Al via i lavori del Piano Urbanistico Attuativo: percorsi ciclopedonali, nuovi alloggi di edilizia popolare, una zona 30, più parcheggi e una nuova rotonda.
Al via i lavori del Piano Urbanistico Attuativo: percorsi ciclopedonali, nuovi alloggi di edilizia popolare, una zona 30, più parcheggi e una nuova rotonda.
Il Comune chiama a raccolta gli operatori telefonici, la comunità scientifica e quella accademica, i comitati dei cittadini, per condividere conoscenze sul nuovo standard di comunicazione.
Il Comune regola l'esercizio del commercio nel cuore della città: stop a nuovi esercizi del settore alimentare e di altre tipologie, cura nell'esposizione della merce, in vista della candidatura dei portici a patrimonio dell'umanità.
Riqualificazione Largo Caduti del Lavoro: diventerà la nuova porta d'accesso a tutta la zona. Dal 10 giugno al 19 luglio sistemazione pavimentazione e marciapiedi di via Azzo Gardino in prossimità con l’intersezione di via Castellaccio.
Al via la seconda fase del percorso di coinvolgimento e informazione dei cittadini. Ulteriormente sviluppato il progetto di fattibilità tecnica e economica della linea rossa.
Tra i conti che Bologna doveva chiudere con il proprio passato c’erano alcuni nodi che paralizzavano le infrastrutture e la voglia di rendere la città più moderna e sostenibile. 236 milioni di euro di fondi statali ex metrò sono stati salvati e reinvestiti in un sistema di trasporti su ferro e gomma. Il servizio ferroviario metropolitano (SFM) sarà completato, con 6 stazioni cittadine e 20 treni in più per i pendolari. La rete filoviaria urbana sarà ampliata fino a 125 km e saranno acquistati 55 nuovi mezzi a zero emissioni. Le tariffe del trasporto pubblico nell’area urbana sono bloccate per i prossimi 3 anni. Le piste ciclabili sono arrivate a coprire 145 km, con 14 km in più di nuove piste. Con il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile, il Comune ha assunto insieme ai suoi partner l’impegno europeo di ridurre del 20% le emissioni di anidride carbonica entro il 2020. A questo scopo gli investimenti dei privati tra il 2014-2016 saranno almeno di 8 milioni di euro. La raccolta differenziata nel centro storico è partita con l’introduzione del porta a porta per carta e plastica e dal 2014 saranno realizzate 140 mini-isole interrate per vetro e rifiuti organici, così le strade saranno liberate dai cassonetti. Bologna è oggi al 36,2% nella raccolta, ma l’obbiettivo è arrivare al 50% entro la fine del mandato in corso.
In questa pagina le notizie e le informazioni relative alle iniziative e ai servizi dei settori coinvolti nelle politiche la sostenibilità urbana dell’amministrazione: ambiente, urbanistica, mobilità, verde pubblico.