Agenda cultura

Abbonamento a feed Agenda cultura
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, teatro, laboratori per bambini, visite guidate: una panoramica completa degli eventi culturali organizzati a Bologna.
Aggiornato: 1 ora 28 sec fa

Fuoco nero

Ven, 09/11/2015 - 15:40

Valentina N presenta il nuovo romanzo (Pendragon)

Valentina N presenta Fuoco Nero (Pendragon).

Lucrezia Palmieri è una ragazza seducente e crudele. Occhi di ghiaccio, forme esplosive, una mente insaziabile, nella vita di tutti i giorni è un irreprensibile giovane avvocato in carriera del foro bolognese. E sono proprio Bologna e i luoghi consacrati alla giustizia a far da teatro, giorno e notte, alla sua vita irrequieta, bruciante, a tratti nera. Sì, perché Lucrezia è una belva senza dio incatenata alle false buone maniere di tutti i giorni. L'abiezione morale è il suo unico modo di esistere, la fame e la rabbia sono gli unici suoi sentimenti, e poi c'è una lista, una lista di dieci persone  (l'immondizia del sistema) che progressivamente eliminerà dalla sua vita. A meno che tu, caro lettore, non abbia il coraggio di leggere fino in fondo. Tu puoi salvare loro la vita. Se vuoi. E cambiare le cose. O sarà una strage.

Erica Mou

Ven, 09/11/2015 - 15:33

live col nuovo disco "Tienimi il posto"

Erica Mou torna sulla scena musicale. Dopo l’anticipazione estiva del singolo Ho Scelto Te in doppia versione (originale e remix), la cantautrice pugliese pubblica Tienimi il posto, suo quarto disco in vendita dal 4 settembre, prodotto da Auand Records.

Souvenirs

Ven, 09/11/2015 - 15:05

prima personale in Italia di Joachim Schmid | inaugurazione 26 settembre h 18 alla presenza dell'artista

 

Prima personale in Italia del tedesco Joachim Schmid (Balingen, 1955) già presentato nel 2013 nella mostra Lumpenfotografie curata da Simone Menegoi.

La mostra, raccoglie una selezione di lavori – sia storici che realizzati per l’occasione - che hanno in comune il tema del viaggio, i viaggi fatti dall’artista stesso in oltre trentanni, che in questo ambito diventano fondamentale strumento per una raccolta e una rappresentazione il più generale possibile della fotografia. Per l’occasione verrà presentato il nuovo libro d’artista di Joachim Schmid Viaggio in Italia.

Orario di apertura 18:00 - 20:30 

Il trono di sangue

Ven, 09/11/2015 - 14:56

(Kumonosu-jô, Giappone/1957) di Akira Kurosawa (111')

Macbeth nel Giappone del XVI secolo. "Ho dimenticato Shakespeare e ho girato il film come se fosse una storia del mio paese". Il titolo originale fa riferimento al Castello del Ragno, fortezza protetta da un labirinto naturale che diventa perimetro concreto dell'invincibilità di Macbeth/Washizu/Mifune: anche per lui, la fine annunciata arriverà con il muoversi della foresta alla volta del suo castello-prigione di pietra, di orrore e di follia. Anche Kurosawa, come già Welles (e come poi Polanski) interpreta la tragedia come mistero barbarico; ricorrendo però alle formule espressive del teatro Nô (cerea, impassibile Lady Macbeth), ne offre una variante più astratta e depurata: "Kurosawa non si spingerà mai più così avanti sul terreno dell'astrazione pura" (Aldo Tassone). (pcris)

Incontro con Luca Bianchini

Ven, 09/11/2015 - 14:21

nell'ambito di Stasera parlo io in via Orefici

Incontro con Luca Bianchini per la presentazione del suo libro Dimmi che credi al destino (Mondadori). Dialoga con l’autore Marco Miana.

Ornella ama i cieli di Londra, il caffè con la moka e la panchina di un parco meraviglioso dove ogni giorno incontra Mr George, un anziano signore che ascolta le sue disavventure, legate soprattutto a un uomo che lei non vede da troppo tempo, e che non riesce a dimenticare. A cinquantacinque anni, Ornella si considera una campionessa mondiale di cadute, anche se si è sempre saputa rialzare da sola. Per fortuna può contare su Bernard, il suo vicino di casa, che la osserva da lontano e la conosce meglio di quanto lei conosca se stessa L'ultima batosta, però, è difficile da accettare. La piccola libreria italiana che dirige nel cuore di Hampstead – dove le vere star sono due pesci rossi di nome Russell & Crowe – rischia di chiudere: il proprietario si è preso due mesi per decidere. Lei, che sa lottare, ha imparato anche a lasciarsi aiutare, e così chiama in soccorso la Patti, la sua storica amica milanese – inimitabile compagna di scorribande – che arriva in città con poche idee e tante scarpe, ma sufficiente entusiasmo per trovare qualche soluzione utile a salvare l'Italian Bookshop. La prima è quella di assumere Diego, un ragioniere napoletano bello e simpatico, che fa il barbiere part-time, ha il cuore infranto e le chiama guagliuncelle. Ma proprio quando la libreria ha più bisogno di lei, il destino riporterà Ornella in Italia, a bordo di una Seicento malconcia guidata in modo improbabile dalla Patti. Tra humour inglese e una malinconia tutta italiana, Dimmi che credi al destino è una storia commovente di rinascita e speranza ambientanto in una Londra dove il cilelo cambia sempre colore.

Guida astrologica per cuori infranti

Ven, 09/11/2015 - 14:15

un libro di Silvia Zucca (Nord) | Stasera parlo io in via Orefici

Trent'anni passati da un po', single (non per scelta) e con un impiego che offre ben poche prospettive di carriera, Alice Bassi accoglie la notizia del matrimonio del suo indimenticato ex come il proverbiale colpo di grazia. Se non fosse ancora abbastanza, nella piccola rete televisiva per cui lei lavora arriva Davide Nardi, sguardo magnetico e sorriso indecifrabile ma assunto come tagliatore di teste… Alice incontra anche Tio, che la convince a provare ad uscire con uomini compatibili col suo segno zodiacale. L'affinità astrale non le impedisce tuttavia di collezionare incontri sbagliati…

Una storia editoriale straordinaria: diritti di traduzione venduti in 15 paesi prima ancora della pubblicazione in Italia.

La merda

Gio, 09/10/2015 - 18:42

scritta da Cristian Ceresoli e incarnata da Silvia Gallerano 

Dopo il clamoroso successo di pubblico al Teatro Duse di Bologna del 2015 e dopo i Sold Out di Londra, Berlino, Roma, Adelaide, Firenze, Vilnius, Edimburgo, Milano, São Paulo e Madrid RITORNA A GRANDE RICHIESTA PER UNA DATA STRAORDIANARIA l’opera che ha scioccato e meravigliato il mondo al Festival di Edimburgo 2012 vincendo, tra gli altri, il Fringe First Award for Writing Excellence per la scrittura a Cristian Ceresoli, il The Stage Award for Acting Excellence per l’interpretazione a Silvia Gallerano e l’Arches Brick Award for Emerging Art registrando il tutto esaurito sia nel 2012 che nel ritorno al festival del 2013, proseguendo con il clamoroso e scioccante successo di pubblico e critica in tutto il mondo, con Edimburgo, Copenhagen, Roma, Madrid, São Paulo, Milano, Glasgow, Berlino, Vilnius and Adelaide e il celeberrimo West End di Londra con quattro anni consecutivi di tutto esaurito, nonostante una sottile e persistente censura, in particolare in Italia.

Il “brutale, disturbante e umano” testo sulla condizione umana già tradotto in numerose lingue di Cristian Ceresoli è stato considerato “straordinario” dal Times così come l’interpretazione “sublime e da strapparti la pelle di dosso” di Silvia Gallerano definita “straordinaria” dal Guardian. si manifesta come uno stream of consciousness dove si scatena la bulimica e rivoltante confidenza pubblica di una “giovane” donna “brutta” che tenta con ostinazione, resistenza e coraggio, di aprirsi un varco nella società delle Cosce e delle Libertà.

Scritta da CRISTIAN CERESOLI e incarnata da SILVIA GALLERANO, La Merda ha come spinta propulsiva il disperato tentativo di districarsi da un pantano o fango, ultimi prodotti di quel genocidio culturale di cui scrisse e parlò Pier Paolo Pasolini all’affacciarsi della società dei consumi. Quel totalitarismo, secondo Pasolini, ancor più duro di quello fascista poiché capace di annientarci con dolcezza.

Bud Spencer Blues Explosion live

Gio, 09/10/2015 - 17:41

Tutto Molto Party

Aprono la serata i Mojo Rail Company

BUD SPENCER BLUES EXPLOSION
Cesare Petulicchio e Adriano Viterbini portano in tour uno spettacolo tutto nuovo che parte proprio da BSB3 per rivisitare anche il vecchio materiale del duo romano sotto una nuova luce più vicina alle sonorità aspre, quasi garage, dell’ultimo album. Non mancheranno al solito le improvvisazioni da sempre vero e proprio marchio di fabbrica dei BSBE. Le infuocate performance dal vivo del duo sono rinomate: per i BSBE ogni sera è diversa da quella prima, può succedere di tutto, i brani si allungano, mutano forma e prendono strade diverse rispetto ai dischi. I Bud fanno i concerti nello stesso modo in cui affrontano il lavoro in studio: come se si trattasse di una cosa a sé, come se ogni sera fosse una piccola opera d’arte da vivere in prima persona.

MOJO RAIL COMPANY
La “compagnia” nasce ed esiste per onorare il blues, il suo linguaggio, il suo spirito e tutti i suoi figli, dal Delta a Chicago attraverso deviazioni soul e funk. Divisa in due situazioni parallele ma allo stesso tempo fuse insieme, la Mojo Rail Company è sia una band elettrica di cinque elementi che un duo più rivolto invece alle “roots” del blues. Denominatore comune sono Ludovico Cipriani (chitarra) e Matteo Palpacelli (voce e seconda chitarra), impegnati da oltre quindici anni nella scena blues e soul del centritalia e ideatori di questo nuovo progetto, cominciato nel 2014. A loro si uniscono nella formazione completa Paolo Berluti all’Hammond e piano, Danilo Fiorucci al basso e Graziano Ragni alla batteria, una sezione ritmica di grande esperienza e dal groove solido e compatto. 

Una nuova luce

Gio, 09/10/2015 - 16:41

Tomaso Nigris presenta il suo libro (Armenio Editore)

Dialoga con l’autore Antonio Clemente Domenico Panaino.
Il racconto segue un percorso un po’ insolito: lo stesso episodio è raccontato dai diversi personaggi principali con prospettive differenti, illustrando come realtà e verità possano assumere toni e colori, in base ai diversi punti di vista. C'è qualcuno che muore, un commissario americano in vacanza in un assolato borgo della Puglia. Con una pennellata fresca e colorata l’autore, Tomaso Nigris, stringe il primo piano sulle tradizioni, le credenze, il modo di pensare di un borgo caratteristico e unico, ma molto simile a tanti paesi italiani. Un finale con un colpo di scena inaspettato, coinvolgente, sorprendente.

Letture al tramonto

Gio, 09/10/2015 - 13:45

racconti e musica

Un pomeriggio d'estate, un narratore

Letture di Maria Silvia Avanzato, Diletta Barone, Francesca Bonafini, Franco Foschi, Milena Magnani, Mauro Orletti, Massimo Vitali.

Interventi musicali della pianista Alicia Galli.

I'm not a Blonde live

Gio, 09/10/2015 - 11:57

I’m Not A Blonde (But I’d Love To Be Blondie) sono Chiara “Oakland” Castello e Camilla Matley. Polistrumentiste e compositrici, dopo aver pubblicato nel 2014 EP01 ed a febbraio 2015 EP02, tornano il 7 luglio 2015 con EP03, terzo ed ultimo capitolo della trilogia di EP contenente 3 brani ciascuno, chiamata goliardicamente 3P. Con EP03 I'm Not A Blonde danno ulteriore prova della loro grande capacità di sperimentare e giocare con la musica, proponendo tre nuovi brani di stampo electro-pop che richiamano le più disparate influenze: dai ritmi e synth degli anni ’80 alle chitarre e voci dal sapore punk anni ’90, per un risultato sempre originale e mai ripetitivo che richiama i mondi di Moloko di Roisin Murphy, Le Tigre di Kathleen Hanna e più recentemente Tune-Yards. I brani si basano su strutture semplici che si sovrappongono in un crescendo di stratificazioni sonore, con il concetto di loop come fulcro. Negli EP così come nei live gli strumenti vengono suonati, campionati e rimandati, mentre la voce diventa il centro della sperimentazione fino a trasformarsi in altri strumenti: un basso, una percussione, dei fiati, o anche ulteriori voci effettate e mascherate. I’m Not A Blonde hanno aperto i concerti di Merchandise a Milano e di Olivia Louvel al Cassero di Bologna, e sono state protagoniste della sfilata per la collezione uomo A/I 2016 di Andrea Incontri a “Pitti Uomo” (Palazzo Corsini, FI) curandone la colonna sonora live. Più recentemente il duo ha preso parte alla rassegna SundayPark organizzata da elita Milano al Teatro Franco Parenti, al Lilith Festival di Genova, alla rassegna culturale ideata da Vittorio Cosma a Comerio (VA) Microcosmi, ed alla prima edizione di Diz Festival a Milano.

Dove eravamo rimasti

Mer, 09/09/2015 - 23:14

(Ricki and the Flash, USA/2015) di Jonathan Demme (100')

Non è difficile capire cosa abbia convinto Jonathan Demme ad accettare la direzione di Dove eravamo rimasti - Ricki and the Flash. La sceneggiatura originale scritta da Diablo Cody (Juno, Young Adult) conteneva tanti elementi nelle corde - è il caso di dirlo - del regista premio Oscar: un dramma familiare, una commedia, un cammino di redenzione, ma soprattutto una lunga serie di grandi pezzi rock. Se per raccontare la musica di Neil Young e dei Talking Heads aveva scelto il documentario e il film-concerto (Neil Young: Heart of Gold e Stop Making Sense), qui la chiave è quella della finzione. E a suonare e cantare - mica per finta! - questa volta è niente meno che Meryl Streep, ancora una voltra strepitosa nei panni non proprio sobri di una rocker attempata che cerca di elaborare il senso di colpa per aver abbandonato la famiglia per inseguire il suo sogno musicale.

Lidia Proietti

Mer, 09/09/2015 - 13:48

una scuola pianistica, un'eredità musicale | concerto

Dopo un anno dalla sua scomparsa il Conservatorio di Bologna ricorda Lidia Proietti, pianista e  storica docente del Conservatorio G. B. Martini con un concerto interpretato da alcuni suoi ex allievi.

Musiche per duo pianistico di Ravel, Brahms, Debussy, Casella, Čajkovskij.

Bologna e i portici

Mer, 09/09/2015 - 13:38

al riparo da pioggia e neve | visita guidata

Quando sono nati, perché e soprattutto per quale motivo a Bologna se ne contano ben 37 chilometri? A tutti questi interrogativi cercheremo di dare una risposta durante la passeggiata di questa sera.

L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.
Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).
Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata è in omaggio.

San Giacomo Festival | settembre

Mer, 09/09/2015 - 13:34

concerti di musica classica

10 settembre

J.S. Bach integrale delle 6 sonate per violino e clavicembalo (parte I)

Duo sarti
Violino: Roberto Noferini
Clavicembalo: Chiara Cattani
Musiche di J.S. Bach

12 settembre

Concerto del vincitore del concorso pianistico “Giulio Rospigliosi” Lamporecchio

Pianoforte: Giulio De Padova
Musiche di L. Van Beethoven Sonata n. 7 in Re maggiore, Op. 10 n. 3, M. Ravel La Valse, S. Rachmaninoff 6 Momenti Musicali, Op. 16

13 settembre

Recital pianistico

in collaborazione con Scuola di Musica “J. du Pré”
Pianoforte: Giulia Trombetti (1994)
Musiche di J.S. Bach, F. Chopin, L.v. Beethoven, B. Bartók.

Donne alla ribalta: clero e nobiltà

Mer, 09/09/2015 - 13:33

visita guidata

Dotate di invidiabile cultura, fascino econoscenze, le donne degli strati alti della società bolognese spiccarono per l'impegno sociale e per la loro attivitàpolitica a fianco di mariti e figli. Prendendo esempio dalle illuminate religiose della nostra città queste donne, con le loro coraggioseattività, posero le basi per la promozione dell'uguaglianza tra i sessi.

L’Associazione chiede un contributo di 10€ per adulti e 5€ per bambini sotto i 12 anni.
Minimo 10 partecipanti. La visita si terrà anche in caso di maltempo.

Prenotazione obbligatoria al numero 348 1431230 (pomeriggio e sera).

Iniziativa rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento della visita guidata compilando l'apposito modulo e ricevendo la tessera (da presentare alle visite successive). La quota associativa è di 10€ e la prima visita guidata è in omaggio.

Ferdinando Marescalchi, patrizio bolognese nell’età napoleonica

Mer, 09/09/2015 - 13:29

conferenza a cura di Paola Monari

Nell'ambito del ciclo Dal Manzanarre... al Reno. La famiglia di Napoleone e i contemporanei a Bologna

Un'occasione unica per conoscere questo bolognese, che fu uno degli uomini che affiancarono Napoleone Bonaparte fin dal suo primo arrivo in Italia.

Quartetto Noûs

Mer, 09/09/2015 - 13:12

vincitori Premio del Pubblico 2015 - rassegna Talenti | Bologna Festival 2015

Tiziano Baviera -  violino
Alberto Franchin - violino
Sara Dambruoso - viola
Tommaso Tesini - violoncello

Ludwig van Beethoven 
Quartetto op.18 n.6

Antonín Dvořák
Quartetto n.10 op.51

Una delle formazioni più promettenti della musica da camera italiana, capace di affrontare con proprietà di stile la grande letteratura per quartetto spingendosi sino alla musica d'oggi.

Ute Lemper / Last Tango in Berlin

Mer, 09/09/2015 - 12:57

concerto a favore di ANT | Bologna Festival 2015

Ute Lemper - voce
Vana Gierig - pianoforte
Victor Villena - bandonéon

La seducente voce di Ute Lemper in un recital a favore di ANT. Un'artista unica, cantante, attrice e danzatrice, protagonista di emozionanti spettacoli applauditi a Broadway, Parigi, Londra.

Il programma propone le più belle canzoni di Marlene Dietrich e di Edith Piaf, il cabaret tedesco, il tango di Piazzolla, in un percorso tra le vie di Parigi, Berlino e Buenos Aires.

Yuri Temirkanov

Mer, 09/09/2015 - 12:49

concerto straordinario con la Filarmonica di San Pietroburgo | Bologna Festival 2015

L’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo e Yuri Temirkanov propongono, in esclusiva per Bologna Festival, la Sinfonia n.1 “Titano” di Mahler. Non accade di frequente che Temirkanov diriga Mahler, privilegiando nelle sue tournées all’estero i programmi con musiche di compositori russi, di cui è universalmente riconosciuto come uno dei massimi interpreti. Il programma si completa con Shéhérazade di Rimskij-Korsakov, suite sinfonica di cui Temirkanov è uno specialista. È un lavoro sinfonico dai toni sognanti e fiabeschi, liberamente ispirato ad alcuni racconti delle Mille e una notte, ricco di colori come quell’Oriente immaginario rievocato nei racconti della protagonista, Shéhérazade. Entrambi i brani in programma appartengono allo storico repertorio della Filarmonica di Pietroburgo, il più antico complesso sinfonico di tutta la Russia, fondato nel 1882 e destinato a diventare l’emblema dello spirito russo per qualità del suono e stile interpretativo. Shéhérazade, in particolare, fu eseguita per la prima volta nel 1888 proprio alla corte di Pietroburgo, sotto la direzione dello stesso Rimskij. A proposito di questa sua suite sinfonica il compositore scrisse: «Tutto ciò che desidero è che l'ascoltatore apprezzi la mia opera come musica sinfonica e porti con sé l'impressione che essa è senza dubbio una meravigliosa favola orientale piena di numerose e differenti immagini fiabesche.Tutte le storie che vi si narrano sono evocate da un'unica persona, Shéhérazade, che intrattiene con esse il suo austero marito».

Yuri Temirkanov direttore
Nikolaj Rimskij- Korsakov Shéhérazade, suite sinfonica op.35
Gustav Mahler Sinfonia n.1 in re maggiore “Titano”

concerto straordinario fuori abbonamento

Pagine