Questa ultima casella è dedicata agli auguri di Buone Feste al termine di un anno importante per l'Ufficio Portici Patrimonio Mondiale.
Il 2024 ha visto, fra le altre cose, all'interno delle dodici componenti del sito seriale, l'apposizione di 35 targhe nel cui testo, in italiano e in inglese, si legge:
I portici di Bologna sono stati iscritti nel 2021 nella lista del Patrimonio Mondiale istituita dalla Convenzione per la tutela del Patrimonio Mondiale culturale e naturale.
La serie dei Portici di Bologna rappresenta in maniera esemplare una tipologia architettonica di antica origine e ampia diffusione, mai abbandonata fino ad oggi, ma in continua evoluzione attraversando precisi periodi storici di trasformazione della città. La serie è stata selezionata nel contesto del più ampio sistema porticato che permea la città storica.
Il sito rappresenta una varietà di tipologie edilizie porticate che caratterizzano le case popolari, le residenze aristocratiche, gli edifici pubblici e religiosi. L'edilizia storica e contemporanea impiega un'ampia gamma di materiali da costruzione, tecnologie e stili, come risultato della progressiva espansione e delle trasformazioni della città a partire dal XII secolo.
Nell'ottica di favorire la massima inclusione, sulle targhe è stato stampato un QRcode che rinvia a contenuti speciali a disposizione delle persone sorde, come pure è presente una scritta in braille. L'altezza da terra a cui sono apposte è stata calcolata per favorirne la fruizione da parte delle persone in sedia a rotelle.
Le targhe, nelle dimensioni e nel colore, riflettono la ricerca di un corretto inserimento nel contesto dell'edilizia storica, senza però derogare alla necessità di essere segno tangibile dell'eccezionale valore universale dei Portici e, al contempo, monito a profondere energie e impegno per trasmettere tale patrimonio alle generazioni future.
Auguri a tutti per un proficuo 2025!