Eventi dal vivo e online in tanti luoghi della città. Palazzo Re Enzo si illumina di blu come segno di solidarietà per i rifugiati.
Eventi dal vivo e online in tanti luoghi della città. Palazzo Re Enzo si illumina di blu come segno di solidarietà per i rifugiati.
Il 20 giugno torna a Bologna la Giornata Mondiale del Rifugiato. #ilcieloèditutti, al via la call rivolta agli artisti per la realizzazione di video musicali e performativi. Domande entro l'11 giugno.
L'Educazione civica è entrata da poco nell'insegnamento scolastico (legge 92/2019) e Bologna è pronta a mettere in campo una riflessione per farne il perno di un'educazione alla cittadinanza globale, in una prospettiva radicata nell'esperienza locale di apertura all'intercultura e alle differenze.
Venerdì 19 marzo terzo incontro: un thé con le attiviste, per parlare di genere e retaggio della storia coloniale italiana.
Sabato 20 giugno Bologna celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato 2020 con un grande evento musicale e performativo. Una serata di festa, dal vivo dal Mercato Sonato che si potrà seguire in diretta su Facebook, su Radio Città Fusjiko e Lepida TV.
Entro il 2 giugno si potranno inviare video musicali, di teatro, danza e spettacolo che promuovano il diritto d’asilo e la solidarietà, riflettendo sul valore dell’accoglienza.
Allo Zonarelli, rivolto a giovani di 17-25 anni interessati ai processi di comunicazione rispettosi delle differenze.
Richiedenti asilo, titolari di protezione internazionale e mondo dell'accoglienza: i "VIP" ritratti dal fotografo Francesco Guidicini in mostra al Quartiere Santo Stefano.
La dichiarazione è stata sottoscritta nel corso dell'ultima assemblea generale di Eccar, riunitasi a Barcellona il 22 e 234 novembre.
La seconda stagione di Globologna, dal mondo alle due torri si conclude venerdì 13 dicembre in Cappella Farnese con un altro dei paesi di provenienza dei nuovi bolognesi: l'Albania.