Il sistema ambientale si connette alla più ampia rete regionale di spazi aperti naturali e mira a recuperare tutti i materiali, a diversi gradi di naturalità, che permangono all'interno dell'urbanizzato, allo scopo di ricostruire continuità fondamentali per gli equilibri ecologici.
Gli orientamenti ambientali e paesaggistici del Psc si esprimono come salvaguardia e valorizzazione dei paesaggi collinari (Collina urbana, del Reno e dei Calanchi) e dei 4 grandi cunei rurali (Campagna di Olmetola, Rigosa e Borgo Panigale; Campagna di Lavino di Mezzo; Campagna tra Reno e Navile; Campagna di Calamosco e Villola), come risanamento delle acque e recupero degli ambienti fluviali, come difesa e integrazione del patrimonio di alberi siepi e prati, individuando i luoghi salienti delle Città della Collina e del Reno e ciò che costituisce ecosistema e connettivo ambientale.
Le dotazioni ecologiche e ambientali spesso sono anche fruibili per lo svago e lo sport: così il nuovo parco urbano ai Prati di Caprara e gli altri spazi pubblici da reperire nelle aree industriali e militari dismesse (a Saffi e Bolognina, alla Staveco); i varchi trasversali lungo la tangenziale, il parco lungo il Navile e il Parco Nord; i grandi parchi collinari quelli fluviali del Reno e del Savena.