboedu@comune.bologna.it.

Ingresso € 4,00 + biglietto museo (€ 6,00 intero / € 4,00 ridotto)

Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna € 3,00

Il ritratto due o tre cose che so di lui

Mer, 04/24/2019 - 13:41

Il suono e il colore. La musica picta nei ritratti del museo | #wunderkammer il museo delle meraviglie

Incontro con Roberto Serra, fotografo.

Le collezioni di Padre Martini sono oggi considerate una vera e propria "opera multimediale" ante litteram anche grazie alla quadreria, nata - come egli stesso affermò - al maggior ornamento della sua già insigne libreria musicale.

Con il ciclo Il suono e il colore. La musica picta nei ritratti del museo, partendo dalla recente pubblicazione del catalogo si scoprirà il punto di vista dell'equipe di storici dell'arte che lo hanno curato, del fotografo, del regista, del musicista, parlando degli "affari di famiglia" tra Martini e J.C. Bach (e del dipinto di Thomas Gainsborough che lo ritrae), delle ardite sperimentazioni di Mariani e del curioso simbolismo del suo ritratto.

È possibile prenotare i biglietti su www.museibologna.it/musica.

Sarah e Saleem – Là dove nulla è possibile

Mer, 04/24/2019 - 13:32

(The Reports on Sarah and Saleem, Palestina/2018) di Muayad Alayan (127')

Una relazione extraconiugale tra una donna israeliana e un uomo palestinese assume una pericolosa dimensione pubblica quando i due vengono avvistati nel momento sbagliato nel posto sbagliato. Tra colpi di scena e circostanze imprevedibili, Sarah e Saleem si ritrovano coinvolti in una situazione più grande di loro, che trascende le responsabilità familiari per diventare un caso politico. Premio per la miglior sceneggiatura al Festival di Rotterdam, l'opera seconda di Muayad Alayan, scritta con il fratello Rami, è una sorprendente, asciutta, per niente didascalica incursione in una città divisa e nelle sue contraddizioni, incarnate da due personaggi (bravissimi i protagonisti Adeeb Safadi e Sivane Kretchner) difficili da dimenticare. "Volevamo raccontare una storia basata saldamente sulla vita quotidiana a Gerusalemme, una storia che parlasse della nostra capacità di connessione e interazione umana, cosi come dei nostri umani limiti di fronte alle pressioni estreme derivanti dal nostro ambiente repressivo". (Muayad Alayan)

Il film è programmato anche in versione originale, sottotitoli italiani

12 giugno 1859. Gli Austriaci abbandonano Bologna

Mer, 04/24/2019 - 13:08

rievocazione storica | la fine del dominio austriaco

Flashmob con bandiere tricolori e figuranti ottocenteschi in costume, dedicato alla giornata in cui il Cardinal Legato e l'esercito austriaco abbandonarono la città, ponendo fine al governo pontificio, ed aprendo la strada verso l'adesione di Bologna al Regno d'Italia.

A cura dell'Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento.

L’evento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859. Rievocazione storica, a  cura di Associazione 8cento in collaborazione con Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei, dedicata alla rievocazione storica delle vicende che a partire dal 1848 portarono al giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato.

16 agosto 1859. Garibaldi in Certosa

Mer, 04/24/2019 - 13:05

rievocazione storica | la fine del dominio austriaco

Rievocazione storica in costume della visita di Giuseppe Garibaldi in Certosa, avvenuta il 16 agosto 1859 per commemorare la morte di Ugo Bassi, suo amico e compagno di fuga dopo la caduta della Repubblica Romana.

A cura dell'Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento.
Prenotazione obbligatoria a museorisorgimento@comune.bologna.it.
Ritrovo presso l’ingresso principlae della Certosa (cortile Chiesa).

L’evento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859. Rievocazione storica, a  cura di Associazione 8cento in collaborazione con Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei, dedicata alla rievocazione storica delle vicende che a partire dal 1848 portarono al giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato.

8 agosto 1849. La Fucilazione di Ugo Bassi

Mer, 04/24/2019 - 12:54

rievocazione storica | la fine del dominio austriaco

I figuranti rievocheranno la fucilazione del Padre rivoluzionario.

A cura dell'Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento.

L’evento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859. Rievocazione storica, a  cura di Associazione 8cento in collaborazione con Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei, dedicata alla rievocazione storica delle vicende che a partire dal 1848 portarono al giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato.

Battaglia dell'8 agosto 1848 (seconda giornata) | RINVIATA CAUSA MALTEMPO

Mer, 04/24/2019 - 12:36

rievocazione storica

Seconda giornata della grande rievocazione storica nel centro di Bologna, dedicata all'episodio più importante del Risorgimento bolognese, la giornata d'agosto in cui furono cacciati gli austriaci dalla città.

A cura dell'Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento.

Programma:

h 11 > Parco della Montagnola
Addestramento dei rievocatori, con dimostrazione delle tecniche di battaglia

h 16 > Piazza dell’8 Agosto
Rievocazione della Battaglia. Con 300 figuranti in abiti storici e uniformi, fucili a salve e macchine sceniche che rievocano i cannoni e barricate

L’evento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859. Rievocazione storica, a  cura di Associazione 8cento in collaborazione con Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei, dedicata alla rievocazione storica delle vicende che a partire dal 1848 portarono al giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato.

Battaglia dell'8 agosto 1848 (prima giornata) | RINVIATA CAUSA MALTEMPO

Mer, 04/24/2019 - 12:16

rievocazione storica

Una grande rievocazione storica nel centro di Bologna, dedicata all'episodio più importante del Risorgimento bolognese, la giornata d'agosto in cui furono cacciati gli austriaci dalla città.

A cura dell'Associazione 8cento in collaborazione con il Museo civico del Risorgimento.

Programma:

h 11 > Piazza Carducci
Cerimonia di inizio della manifestazione alla presenza delle autorità

h 11.30 > Museo civico del Risorgimento
Inaugurazione della mostra e promenade storica da Piazza Carducci al Parco della Montagnola

h 15 > Via dell’Indipendenza
Parata militare e corteo storico. Rievocatori e figuranti sfileranno per Via dell’Indipendenza fino a Piazza del Nettuno

h 16 > Via Ugo Bassi
Primo episodio storico: rievocazione del proclama del Maresciallo Welden, in cui si stabiliscono le zone della città riservate alle armate austriache

h 17 > Piazza Santo Stefano
Secondo episodio storico: rievocazione degli scontri in osteria tra soldati austriaci e cittadini bolognesi che testimoniano l’aumento delle tensioni in città

h 18 > Voltone del Baraccano
Terzo episodio storico: rappresentazione dell’assalto dei soldati austriaci ad una casa per evocare la cattura di alcuni cittadini

h 21 > Parco della Montagnola
Visita dell’accampamento militare con tende storiche, ronde di guardia e vita delle truppe

L’evento fa parte della rassegna Bologna da quel momento fu libera. Bologna 1848-1859. Rievocazione storica, a  cura di Associazione 8cento in collaborazione con Museo civico del Risorgimento | Istituzione Bologna Musei, dedicata alla rievocazione storica delle vicende che a partire dal 1848 portarono al giugno 1859, storica data che vide la definitiva partenza dalla città delle truppe imperiali austriache e del Cardinale Legato.

Vorrei farti vedere la mia vita

Mar, 04/23/2019 - 17:48

Primo Memorial Claudio Lolli

"Vorrei farti vedere la mia vita" è il Primo Memorial dedicato alla figura di Claudio Lolli in programma a Bologna il 9 e il 10 maggio 2019. 
Trentadue gli artisti, tra cantanti e musicisti, provenienti da tutta Italia, che nelle due serate dalle ore 21.00 si alterneranno sul palco del Cinema Teatro Galliera per ripercorrere il repertorio lolliano.

Giovedì 9 maggio si esibiranno Marina Rei, Luca Carboni, Riccardo Sinigallia, Giulio Casale, Cesare Basile, Pierpaolo Capovilla, Juan "Flaco" Biondini, Erica Mou, Marco Rovelli, Jo, Milena Mingotti, e Barbara e Mario Manfredini.

Venerdì 10 maggio sarà la volta di Angela Baraldi, Emidio Clementi, Edoardo De Angelis, Gualtiero Bertelli, Mirco Menna, Andrea Parodi, Luca Bonaffini, il poeta Gianni D'Elia e (per la seconda volta ma con brani diversi) Pierpaolo Capovilla, Giulio Casale, Erica Mou, Marco Rovelli, Milena Mingotti, Barbara e Mario Manfredini.

Ad accompagnarli, sotto la guida del Direttore Artistico Danilo Tomasetta, i musicisti che da sempre hanno collaborato Lolli nelle produzioni in studio e nei concerti dal vivo: Roberto Costa, Felice Del Gaudio, Pasquale Morgante, Lele Veronesi, Paolo Capodacqua, Roberto Soldati, Giorgio Cordini, Nicola Alesini, Alberto Pietropoli e Andrea Pellegrini.

Info biglietti e prevendita:
Cinema Teatro Galliera
Tel. 051 6313808 - 389 6055155
info@cinemateatrogalliera.it

Evento facebook

Il passato tra le mani

Mar, 04/23/2019 - 15:34

Notte Europea dei Musei al Museo Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio

Attività in programma al Museo Civico Archeologico “L. Fantini” di Monterenzio.

Sabato 18 maggio 2019, dalle ore 17:00
Domenica 19 maggio 2019, dalle ore 18:00

Notte Europea dei Musei
Il passato tra le mani

con il contributo di IBACN Emilia - Romagna

Forgiare il ferro, lavorare il vetro, tessere con il telaio verticale...
Rivivere il passato sperimentando antiche attività artigianali.
Con la collaborazione dei gruppi di rievocazione storica: Fiore d'argento-Galli Boii, Popolo di Brig, Teuta Foionco

Costo a giornata 6 euro – Ridotto 4,50 euro (6-14 anni, soci Arc.A, possessori Card Musei di Bologna)

Cena celtica tra il fascino dei fuochi notturni, su prenotazione.

Per prenotazioni e informazioni:
tel./fax +39 051 929766
cell. +39 329 1949532

mail: info@montebibele.eu 
museomonterenzio@unibo.it

Ludovico Carracci (1555-1619): un maestro e la sua scuola

Mar, 04/23/2019 - 13:42

Convegno internazionale a cura di Daniele Benati | La Soffitta 2019 – Arti Visive

Convegno internazionale a cura di Daniele Benati. Comitato scientifico: Daniele Benati (Università di Bologna), Babette Bohn (Texas Christian University, Fort Worth), Alessandro Brogi (Indipendent scholar), Elena Rossoni (Direttrice della Pinacoteca Nazionale di Bologna), Mario Scalini (Direttore del Polo Museale dell’Emilia-Romagna)

A distanza di 400 anni dalla morte, il convegno intende non solo celebrare la figura di Ludovico Carracci (1555-1619), come avvenne in occasione della mostra curata da Andrea Emiliani nel 1993, ma anche fare il punto sulla situazione attuale degli studi che lo riguardano nella doppia veste di artista e di maestro.

In quanto grandissimo artista, Ludovico seppe infatti farsi interprete delle esigenze promosse dal clima controriformato così da pervenire a soluzioni pittoriche di grande modernità, che lo vedono in anticipo sullo stesso Caravaggio. E, ancora più dei due cugini Agostino e Annibale, egli seppe poi porsi come autorevole didatta, in grado di costituire non solo un modello per i giovani artisti che si formarono al suo fianco, ma anche di suscitare e assecondare le loro più genuine propensioni. Per tale motivo Ludovico può infatti dirsi maestro di due pittori fra loro assai diversi come Guido Reni e il Guercino, che risentirono entrambi della sua influenza per giungere a risultati antitetici. Anche il seguito della pittura bolognese tornerà a più riprese ad abbeverarsi al suo magistero, trovando nell’esempio di Ludovico lo stimolo per soluzioni sempre nuove.

Gli studiosi che prenderanno parte al convegno svilupperanno dunque le loro riflessioni su un duplice asse: da un lato i modi della formazione e dello sviluppo della carriera di Ludovico Carracci e dall’altro la sua importanza per il seguito della pittura non soltanto bolognese. Un aspetto, quest’ultimo, non ancora adeguatamente indagato dagli studi e sul quale si preannunciano importanti novità.

Ingresso libero

Parte del programma La Soffitta gennaio-giugno 2019 , la rassegna di teatro, danza, cinema, musica, arti visive, storia e società promossa dal Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna.

Da Bologna alla Grande Guerra. Paolo Senni fotoreporter

Ven, 04/19/2019 - 13:30

mostra fotografica | Opening il 4 maggio alle ore 11

La mostra presenta una scelta di fotografie scattate dal maggiore Paolo Senni (Roma 1872–Bologna 1949) nei suoi anni di guerra. L’intero fondo, composto da 504 immagini, è liberamente consultabile nella sezione Collezioni digitali dello scenario Prima Guerra Mondiale del sito www.storiaememoriadibologna.it. Mostra a cura di Paolo Senni Guidotti Magnani e Andrea Spicciarelli

Orari di apertura:
da lunedì a domenica: ore 10 > 19

Ingresso gratuito

info:
fondazionearchivio.gm@gmail.com | tel. +39 051 225583
www.museibologna.it/risorgimento

Appuntamenti:

sabato 4 maggio | ore 11 - Inaugurazione della mostra con letture di Tita Ruggeri tratte dall’epistolario familiare Senni-Guidotti Magnani.

domenica 5 maggio | ore 17.30 - Li ciorne che abiammo lasciato una Storia. Reading teatrale liberamente tratto da Terra Matta di Vincenzo Rabito (Einaudi 2007) e interpretato da Saverio Senni. Museo civico del Risorgimento, Piazza Carducci 5. Ingresso libero

mercoledì 15 maggio | ore 20.30 - Retrovie. Spettacolo teatrale con Tita Ruggeri e Les Triplettes. Testi di Barberina Guidotti Magnani, Loredana D’Emelio, Gida Rossi e Tita Ruggeri. Oratorio San Filippo Neri, via Manzoni 5. Ingresso libero

Retrovie

Ven, 04/19/2019 - 12:45
 Retrovie. La crescita, l’evoluzione possono nascere da momenti di crisi, anche drammatici.
L’incredibile mutamento delle donne nella Prima Guerra Mondiale che cambiò il loro mondo e quello degli uomini.


L'idea progettuale si è formata grazie al ritrovamento di un epistolario custodito alla Fondazione Archivio Guidotti Magnani composto dalle lettere che per tre anni Barberina Guidotti Magnani ed il marito Paolo Senni si sono scambiate; lui, capitano di artiglieria, lei, madre di famiglia, a Bologna.


Spettacolo di Loredana D'Emelio, Barberina Guidotti Magnani,  Gida Rossi, Tita Ruggeri (e un contributo di Eschilo)
in scena Tita Ruggeri, Les triplettes de Belleville e 12 donne in azione

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

"La cinematografia è l’arma più forte”. Il cinema di propaganda nel Ventennio fascista

Ven, 04/19/2019 - 12:07

Conferenze delle 4 tempora | primavera

Venerdì 3 maggio 2019, ore 17

“LA CINEMATOGRAFIA È L’ARMA PIÙ FORTE”.
IL CINEMA DI PROPAGANDA NEL VENTENNIO FASCISTA

Conferenza di Simona Salustri, Università di Bologna

La propaganda, per come la conosciamo noi oggi, è un’invenzione che si lega allo sviluppo dei moderni mezzi di comunicazione di massa. Utilizzata dai paesi dei diversi schieramenti durante la prima guerra mondiale, ha assunto progressivamente un valore negativo in rapporto alle finalità perseguite dai regimi totalitari che a cavallo tra i due conflitti mondiali hanno costruito complessi apparati statali per indirizzare l’opinione pubblica.

A partire dal volume Orientare l’opinione pubblica. Mezzi di comunicazione e propaganda politica nell’Italia fascista, l’autrice ci introduce nel mondo della propaganda del Ventennio italiano attraverso la specificità del mezzo cinematografico.

In collaborazione con Il Chiostro dei Celestini. Amici dell'Archivio di Stato di Bologna

info: 051 223891/239590
archiviodistatobologna.it
facebook: ilchiostrodeicelestini

King Kong 5

Ven, 04/19/2019 - 11:40

in concerto al Finger Food Festival

Domenica 28 aprile ore 21.30

live King Kong 5 (Mestizo – Italia)

Da un’idea di El V, il cantante latinoemiliano della Gardenhouse, nasce la tribute band di Manu Chao più travolgente della penisola. Forti della potenza pura della sezione ritmica degli Skiantos (Massimo Magnani basso e Gianluca Schiavon batteria), della voce e della tromba di Frank Nemola (al fianco di Vasco Rossi da molti anni) e delle chitarre eclettiche di Pablito La Ganga, i King Kong Five portano sui palchi tutta la forza esplosiva delle interpretazioni live di Manu Chao.

Nell’ambito del Finger Food Festival, l’evento dedicato allo street food, alle birre e alla buona musica che quest’anno si tiene il 26, 27, 28 e 29 aprile al Parco della Zucca

Per aggiornamenti e informazioni è possibile consultare la pagina FB “Finger Food Festival” e l’evento “Finger Food Festival Bologna” - fingerfoodfestival@gmail.com

Oques Grasses

Ven, 04/19/2019 - 10:18

in concerto al Finger Food Festival

Sabato 27 aprile ore 21.30

live Oques Grasses (World Music - Catalunya)

Nella prima fase della loro carriera hanno messo insieme tre album “Un dia no sé com” (2012), “Digues-n’hi com vulguis” (2014), e “Youponi” (2016), più di 400 concerti, viaggi in più di 10 paesi e quasi 8 milioni di visualizzazioni su Youtube. Dal loro ultimo concerto sold out del dicembre 2017 si sono messi al lavoro e hanno registrato e prodotto nuove canzoni che sono sorprendenti grazie ad un suono innovativo, rischioso e rottura. Oques Grasses dimostrerà anche a Bologna di essere una delle band con i migliori interpreti della scena musicale catalana, con talento, immaginazione e una personalità unica.

Nell’ambito del Finger Food Festival, l’evento dedicato allo street food, alle birre e alla buona musica che quest’anno si tiene il 26, 27, 28 e 29 aprile al Parco della Zucca

Per aggiornamenti e informazioni è possibile consultare la pagina FB “Finger Food Festival” e l’evento “Finger Food Festival Bologna” - fingerfoodfestival@gmail.com

Tamburellisti di Torrepaduli

Ven, 04/19/2019 - 10:16

taranta night al Finger Food Festival

Venerdì 26 aprile ore 21.30

taranta night con Tamburellisti di Torrepaduli (Folk - Italia)

I Tamburellisti di Torrepaduli sono tra i più amati ed apprezzati musicisti della tradizione pugliese, un risultato cui sono pervenuti dopo molti anni di ricerca e di impegno. A partire dal 1990 hanno rivalutato per primi la pizzica, cioè la musica della taranta, che da secoli la tradizione popolare del Salento utilizza come terapia. Hanno inciso numerosi album che hanno incontrato grande favore nel pubblico e hanno suonato nelle piazze e nei teatri d’Italia e di tutto il mondo. Hanno sempre sorpreso tutti con il virtuosismo delle percussioni, con le tecniche vorticose della danza e con i contenuti artistici e poetici delle loro canzoni. Gli esaltanti ritmi dionisiaci della loro musica e della loro danza, l’ormai celebre pizzica, straordinaria eredità della Magna Grecia e della tradizione pugliese, infiammano le folle in una travolgente partecipazione collettiva.

Nell’ambito del Finger Food Festival, l’evento dedicato allo street food, alle birre e alla buona musica che quest’anno si tiene il 26, 27, 28 e 29 aprile al Parco della Zucca

Per aggiornamenti e informazioni è possibile consultare la pagina FB “Finger Food Festival” e l’evento “Finger Food Festival Bologna” - fingerfoodfestival@gmail.com

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