La progettazione dei 3 Sistemi - mobilità, città pubblica, ambiente - ricorrente nei piani urbanistici contemporanei, è volta a garantire dotazioni e prestazioni ritenute irrinunciabili per l'abitabilità. Nel Psc si è cercato di rendere evidenti gli obiettivi perseguiti per ciascun Sistema, anche con schematizzazioni, e di argomentare i criteri di scelta operati, confrontandosi con gli indirizzi e le scelte della pianificazione sovralocale.
L'obiettivo di fornire alla città le dotazioni necessarie al suo funzionamento ed alla qualità dell'abitare sostiene la progettazione dei tre Sistemi - mobilità, città pubblica, ambiente. Il progetto di ogni Sistema traduce la strategia generale del Piano e riflette le politiche settoriali sovraordinate. A sua volta rimanda, oltre che ad azioni proprie del Psc, agli strumenti di pianificazione di settore che competono al Comune. La visione proposta, di ampio respiro, è quella di tre Sistemi che dialogano e si compongono con quelli di altre scale.
Gli elementi rappresentati negli elaborati grafici (le tre tavole non a caso denominate "Strategie per la qualità") costituiscono le dotazioni, ovvero gli spazi e le opere riferiti ai tre Sistemi che il Psc considera strutturali e strategici. Opere e spazi che dovranno garantire prestazioni adeguate alle domande e alle esigenze oggi percepite come irrinunciabili. Le prestazioni dipendono da diversi fattori che investono progettazione, realizzazione e gestione, fattori sui quali il PSC interviene dettando direttive e indirizzi che dovranno essere fatti propri dagli altri strumenti di pianificazione urbanistica e da quelli di pianificazione e programmazione settoriale.
L'individuazione delle Situazioni è stato poi il modo per rendere comprensibili i livelli di integrazione necessari delle dotazioni e prestazioni dei tre Sistemi, orientandone l'attuazione.