La popolazione di Bologna, residente e presente per motivi di lavoro o di studio, ammonta nel complesso a circa 430.000 persone. A questa, in primo luogo, il Piano garantisce attrezzature e servizi pubblici.
Si tratta di un fabbisogno di aree che si aggira attorno ai 13 milioni di mq considerando (come richiede la legge urbanistica regionale) una dotazione di servizi pro-capite pari a 30 mq, distribuita fra verde pubblico, impianti sportivi, parcheggi, servizi scolastici, sanitari e sociali, attrezzature culturali e per il tempo libero, spazi della vita pubblica e luoghi per il culto.
Ma Bologna è anche fondamentale recapito di un territorio esteso per servizi di livello superiore. Ciò comporta la necessità di rispondere al fabbisogno di spazi pubblici per la quota di popolazione, non residente, che ogni giorno si reca nel territorio comunale per lavoro o per studio, stimata intorno alle 85.000 unità. A questa si aggiungono le persone che "abitano" occasionalmente la città, per accedere ai poli funzionali (come la Fiera), ai servizi (gli ospedali per esempio) o per turismo. Queste ulteriori componenti di popolazione, stimabili nell'insieme attorno alle 100.000 unità, determinano un incremento del fabbisogno di spazi per attrezzature e servizi per circa 1,5 milioni di mq.
La domanda di superficie complessiva supera dunque i 14 milioni di mq.