il vicitore del premio Campiello 2019, Andrea Tarabbia, presenta il suo libro
Andrea Tarabbia incontra i lettori e presenta
Madrigale senza suono (Bollati Boringhieri)
vincitore del Premio Campiello 2019.
Un uomo solo, tormentato, compie un efferato omicidio perché obbligato dalle convenzioni del suo tempo. Da lì scaturisce, inarginabile, il suo genio artistico. Gesualdo da Venosa, il celebre principe madrigalista vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento, è il centro attorno a cui ruota il congegno ipnotico di questo romanzo gotico e sensuale. Come può, è la domanda scandalosa sottesa, il male dare vita a tale e tanta purezza sopra uno spartito? Per vendicare l'onore e il tradimento, il principe di Venosa uccide Maria D'Avalos, dopo averla sposata con qualche pettegolezzo e al tempo stesso con clamore. Fin qui la Storia. Il resto è la nostalgia che ne deriva, la solitudine del principe.
(Italia/2019) Federico Ferrone e Michele Manzolini (70')
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. A differenza di molti commilitoni, ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. L'iniziale speranza d'una vittoria imminente si spegne all'arrivo dell'inverno, della neve, dei primi morti, e i desideri si fanno semplici: un letto caldo, del cibo, tornare a casa. Presentato nella sezione Sconfini di Venezia 2019, è un racconto di finzione costruito con materiali d'archivio.
Venerdì 11 ottobre:
incontro con Roberto Chierici (figlio di Enrico Chierici, uno dei soldati autori delle immagini utilizzate nel film)
Sabato 12 ottobre:
incontro con Wu Ming2
Domenica 13 ottobre:
incontro con Simonluca Laitempergher (autore delle musiche del film)
(Italia/2019) di Beniamino Barrese (90')
"Benedetta Barzini non è solo una famosa e magnetica modella degli anni Sessanta. È anche intellettuale, accademica, giornalista e femminista inclassificabile, da sempre una spina nel fianco del sistema della moda. In questo film, diretto dal figlio Beniamino Barrese, al centro del documentario c'è proprio il rapporto tra la madre e il quartogenito nascosto dietro la macchina da presa. Ne viene fuori un ritratto di donna geniale e insopportabile, una seduta psicoanalitica di famiglia, un diario casalingo strano e affascinante". (Roy Menarini)
Incontro con Benedetta Barzini e Beniamino Barrese
Rassegna promossa da FICE Emilia-Romagna in collaborazione con SNCCI gruppo Emilia-Romagna e Marche, Associazione Orlando e Centro Psicoanalitico di Bologna. Con il sostegno di Fondazione Fashion Research Italy
Lingua originale con sottotitoli
spettacolo
Spettacolo della Compagnia di Teatro Integrato Magnifico Teatrino Errante. Gli attori, in scena come nella vita, affrontano mille vincoli imposti dalla loro conformazione e dal contesto. Ogni corpo è resiliente e, come le piante che crescono sfruttando le asperità dell’ambiente, dà vita a nuove strade e nuove possibilità.
Gran finale con Corretto Samba
ingresso gratuito
Incontro di formazione per dirigenti e docenti di ogni ordine e grado organizzato dal FAI.
Intervengono Giorgio Diritti (regista), Marina Forni Senin (Presidente regionale FAI Emilia-Romagna), Cristina Marchini e Costanza Pratesi (FAI), Marco Marcatili (economista).
Ingresso libero, previa registrazione, fino a esaurimento dei posti disponibili: www.fondoambiente.it/il-fai/scuola/area-docenti
(THX 1138, USA/1971) di George Lucas (86')
Prima produzione della American Zoetrope, la casa di produzione che Coppola fonda chiamando accanto a sé i sodali George Lucas e John Milius, luogo simbolo di un cinema hollywoodiano da rifondare e reinventare. È l'esordio di Lucas alla regia e il primo fallimento commerciale della casa, che porta la Warner a rescindere ogni accordo distributivo con Coppola (avranno modo di pentirsene). Rivalutato in tempi brevi, diventa un cult. Sulla scia di 1984, e nelle forme d'una gelida distopia bianca, il film immagina un futuro in cui nessuno ha più diritto a un nome e l'amore è proibito. Due giovani si ribellano. Nel 2004 Coppola ha fatto uscire una nuova versione, con gli effetti speciali ritoccati in digitale. (pcris)
Lingua originale con sottotitoli
11 ottobre - 29 novembre 2019
Ciclo di conferenze e passeggiate guidate in occasione dell’VIII centenario dell’incontro tra san Francesco d’Assisi e il sultano Al-Malik Al-Kamel.
L’iniziativa si svolge nell’Ambito della Festa Internazionale della Storia
In collaborazione con Il Chiostro dei Celestini. Amici dell’Archivio di Stato di Bologna e Associazione Rabisch e con la partecipazione di European Academy of Religion, Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII, King Abdulaziz Chair for Islamic Studies (KAIS) dell'Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Istituto per la Storia della Chiesa di Bologna
CONFERENZE DI OTTOBRE
Venerdì 11 ottobre, ore 17
Sala conferenze, vicolo Spirito Santo 2
Riccardo Parmeggiani | Università di Bologna, I frati e la città. Le origini della presenza francescana a Bologna
Venerdì 18 ottobre, ore 17
Sala conferenze, vicolo Spirito Santo 2
Massimo Giansante | Archivio di Stato di Bologna, Bologna, agosto 1223: Francesco oratore
Mercoledì 23 ottobre, ore 17
Sala conferenze, vicolo Spirito Santo 2
Presentazione del libro di J. Dalarun, «Omnia Verba que disimus in via». Percorsi di ricerca francescana, Milano, Edizioni Biblioteca Francescana, 2019. Discutono con l’Autore fra Paolo Canali, OFM | Edizioni Biblioteca Francescana e Maria Giuseppina Muzzarelli | Università di Bologna
Venerdì 25 ottobre, ore 17
Sala conferenze, vicolo Spirito Santo 2
Berardo Pio | Università di Bologna, La controversia sulla povertà e la costruzione dell’identità francescana
PASSEGGIATE GUIDATE
Sabato 12 ottobre, ore 10.30
Luogo di ritrovo: piazza San Francesco
Paolo Cova, passeggiata guidata alla Basilica di San Francesco di Bologna
Domenica 27 ottobre, ore 11.15
Luogo di ritrovo: ingresso della Rocchetta
Paolo Cova e Alex Vannini, passeggiata guidata alla Rocchetta Mattei di Grizzana Morandi
Le passeggiate guidate sono gratuite per gli iscritti alle associazioni Il Chiostro dei Celestini. Amici dell’Archivio di Stato di Bologna e Rabisch, mentre ai non soci è richiesto un contributo minimo di 5 euro. I contributi saranno interamente destinati alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio documentario dell’Archivio di Stato di Bologna.
Per tutti (soci e non soci) il costo dell’ingresso alla Rocchetta Mattei è di 10 euro.
Per le passeggiate guidate è obbligatorio prenotarsi inviando una mail all’indirizzo: prenotazioni.amici.asbo@gmail.com (numero massimo di partecipanti: 30 per la passeggiata del 12 ottobre, 40 per la passeggiata del 27 ottobre).
Programma completo sul sito dell’Archivio di Stato di Bologna
informazioni:
051223891/051239590
archiviodistatobologna.it
In occasione della Domenica di Carta 2019, l’Archivio di Stato di Bologna effettua un’apertura straordinaria per presentare i servizi resi al pubblico e illustrare, insieme alla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna, alcuni casi studio relativi a interventi e progetti di restauro su documenti statali e non statali.
Programma
ore 9.30-12.30 e 15-18
Sala di studio
Apertura straordinaria della sala di studio dell’Archivio di Stato di Bologna, con illustrazione al pubblico del servizio reso all’utenza, della banca dati del patrimonio dell’Istituto, la presentazione di alcuni inventari significativi e dei servizi a cui si può accedere attraverso le banche dati realizzate negli ultimi anni.
ore 10.30-12
Sala conferenze
Illustrazione di alcuni casi studio relativi a interventi di restauro autorizzati dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia-Romagna.
Interventi di
Paola Errani (già Biblioteca Malatestiana)
Irene Ansaloni (Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna)
Carlotta Letizia Zanasi e Beatrice Marseglia (Accademia di Belle Arti Bologna)
Daniele Vincenzi (Ordine degli Architetti di Bologna)
ore 16-17.30
Sala conferenze
IlIllustrazione degli interventi di restauro delle coperte di tre registri di età medioevale (gli Statuti del Comune del 1335 e del 1376 e la Regola delle Clarisse del XIV secolo), realizzati col sostegno dell’associazione Il Chiostro dei Celestini. Amici dell’Archivio di Stato di Bologna e del fascicolo processuale relativo al procedimento penale contro Grimaldi Alberto, Bertolucci Bernardo, Matteucci Ubaldo, Brando Marlon e Schneider Maria (Ultimo tango a Parigi).
Interventi di
Francesca Boris (Archivio di Stato di Bologna)
Massimo Giansante (Archivio di Stato di Bologna)
Aurora Venturelli (Archivio di Stato di Bologna)
Francesca Delneri (Archivio di Stato di Bologna)
Rita Capitani (Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna)
In collaborazione con Il Chiostro dei Celestini. Amici dell’Archivio di Stato di Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio di Bologna, Ordine degli Architetti di Bologna, Biblioteca Malatestiana, Accademia di Belle Arti Bologna
Archivio di Stato di Bologna
Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Emilia Romagna
Vicolo Spirito Santo 4, Bologna
informazioni:
051223891/051239590
archiviodistatobologna.it
sa-ero.archivi.beniculturali.it
Ricerche di storia del lavoro oggi ricordando Carlo Poni | Giornata di Studi
La Fondazione Gramsci Emilia-Romagna e la SiSlav, in collaborazione con il Dipartimento di Storia dell’Università di Bologna, invitano ad una giornata di studi in memoria di Carlo Poni, con la presenza di studiosi e allievi per riflettere sull’eredità lasciata e sulle piste di ricerca aperte dalla sua opera.
Presentazione dell'ultimo numero di DWF SISTERS OF THE REVOLUTION. Letture politiche di fantascienza 121-122 (2019)
Con Angela Balzano, Giada Bonu, Antonia Caruso, Alessandra Chiricosta
Stagione Agorà 2019-2020
Ciclo coreografico infinito – The Creation of Seasons | Autunno Inverno Primavera Estate
Una nuova edizione del progetto speciale Danza e paesaggio alla scoperta di un nuovo intreccio tra la
danza della compagnia Le Supplici e i luoghi di incanto e da scoprire nella Unione Reno Galliera.
Quattro performance di danza a scandire il passaggio delle quattro stagioni in luoghi naturali e
all’aperto. Un progetto itinerante che parte da una ricerca della compagnia basata sul ciclo delle
stagioni e della cultura popolare arcaica e si innesta in incontri con il pubblico nel meraviglioso
paesaggio, naturale, agricolo o industriale del territorio.
Gli appuntamenti cadono all’incirca nei cambi di stagione: la danza si manifesta nella forma
dell’incontro con esseri e figure nascosti o mimetizzati nella natura o nell’immaginario collettivo.
Le performances sono confermate con qualunque condizione climatica (sole, pioggia, neve...) che
accomunerà danzatori e spettatori.
Dalla pista di velivoli leggeri immersa nel verde a poderi e campi in cui la natura si manifesta nella
sua bellezza, dall’unicità del paesaggio postindustriale tra filari, vasche d’acqua, in luoghi di incanto
e apparizione.
Una meraviglia dell’attesa e apparizione di forme straordinarie, un festeggiare le quattro stagioni
scandito dal rapporto danza e paesaggio.
progetto dedicato a Ermanno Olmi
ideazione e coreografia Fabrizio Favale
assistenza alla creazione Andrea Del Bianco
immagini, costumi e scene First Rose
danzatori Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio, Andrea Del Bianco, Martina Danieli, Fabrizio Favale,
Francesco Leone, Valentina Palmisano, Mirko Paparusso, Angelo Petracca, Filippo Scotti
per la compagnia cura del progetto Andrea A. La Bozzetta
una produzione KLM – Kinkaleri / Le Supplici / mk in collaborazione con Agorà
con il contributo di MiBAC, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna,
ATER
con il sostegno di AMAT, h(abita)t / Sementerie Artistiche
The Creation of Seasons è realizzato con il sostegno del MiBAC e di SIAE nell’ambito di “Per Chi Crea”
Tutti gli appuntamenti del Progetto speciale di Agorà e Le Supplici Danza e Paesaggio:
Domenica 6 ottobre 2019 | ore 16
Reno Air Club - Casadio di Argelato
AUTUNNO They arrive not for us
Domenica 15 dicembre 2019 | ore 15
AREA di riequilibrio ecologico LA BALIA - San Giorgio di Piano
INVERNO All animals calm
Domenica 22 marzo 2020 | ore 16
Impianto di discarica IN GESTIONE POST OPERATIVA - Galliera
PRIMAVERA I’m growing all around
Domenica 24 maggio 2020 | ore 16
Impianto Idrovoro storico di Bagnetto - Castello d’Argile
ESTATE Another language
Stagione Agorà 2019-2020
Ciclo coreografico infinito – The Creation of Seasons | Autunno Inverno Primavera Estate
Una nuova edizione del progetto speciale Danza e paesaggio alla scoperta di un nuovo intreccio tra la
danza della compagnia Le Supplici e i luoghi di incanto e da scoprire nella Unione Reno Galliera.
Quattro performance di danza a scandire il passaggio delle quattro stagioni in luoghi naturali e
all’aperto. Un progetto itinerante che parte da una ricerca della compagnia basata sul ciclo delle
stagioni e della cultura popolare arcaica e si innesta in incontri con il pubblico nel meraviglioso
paesaggio, naturale, agricolo o industriale del territorio.
Gli appuntamenti cadono all’incirca nei cambi di stagione: la danza si manifesta nella forma
dell’incontro con esseri e figure nascosti o mimetizzati nella natura o nell’immaginario collettivo.
Le performances sono confermate con qualunque condizione climatica (sole, pioggia, neve...) che
accomunerà danzatori e spettatori.
Dalla pista di velivoli leggeri immersa nel verde a poderi e campi in cui la natura si manifesta nella
sua bellezza, dall’unicità del paesaggio postindustriale tra filari, vasche d’acqua, in luoghi di incanto
e apparizione.
Una meraviglia dell’attesa e apparizione di forme straordinarie, un festeggiare le quattro stagioni
scandito dal rapporto danza e paesaggio.
progetto dedicato a Ermanno Olmi
ideazione e coreografia Fabrizio Favale
assistenza alla creazione Andrea Del Bianco
immagini, costumi e scene First Rose
danzatori Daniele Bianco, Vincenzo Cappuccio, Andrea Del Bianco, Martina Danieli, Fabrizio Favale,
Francesco Leone, Valentina Palmisano, Mirko Paparusso, Angelo Petracca, Filippo Scotti
per la compagnia cura del progetto Andrea A. La Bozzetta
una produzione KLM – Kinkaleri / Le Supplici / mk in collaborazione con Agorà
con il contributo di MiBAC, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna,
ATER
con il sostegno di AMAT, h(abita)t / Sementerie Artistiche
The Creation of Seasons è realizzato con il sostegno del MiBAC e di SIAE nell’ambito di “Per Chi Crea”
Tutti gli appuntamenti del Progetto speciale di Agorà e Le Supplici Danza e Paesaggio:
Domenica 6 ottobre 2019 | ore 16
Reno Air Club - Casadio di Argelato
AUTUNNO They arrive not for us
Domenica 15 dicembre 2019 | ore 15
AREA di riequilibrio ecologico LA BALIA - San Giorgio di Piano
INVERNO All animals calm
Domenica 22 marzo 2020 | ore 16
Impianto di discarica IN GESTIONE POST OPERATIVA - Galliera
PRIMAVERA I’m growing all around
Domenica 24 maggio 2020 | ore 16
Impianto Idrovoro storico di Bagnetto - Castello d’Argile
ESTATE Another language
(Italia/2019) Federico Ferrone e Michele Manzolini (70')
1941, un soldato italiano parte per il fronte sovietico. A differenza di molti commilitoni, ha già conosciuto la guerra, in Africa, e la teme. L'iniziale speranza d'una vittoria imminente si spegne all'arrivo dell'inverno, della neve, dei primi morti, e i desideri si fanno semplici: un letto caldo, del cibo, tornare a casa. Presentato nella sezione Sconfini di Venezia 2019, è un racconto di finzione costruito con materiali d'archivio.
Incontro con Federico Ferrone e Michele Manzolini
Direttore d’orchestra M° Stefano Chiarotti
Il M° Stefano Chiarotti dirigerà i Solisti dell’Orchestra Giovanile di Bologna in Piazza Giuseppe Verdi a Bologna, nell’ambito della rassegna Piazza Verdi Village, organizzata dalla cooperativa bolognese Le Macchine Celibi in collaborazione con Corvino Produzioni.
Il progetto OGB è rivolto a tutti i giovani musicisti ancora impegnati negli studi musicali e desiderosi di ampliare la propria formazione e le proprie competenze all’interno di una vera e propria orchestra sinfonica. Il progetto costituisce per i giovani strumentisti una rara opportunità per coltivare l’esperienza della musica di insieme e della formazione orchestrale, dalla preparazione sino alla produzione artistica. Le attività didattiche e le prove settimanali sono seguite da professori di Conservatorio, direttori d’orchestra e tutor specializzati. L’Orchestra è anche promotrice di scambi nazionali ed internazionali con le più significative istituzioni nel campo della formazione musicale.
PROGRAMMA
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per archi e basso continuo in la maggiore, RV 159
Allegro – Adagio – Allegro
Violini: Jacopo Nucci, Tommaso Bartolotti
Violoncello: Federico Sciascia
Johann Christoph Schultze (1733-1813)
Concerto a 8, per 3 flauti, violoncello, archi e basso continuo
Andante – Allegro – Adagio – Vivace
Flauti: Teresa Morandini, Giulia Maccagnani, Elena Pajetti
Violoncello: Federico Sciascia
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per 4 violini, violoncello, archi e basso continuo in si minore, RV 580
Allegro – Largo – Allegro
Violini: Linda Guglielmi, Maria Vittoria Neri, Matilde Poli, Giorgia Boldini
Violoncello: Federico Sciascia
Antonio Vivaldi (1678-1741)
Concerto per oboe, archi e basso continuo in do maggiore, RV 451
Allegro – Largo - Allegro
Oboe: Giacomo Marchesini
Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Adagio per violino e orchestra in mi maggiore, K. 261
Violino: Koto Miyasaka
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Divertimento per orchestra in do maggiore (Scherzando n°2), Hob.II:34
Allegro – Minuetto – Adagio – Finale. Presto
Orchestra Giovanile di Bologna
Direttore: Stefano Chiarotti
Flauti: Giulia Maccagnani, Teresa Morandini, Elena Pajetti
Oboe: Giacomo Marchesini
Corni: Alessandro Montanari, Greta Sciascia
Violini: Tommaso Bartolotti, Giorgia Boldini, Katja Brunelli, Matilde Clò, Elisa Farina, Linda Guglielmi, Koto Miyasaka, Maria Vittoria Neri, Jacopo Nucci, Matilde Poli, Luca Rapparini, Giorgio Tozzi
Violoncelli: Silvia Di Summa, Federico Sciascia
Contrabbasso: Lorenzo Fiorentini
San Colombano omaggia il grande compositore veneziano
In occasione della mostra Vivaldi. La mia vita, la mia musica a Palazzo Fava. Palazzo delle Esposizioni, San Colombano omaggia il grande compositore veneziano con due imperdibili concerti:
Domenica 20 ottobre 2019 – ore 17.00
Antonio Vivaldi, trascrizioni di Johann Sebastian Bach
Liuwe Tamminga organo, clavicembalo
Domenica 27 ottobre 2019 - ore 17.00
Cantate e concerti di Antonio Vivaldi nelle trascrizioni di Johann Sebastian Bach
Giulia Beatini mezzosoprano
Matteo Messori clavicembalo
I due concerti sono parte della stagione concertistica 2019/2020 di San Colombano.Collezione Tagliavini
presentazione del libro
Ferdinando Tricarico presenta
Grand Tour (Zona, 2019).
Dialogano con l'autore Giorgia La Placa e Federico Di Mauro.
In collaborazione con il Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna.
Un viaggio nel mondo di Pupi Avati, regista tra i più personali e di più longeva creatività del cinema italiano
Un viaggio nel mondo di Pupi Avati, regista tra i più personali e di più longeva creatività del cinema italiano. Cinquant'anni di carriera e un nuovo film, Il Signor Diavolo, che nel 2019 lo riconduce alle sue leggendarie origini gotiche e horror. Andrea Maioli, giornalista e critico cinematografico, autore di Pupi Avati. Sogni incubi visioni (Edizioni Cineteca di Bologna, 2019), ci guida con racconti inediti nell'universo di Avati in una serata visionaria degna delle atmosfere gotiche del maestro.
ingresso libero
Locomotiv club | Eventi 2019/20
Wrongonyou, all’anagrafe Marco Zitelli, in concerto al Locomotiv mercoledì 20 novembre. Con il nuovo album "Milano parla piano" in uscita ad ottobre 2019, Wrongonyou scopre e sperimenta per la prima volta con la sua lingua madre, l’italiano. Il disco è anticipato dal brano “MI sbaglio da un po’”.
20 novembre 2019 ore 21:00
12 euro + d.d.p.| riservato ai soci del circolo con tessera aics 2019 - 2020
Dopo il trionfale tour prima nei club e poi nei teatri che dal 2017 ha registrato solo sold out, Dario Brunori è pronto per Brunori SAS Tour 2020, in partenza da marzo nei palazzetti di tutta Italia per incontrare nuovamente il pubblico con la sua poesia, la leggerezza, l’autorevolezza musicale e il senso dell’ironia che da sempre lo contraddistinguono.
Al di là dell'amore è il nuovo singolo di Brunori SAS (Island Records) che anticipa il prossimo nuovo album di Dario Brunori: una canzone universale, dal un suono granitico e potente, senza rinunciare alla forza delle sue parole che tanto raccontano della sua anima introspettiva, diretta e sincera. E’ un canto etico e poetico a tre voci che, partendo da una riflessione sociale, si interroga sulla sempiterna contesa fra ciò che pensiamo sia Bene e ciò che pensiamo sia Male. La stessa struttura del testo è costruita come alternarsi di stati d'animo in attrito, seppur armoniosi. Il primo canto, quello delle strofe, è un disincanto, un ribollire di sarcasmo spazientito, amarezza e rimpianto. Un'invettiva d'impulso contro quella parte di umanità che sembra aver perso per strada i suoi connotati fondamentali. Il secondo, quello dei ritornelli, è la voce di una saggezza antica che invita alla riflessione, al prendere distanza senza distacco, a guardare le cose da una prospettiva più ampia, panoramica, un invito a lavorare anzitutto su se stessi piuttosto che limitarsi a scagliare ogni volta la prima pietra. L'esortazione finale "difendimi al di là dell'amore" si libra sopra i versi precedenti come una specie di preghiera laica. Il tentativo di sintetizzare in quattro parole un'etica intuitiva appannaggio di tutti, che prescinda dai torti e dalle ragioni, dalle ideologie, dai singoli punti di vista. Un comandamento d'amore espresso al di là dell'amore stesso.
Apertura porte ore 19:00
Concerto ore 21:00
(Once Upon a Time in Hollywood, USA/2019) di Quentin Tarantino (161')
Proiezione in pellicola 35 mm.
Nono, attesissimo film di Quentin Tarantino, è il primo che il regista cinefilo per eccellenza ambienta dietro le quinte del mondo del cinema. Siamo nella Los Angeles del 1969. Splendono gli ultimi fuochi della golden age hollywoodiana, mentre s'allungano le ombre della Family di Charles Manson. L'attore televisivo in declino Rick Dalton e la sua storica controfigura Cliff Booth (la coppia superstar Leonardo DiCaprio e Brad Pitt) cercano di farsi strada in una Hollywood che ormai non riconoscono più. Ad abitare alla porta accanto arriva l'attrice sulla cresta dell'onda Sharon Tate. "È un film molto tenero: tenerezza per il cinema scomparso, per My Darling Clementine, ma anche per Combat e Bonanza, per il Glenn Ford dei western cui DiCaprio somiglia molto e per il giovane Robert Redford, del quale il bravissimo Brad Pitt riprende la calma mascolinità; tenerezza per una ragazza bella morta troppo presto e troppo male e per una lunga distesa di villaggi intrecciati l'uno all'altro tra le colline e l'oceano, dove una volta nascevano le fiabe e dove ogni tanto, forse, bisogna ricominciare a sognare" (Emanuela Martini).
Lingua originale con sottotitoli