Bologna ha adottato il Patto per la lettura. Numerosi i soggetti – tra associazioni, cittadini, gruppi informali e soggetti imprenditoriali – che hanno aderito al percorso lanciato dal Comune di Bologna assieme alla sua Istituzione Biblioteche, con il sostegno del Centro per il libro e la lettura, che porterà Bologna a dotarsi di un piano per promuovere la lettura e la conoscenza.
È possibile continuare a presentare proposte scrivendo a: pattoperlalettura@comune.bologna.it.
Nella mail occorre inserire una breve descrizione del soggetto aderente e dell'iniziativa che si intende promuovere attraverso l'adesione al patto.
PREMESSA
La Città di Bologna adotta il Patto di Bologna per la Lettura bene comune con l’obiettivo di promuovere in modo continuativo, trasversale e strutturato la lettura e la conoscenza in tutte le loro forme.
Alla base del Patto si pone infatti la considerazione che lettura e conoscenza siano fattori indispensabili per la costruzione di una società più libera, consapevole e attenta alle diversità, alla quale tutti i cittadini e le cittadine, le associazioni, le imprese e le istituzioni di Bologna possono contribuire ogni giorno.
Il Patto intende essere lo strumento per generare nuovi incontri, scambi, sperimentazioni diffuse e attivazione di luoghi. L’obiettivo principale è ripensare Bologna attraverso la lettura e la conoscenza, il coinvolgimento delle persone e la relazione con gli spazi pubblici e privati, per stimolare una nuova forma di resilienza individuale e collettiva.
Si afferma così, complessivamente, un ‘diritto alla città’ tramite la promozione della lettura e della conoscenza, e la promozione dei valori ad essa collegate. Ciò comporta mettere in campo pensieri e iniziative per accogliere e valorizzare una comunità plurale, coltivare cittadinanza consapevole e informata, generare nuovi legami di reciprocità, abbattere muri e pregiudizi, offrire opportunità e accessibilità relative al patrimonio culturale e alla creatività.
Il Patto è un manifesto, da immaginare come un albero ben radicato nel terreno, che cresce e si articola dando forma ad una visione di città e di reti, con rami che arrivano lontano alimentando un sistema di relazioni e scambi, e ciò costituisce il punto di vista caratterizzante di una nuova politica per cultura di Bologna accessibile e coinvolgente.
Con il Patto si costituisce una grande alleanza cittadina, alla quale aderiscono soggetti pubblici e privati, istituzioni culturali, Università, imprese, professionisti, associazioni e singoli cittadini, che intendono impegnarsi per ideare e sostenere progetti condivisi.
Aderendo al Patto, le parti si impegnano a partecipare ai momenti di elaborazione e progettazione, a diffondere la visione e i principi, a individuare le risorse e le competenze necessarie per implementare le attività; almeno una volta l’anno a partecipare ad una giornata di monitoraggio e aggiornamento delle azioni discendenti dal Patto stesso.
A tal fine si costituisce un ‘Forum cittadino per la promozione della lettura’ coordinato e promosso dal Comune di Bologna e dall’Istituzione Biblioteche, al fine di garantire la partecipazione di tutti i firmatari e la parità di tutti i cittadini accesso alla conoscenza.
Tutti i cittadini e le cittadine bolognesi sono allo stesso tempo attori e fruitori del Patto e dei progetti che in esso si collocano, anche grazie al contributo dei professionisti dei settori culturali e creativi, le attività e i servizi collegati, gli attori e le istituzioni coinvolte.
Il Comune di Bologna si impegna a coinvolgere le sue Istituzioni e i Quartieri, i servizi e le politiche; attraverso l’impegno dell’Assessorato alla Cultura e dell’Istituzione Biblioteche a garantire il sostegno economico e organizzativo per il lancio e lo sviluppo del Patto, il coordinamento del ‘Forum cittadino per la promozione della lettura’; a invitare i soggetti aderenti e sponsor privati a contribuire alla sostenibilità della programmazione concordata; a individuare una o più figure responsabili operative per la gestione del Patto.
I soggetti aderenti al Patto si impegnano a contribuire con le proprie idee, risorse, spazi e competenze secondo possibilità, in forma libera e responsabile, coerente con i valori espressi dal Patto stesso. L’adesione al Patto impegna alla condivisione di linee guida comunicative comuni per tutto ciò che attiene le attività condivise; alla diffusione del patto e delle informazioni sui programmi, progetti e obiettivi; alla promozione e condivisione di percorsi formativi e di approfondimento sui temi della lettura.
Il Patto in dieci punti