Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 15 min 14 sec fa

Plutôt la vie...Plutôt la ville II edizione

Ven, 10/23/2015 - 10:16

Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica. Premiazione dei vincitori 2015

Il premio nasce nel ricordo vivo di Roberto Daolio, della sua raffinata e preziosa sensibilità di curatore e critico, della rara capacità di riconoscere e coltivare i segni del nuovo che ha fatto di lui una figura di assoluto rilievo a Bologna e nel panorama dell'arte italiana. Roberto Daolio, col suo appassionato lavoro di docente all'Accademia di Belle Arti, ha contribuito a far crescere moltissimi artisti, a promuoverli, a farli riconoscere nel sistema dell'arte e, infine, ha concentrato gran parte del suo impegno in Accademia nell'ambito della Public Art, privilegiandola come pratica formativa di lettura ed intervento negli spazi pubblici non deputati all’arte.

Anche in questa seconda edizione del Premio, alla volontà della famiglia di offrire a un giovane artista studente dell'Accademia una generosa borsa di studio si è unita quella di Little Constellation della Repubblica di San Marino – il network internazionale col quale Roberto Daolio ha collaborato negli ultimi anni – arricchendo il Premio con una residenza d’artista in Islanda.

Per l’edizione 2015 il Bando ha voluto collegarsi con la realtà urbana in trasformazione di Bologna e per questo si è avvalso della collaborazione dell’Urban Center Bologna. Così gli allievi dell’Accademia hanno quest’anno presentato dei progetti d’intervento nel contesto urbano della nostra città in relazione con alcuni dei progetti urbanistici in atto in vari quartieri. I due giovani artisti, i cui progetti sono stati selezionati dalla giuria come vincitori, verranno premiati martedì 27 ottobre alle ore 16.00 nell'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti (in via Belle Arti, 54). Al primo posto Gabriella Presutto, con Simona Paladino, Barbara Baroncini, Laura Bisotti: il loro Viva Voce è un progetto partecipativo per la Croce del Biacco, un'area nella periferia nord-est di Bologna con l'obbiettivo di costruire una polifonia urbana. Mimì Enna ha invece presentato un progetto per via Fondazza legato all'esperienza di “Social Street” già attiva tra gli abitanti della strada, per accrescerne la dimensione di condivisione e di scambio (Cosa è per voi l'abitare?).

Alle prime andrà il premio in denaro offerto dalla famiglia, alla seconda una residenza di due settimane presso il centro SÍM Residency di Reykjavik per un’esperienza di crescita culturale ed artistica grazie allo scambio con altri artisti e con curatori del network /little constellation/ arte contemporanea nelle micro aree geo-culturali e piccoli Stati d’Europa. Questo incontro sarà un'occasione speciale per ricordare Roberto Daolio, per raccontare l'esperienza dei vincitori dello scorso anno, e per presentare la prossima edizione 2016 del Premio: che cos'è il Premio Roberto Daolio per l'arte pubblica "Plutôt la vie...Plutôt la ville", che cosa offre, che cosa richiede, come partecipare.

Per “nutrire” i nuovi progetti degli allievi che concorreranno al Premio, il 10 e l'11 dicembre all'Accademia di Belle Arti di Bologna si svolgerà un workshop legato alla pratica dell'arte pubblica con Marc Weis e Martin de Mattia, già docenti alla Peter Behrens School of Architecture, Düsseldorf, alla Hochschule für Gestaltung und Kunst (HGKZ), Zurich, alla Kunstakademie, München, la cui collaborazione artistica è nota come M+M (www.mm-art.de). Saranno presenti, insieme al Direttore dell'Accademia Enrico Fornaroli: Keita Nakasone e Natália Trejbalová (vincitori dell'edizione 2014) Alessandra Andrini, Maria Rita Bentini, Gino Gianuizzi, Rita Canarezza & Pier Paolo Coro per il network Little Constellation, Eva Marisaldi, Roberto Pinto, Mili Romano.

Egittomania in Certosa

Gio, 10/22/2015 - 18:14

viaggiatori, simboli e curiosità – visita in Certosa
 

A seguito delle campagne napoleoniche in Egitto scoppiò in Europa una vera e propria “Egittomania”. Mummie millenarie, tesori faraonici e geroglifici misteriosi erano sulla bocca di tutti e tutti volevano avere qualcosa di egiziano....anche nell'Aldilà. In Certosa l'Egittomania ha lasciato numerosi segni nelle tombe dei viaggiatori che visitarono il paese, nei simboli che si diffusero e nelle storie delle persone che oggi riposano...sotto insospettabili piramidi.

Ritrovo ore 10.30 all'ingresso del Cimitero, in Via della Certosa 18 (chiesa).
L’Associazione chiede un contributo di 10€ per gli adulti e di 5€ per i bambini sotto i 12 anni.
Per ogni ingresso saranno devoluti 2€ per i restauri della Certosa.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata è in omaggio.

Visita guidata alla mostra

Gio, 10/22/2015 - 18:10

EGITTO Splendore millenario con Didasco

La collezione egiziana del Museo Nazionale di Antichità di Leiden in Olanda e quella di Bologna si uniscono integrandosi in un grande percorso espositivo di circa 1.700 metri quadrati di arte e storia. La mostra è un’ esposizione di fortissimo impatto visivo e scientifico e anche un’operazione che non ha precedenti nel panorama internazionale.

Ritrovo ore 15.20 davanti al Museo Archeologico, via dell'Archiginnasio 2.
L’Associazione chiede un contributo di 20€ comprensivo di biglietto d'ingresso, auricolari e guida riservata.

E' necessario effettuare il pagamento prima della data della visita, in contanti presso la nostra sede oppure tramite bonifico bancario. 

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€.

Terre senz'ombra

Gio, 10/22/2015 - 18:06

Anna Ottani Cavina presenta il suo nuovo libro (Adelphi) in conversazione con Matteo Codignola

Per lungo tempo la storia è stata raccontata così: fra Sei e Ottocento, gli artisti europei arrivavano (più o meno obbligatoriamente) in Italia, dove a contatto con un paesaggio ancora simile all'Arcadia, e con le maestose rovine della civiltà classica, trovavano il senso di un mestiere che avrebbero poi passato il resto della vita a perfezionare. Di questa parabola fin troppo lineare il nuovo libro di Anna Ottani Cavina costituisce una variante piena di scoperte e di sorprese.

Anna Ottani Cavina insegna Storia dell'Arte Moderna all'Università di Bologna e alla Johns Hopkins University (Bologna Center). Ha pubblicato e allestito esposizioni sui temi della pittura caravaggesca, del Seicento italiano, dell'età neoclassica e romantica.
L'incontro fa parte della rassegna Le voci dei libri organizzata in collaborazione con librerie.coop

Privati del patrimonio

Gio, 10/22/2015 - 17:50

Massimo Bray e Andrea Emiliani presentano il libro di Tomaso Montanari (Einaudi, 2015), alla presenza dell'autore

Coordina Jadranka Bentini.

La religione del mercato sta imponendo al patrimonio culturale il dogma della privatizzazione. Ma se l'arte e il paesaggio italiani perderanno la loro funzione pubblica, tutti avremo meno libertà, uguaglianza, democrazia. L'alternativa è rendere lo Stato efficiente. Ma non basta: dobbiamo costruire uno Stato giusto.

Tommaso Montanari insegna insegna Storia dell'arte moderna all'Università «Federico II» di Napoli. Si è sempre occupato della storia dell'arte del XVII secolo, cercando di rispondere alle domande poste dalle opere con tutti gli strumenti della disciplina: dalla filologia attributiva alla ricerca documentaria, dalla critica delle fonti testuali all'analisi dei significati, a una interpretazione storico-sociale.

Gli artefici della città

Gio, 10/22/2015 - 17:44

dalle corporazioni medievali ai progettisti odierni

Intervengono:

Mario Ascheri - Paola Bonora - Pierluigi Cervellati - Rolando Dondarini - Elisa Erioli - Paola Galetti - Arturo Piana - Vincenzo Maria Santoro -Giorgio Tamba.

Nell'ambito della Festa Internazionale della Storia.

Aldini-Valeriani: la libertà della competenza

Gio, 10/22/2015 - 17:22

approfondimento nell'ambito della Festa Internazionale della Storia

Nato nel 1844 col nome di Scuole Tecniche Bolognesi, grazie ai lasciti del fisico Giovanni Aldini, dell’economista Luigi Valeriani e all’impegno del Comune, l’istituto – detto familiarmente “le Aldini” – ha formato nelle sue aule dell’ex chiesa di Santa Lucia in Via Castiglione, maestranze, tecnici e imprenditori. Da qui personaggi, come Natalino Corazza, Armando Simoni, Clementino Bonfiglioli e molti altri, che hanno contribuito a creare un dinamico sistema produttivo basato sull’innovazione, il saper fare e la qualità portando l’economia locale all’eccellenza addirittura mondiale in alcuni campi della motoristica e del meccano-packaging.
Durante la visita, grazie a immagini, filmati, modelli e strumentazioni scientifiche provenienti dall’Istituto, i visitatori scopriranno come la scuola abbia contribuito alla diffusione della cultura tecnica e alla formazione di bolognesi che hanno costruito l’identità produttiva del distretto industriale locale.

Evento nell'ambito della Festa Internazionale della Storia.

Per info e prenotazione (da effettuare entro venerdì 23 ottobre alle ore 13): telefonare al n. 051.6356611

Teatro Anatomico

Gio, 10/22/2015 - 17:03

apertura straordinaria

In occasione della Festa Internazionale della Storia, il Teatro Anatomico sarà visitabile fino alle ore 19.

Il teatro fu costruito su progetto di Antonio Levanti nel 1637 come sala dedicata allo studio dell'anatomia. A forma di anfiteatro, la sala è costruita in legno d'abete e decorata con statue, è stata restaurata nel secondo Dopoguerra dopo che i bombardamenti americani del 1944 l'avevano pesantemente danneggiata.

La cattedra dalla quale il professore impartiva le lezioni di anatomia è sovrastata da un baldacchino retto da due statue di uomini nudi e privati della pelle, detti gli spellati, opera settecentesca di Ercole Lelli.

Violoncello, violoncello piccolo, arpeggione, baryton

Gio, 10/22/2015 - 14:16

musiche di Gabrielli, Jacchini, Haydn, Schubert

Mauro Valli - violoncello, violoncello piccolo, arpeggione e baryton
Liuwe Tamminga - clavicembalo e organo
Carlo Mazzoli - pianoforte

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

Giovani musicisti ad antiche tastiere

Gio, 10/22/2015 - 14:14

Anastasia Fioravanti, Lorenzo Lecci, Pietro Fresa

Musiche di J. S. Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Frederyk Chopin.

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

Giovani musicisti ad antiche tastiere

Gio, 10/22/2015 - 14:14

Anastasia Fioravanti, Lorenzo Lecci, Pietro Fresa

Musiche di J. S. Bach, Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven, Frederyk Chopin.

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

L’arte di cantare

Gio, 10/22/2015 - 14:11

musiche di Claudio Monteverdi

Gloria Banditelli, Marcella Ventura, Eva Gubanska - mezzosoprani
Valeria Montanari - clavicembalo

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

Ypnós

Gio, 10/22/2015 - 14:04

un evocativo viaggio notturno fra le mura della Certosa

Spettacolo a cura di Associazione Rimachèride nato per valorizzare due spazi caratteristici del Cimitero Monumentale di Bologna: la Sala della Pietà e la ristrutturata Sala del Pantheon. Due spazi dalla struttura architettonica fortemente evocativa, nei quali la vicenda raccontata dagli attori crea un’atmosfera di mistero e para-scienza ambientata nel diciannovesimo secolo.

Il percorso è ideato da Emiliano Bulgaria e interpretato da Luisa Vitali, Teresa Fava e Emiliano Bulgaria.

Date spettacoli: 30 ottobre e 1 novembre alle ore 20.00

Per partecipare occorre telefonare al n. 333 2007128 oppure inviare una mail a info@rimacheride.it.

Per Tutta la Vita

Gio, 10/22/2015 - 13:55

(2014, 52’) di Susanna Nicchiarelli | Archivio Aperto 2015

A quarant'anni dal referendum sul divorzio (1974), una riflessione sulla battaglia civile che c'è stata e su cosa significava sposarsi prima e dopo la legge. Attraverso il racconto fatto dai protagonisti di storie d'amore finite bene o male, e le immagini del passato, si riflette sulla possibilità dell'amore eterno, mentre un'etologa ci aiuta a rispondere alla domanda che sottostà a tutta la questione: la coppia è un fatto sociale o un fenomeno naturale?

Al termine della proiezione, una discussione con la regista sui temi del film in collaborazione con la Biblioteca Italiana delle Donne.

Re-working the archive

Gio, 10/22/2015 - 13:53

la valorizzazione del patrimonio di Home Movies | workshop

Saranno presentati i progetti, le produzioni, le ricerche in corso che hanno per oggetto i contenuti dell’Archivio Nazionale del Film di Famiglia. Un’occasione per delineare lo stato dell’arte e per sviluppare la discussione sulle problematiche del riuso del patrimonio filmico privato.
Interverranno i responsabili dei progetti, produttori e autori.

Si consiglia di prenotare: homemovies.archivioaperto@gmail.com.

Musiche per violino e tastiera nel sec. XVIII in Italia

Gio, 10/22/2015 - 13:51

concerto

Enrico Gatti - violino
Giovanni Togni - clavicembalo e pianoforte a tangenti

Musiche di Giuseppe Tartini, Francesco Geminiani, Felice Giardini e Luigi Boccherini

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

Duo Peyronel Cocciolo

Gio, 10/22/2015 - 13:40

Enrico Peyronel, oboe, Annalisa Cocciolo, pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Sonata in Si bemolle maggiore K 15
 
Robert Schumann (1810 – 1856)
Tre Romanze per oboe e pianoforte op. 94

Andrea Portera (1973)
Imagination per oboe e pianoforte

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Sonata in Mi bemolle maggiore BWV 1031
 
Francis Poulenc (1899 – 1963)
Sonata per oboe e pianoforte

Il pianoforte attraverso il tempo

Gio, 10/22/2015 - 13:25

concerto di Anthony Romaniuk

Anthony Romaniuk al clavicembalo-pianoforte di Giovanni Ferrini (1746), e ai pianoforti di Matthäus Andreas Stein (1833) e Carl Bechstein (1866)

Musiche di Lodovico Giustini, Franz Schubert, Edward MacDowell

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

Musiche natalizie

Gio, 10/22/2015 - 13:23

canto, zampogne, organi e regale

Vincenzo Di Donato - tenore
Fabio Tricomi e Paolo Simonazzi - zampogne
L. F. Tagliavini e L. Tamminga - organi, clavicembali e regale

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

I Dodici Giardini di Santa Caterina De’ Vigri

Gio, 10/22/2015 - 12:37

musica medievale eseguita dal gruppo “la Reverdie”

Claudia Caffagni - voce, liuto
Livia Caffagni - voce, viella
Elisabetta de Mircovich - voce, ribeca
Sara Mancuso - arpa, claviciterio, organo portativo
Lisa Dunk - voce

Musiche di Johannes Martini, Heinrich Isaac e Anonimi del Quattro- e Cinquecento.

Nell'ambito di Musica in San Colombano Collezione Tagliavini. VI edizione

Pagine