di e con Dario Vergassola
Prende spunto dai successi televisivi di “Parla con me” Dario Vergassola nel dare titolo al suo ultimo recital dove, in effetti, presenta al pubblico i momenti più esilaranti dei suoi tanti incontri nel salotto di Serena Dandini, mentre ripercorre a ritroso la strada segnata dal calore degli amici del bar, la non semplice relazione familiare con l’impertinente suocera, la movida davanti all’unico bancomat di La Spezia, i suoi ricordi di bambino quando sognava di poter divenire un moderno Robin Hood, di quando gli fu regalato il vestito da Zorro in occasione del suo ventiseiesimo compleanno.
Compagnia La Ragnatela
Uno spettacolo che incanta i bambini ed emoziona spettatori di tutte le età.
Pinocchio è un musical dal ritmo trascinante, che lascia senza fiato, diverte e commuove, sorprende con effetti speciali, numerosi cambi di scena e coloratissimi costumi, balletti travolgenti e canzoni che restano nel cuore.
Uno spettacolo di Saverio Marconi
musiche Dodi Battaglia, Red Canzian e Roby Facchinetti
regia: Carlo Picchi
Un’amicizia sincera e amorevole tra tre donne adulte rimaste vedove che decidono di dar vita a un club per contemplare i loro defunti mariti, dove l’attività più mondana per loro è andare al cimitero. Con battute frizzanti e tanto sarcasmo, Lucille, Ester e Dorisdiventano una vera squadra finché non arriva Sam, galante profumiere anche lui rimasto vedovo, che rivolge grandi attenzioni nei confronti di Ester e questo rompe l’equilibrio delle tre.
Compagnia Teatrale Planet Production
Con Caterina Costantini, Lorenza Guerrieri, Marina Occhiena e Lucia Ricalzone, Carlo Ettorre
Regia e adattamento: Silvio Giordani
Orario spettacoli: venerdì e sabato ore 21, domenica ore 16
Un laboratorio del Future Film Kids
Partendo dagli accattivanti messaggi pubblicitari che passano in tv, in questo laboratorio si progetterà un ipotetico oggetto del futuro, per poi procedere alla costruzione dell’oggetto e alla realizzazione dello spot che lo promuove.
Il laboratorio sarà preceduto dalla visita guidata alla mostra IMPREVEDIBILE, essere pronti per il futuro senza sapere come sarà.
In collaborazione con Fondazione Golinelli.
Durata laboratorio: 3 ore
Consigliato ai bambini tra i 10 e i 13 anni - Numero massimo partecipanti: 15
Info prenotazioni costi: www.fondazionegolinelli.it
Un laboratorio del Future Film Kids
Anche con la scienza ci si può divertire e creare dei piccoli film animati.
Armati di alambicchi, misurini e provette, i bambini impareranno i processi scientifici e creeranno un piccolo film di animazione in stop-motion.
Durata laboratorio: 3 ore
Consigliato ai bambini tra i 6 e i 10 anni
Numero massimo partecipanti: 15
Info prenotazioni costi: www.fondazionegolinelli.it
Proiezione di un video dedicato alla pietra del gesso
Realizzato dal Gruppo Speleologico Bolognese-USB e Sp.Gam, da un’idea di Danilo Demaria, Elisa Tinti e Francesco Grazioli con il supporto della Federazione Speleologica Emilia Romagna, il video cerca di ripercorrere tutta la storia dell’utilizzo della pietra conosciuta come Lapis Specularis, in particolar modo nel territorio bolognese e romagnolo.
Il Lapis Specularis (pietra speculare) è una particolare varietà di gesso cristallino che si forma in strati trasparenti, caratteristica che lo rende adatto ad essere tagliato in lastre anche molto sottili, per essere utilizzato in alternativa al vetro.
I gruppi speleologici hanno scoperto antiche cave romane e hanno contribuito a studiare il prelievo e l’utilizzo del Lapis Specularis in tutto il mediterraneo.
libri e documenti conservati presso la Biblioteca Universitaria e l’Archivio Storico dell’Università di Bologna. | mostra
Ottobre 1944. Fin dall’estate, la base principale della brigata partigiana “Giustizia e Libertà” si trova in via Zamboni e in via San Giacomo, presso la Biblioteca della Facoltà di Lettere e l’Istituto di Geografia. Discretamente armati, venti/trenta partigiani dispongono anche di due radio ricetrasmittenti, con le quali si tengono in collegamento con il comando di Milano e con le missioni alleate. A seguito di una delazione, tra le 13 e le 14 del 20 ottobre 1944, circa 200 militi delle Brigate Nere circondano la sede universitaria e ingaggiano un violento combattimento con i pochi partigiani rimasti intrappolati. Nello scontro cadono Mario Bastia, comandante della formazione, Ezio Giaccone, Leo e Luciano Pizzigotti, Stelio Ronzani e Antonio Scaravilli. L’Università di Bologna celebra la memoria di quel tempo e di quei gesti attraverso una piccola, ma significativa mostra presso la Biblioteca Universitaria.
orari:
da lunedì a venerdì 10:00 - 18:00
sabato 10:00 - 13:00 (domenica chiuso)
Ingresso libero
Per informazioni: 051 20 88300
capolavori della Pinacoteca da chiese distrutte o soppresse di Bologna
Santa Maria Nuova e Santi Nàborre e Felice. Due antiche chiese nella città
conferenza a cura di Elvira Miceli e Alice Stivali
Un monastero domenicano, oggi soppresso, che sorgeva in via Riva di Reno, al posto dell’ex Manifattura Tabacchi, e l’antica Abbadia, situata ancora oggi nell’omonima stradina vicino a via San Felice, sono le due chiese da cui provengono alcuni importanti polittici medioevali dell’artista conosciuto con il nome di “Pseudo Jacopino”. Attraverso questi, e ad un altro interessante e poco noto polittico quattrocentesco, si può ricostruire un pezzo di storia di queste due antichissime chiese.
Ri-connessioni: riprende il ciclo iniziato nella primavera del 2017, dedicato ad alcune delle opere della Pinacoteca che provengono da chiese della città. Per alcuni edifici religiosi, distrutti o completamente trasformati, la Pinacoteca diventa il principale luogo della memoria, raccogliendo tutti o la gran parte dei dipinti da essi provenienti Il ciclo di incontri, guidato da giovani studiosi dell'Università di Bologna, si pone l'obiettivo di ri-connettere tra loro luoghi e opere.
Ingresso con biglietto ridotto della Pinacoteca Nazionale di Bologna, 3 €
Premio Internazionale “Il Portico d’oro - Jacques Le Goff” a Jared Diamond, Università della California, Los Angeles | Festa internazionale della Storia
Conferimento del Premio del Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio (DiPaSt) – Dipartimento di Scienze dell’Educazione Giovanni Maria Bertin | Università di Bologna al Prof. JARED DIAMOND Università della California, Los Angeles.
Introduce Prof. Alfonso Giordano, Università Luiss, Roma
Consegnano il Premio Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Luigi Guerra, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, Università di Bologna, Rolando Dondarini, Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio, Università di Bologna.
Con intermezzi musicali del Soprano Giorgia Valbonesi, pianoforte Maestro Carlo Ardizzoni.
come la musica mella cultura protestante può trasformare un'abitazione privata in un luogo di devozione
Tommaso Luison, violino
Alessandra Talamo, violino
Mattia Cipolli, violoncello
Willem Peerik, cembalo
Gabriele Lombardi, baritono
Concerto di Concordanze e Frequenze Diverse con opere di Georg Philipp Telemann, Johann Kuhnau e Johann Pachelbel.
concerto vocale e strumentale del gruppo Heinrich Schütz diretto da Roberto Bonato
Il corale costituisce la base per la musica polifonica sia nei mottetti composti da Johann Walter, il più stretto collaboratore musicale di Lutero, sia nelle opere dei più grandi compositori dei secoli successivi: Heinrich Schütz, Dietrich Buxtehude e Johann Sebastian Bach. Tra gli inni di Lutero in programma si trovano il famoso corale "Ein feste Burg ist unser Gott" ("una roccaforte è il nostro Dio") e "Erhalt uns Herr bei deinem Wort ("mantienici, o Signore, nella tua parola"), il suo corale più discusso per la polemica contro il Papa e i turchi.
Nell’ambito della rassegna 1517-2017, I 500 anni della Riforma.
Ingresso a offerta libera
mostra documentaria in occasione della rassegna “1517-2017, I 500 anni della Riforma”
Progetto congiunto del Museo Regionale Preistorico di Halle, della Fondazione Monumenti Commemorativa di Lutero della Sassonia-Anhalt, del Museo Storico Tedesco di Berlino e della Fondazione "Schloss Friedenstein-Gotha", con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica.
orario: lun-ven 10-13, 15-18
concerto in occasione del Convegno Internazionale Il cembalo a martelli: da Bartolomeo Cristofori a Giovanni Ferrini
Musiche di L. Giustini, D. Scarlatti, G.B. Platti, G.F. Handel, G.B. Pescetti
Collezione Tagliavini | Stagione Musicale 2017-2018 VIII Edizione
concerto a due organi
Organo “in cornu Epistolae” di Lorenzo da Prato (1475) e Giovanni Battista Facchetti (1531)
Organo “in cornu Evangelii” di Baldassarre Malamini (1596)
Liuwe Tamminga, Francesco Cera, Luca Scandali
programma
presentazione del libro e del film
SERATA AD INGRESSO GRATUITO IN OCCASIONE DELLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO E DEL FILM “CANTIERE 2 AGOSTO, NARRAZIONE DI UNA STRAGE.
Narratori per sempre. Prende forma definitiva in un libro e un docufilm su Dvd lo straordinario evento "Cantiere 2 agosto". Nel giorno della ricorrenza del 37esimo anniversario della bomba alla stazione, 85 cittadini comuni, dunque non attori professionisti, hanno raccontato dalle 11 alle 23 al pubblico accorso da tutta Italia, la vita delle 85 vittime della strage alla stazione del 1980. Un progetto realizzato dall'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna (su ideazione di Matteo Belli e consulenza storica di Cinzia Venturoli) in collaborazione con l'Associazione dei famigliari delle vittime e le emittenti televisive regionali, premiato da oltre 10.000 spettatori per tutta la giornata per le strade della città. Per rivivere quelle emozioni e assistere alla proiezione del film che documenta la giornata, per incontrare i narratori e tutti coloro che hanno partecipato al progetto, i cittadini sono invitati.
L'ingresso è gratuito ma con prenotazione obbligatoria del biglietto chiamando allo 051.4399123 o scrivendo a info@teatrocelebrazioni.it (inserendo nell'oggetto dell'e-mail: "Prenotazione proiezione Cantiere 2 agosto").
Giorgio Montanini
Dopo il successo del tour di Per quello che vale, spettacolo che ha registrato continui sold out nei più prestigiosi teatri italiani, Giorgio Montanini è pronto per un nuovo live show. Nel suo settimo monologo, Eloquio di un perdente, Montanini rispetta rigorosamente le caratteristiche della satira e le celebra una per una. Schernisce il potere moderno, mai così spietato ma allo stesso tempo quasi infantile, autolesionista, goffo, bulimico. Contemporaneamente non si esime dall'assumersi le responsabilità individuali e non risparmia nulla al pubblico. Lo ammonisce e lo esorta a prendere coscienza che, per quanto paradossale, il potere e quindi il destinatario delle invettive, siamo noi.
Ci siamo mai chiesti se ciò che diamo per assodato essere giusto, sia giusto veramente? Sia giusto per tutti e non solo per pochi? Ci siamo mai chiesti se, i parametri utilizzati per definire il "giusto", non vengano redatti definiti e diffusi proprio da quei pochi? Sappiamo cosa sia la pazzia, di cosa aver paura, cosa sia l'estremismo perché ne siamo consapevoli o perché ce l'hanno detto? Se siamo consapevoli allora la nostra specie è fottuta, fottuta, già estinta. Se ce l'hanno detto e scopriamo che non è vero, come accade in Matrix, iniziamo la rivoluzione.
Biglietto ridotto con Card Musei Metropolitani di Bologna
HORNY CROSTATINA STAND UP VOL.II
Crostatina Stand up vol.II di Antonio Ornano
Antonio Ornano porta in scena lo spettacolo Horny, l'ideale prosecuzione del monologo Crostatina Stand Up.
Chi è Horny? Horny è il soprannome di Antonio Ornano, un uomo adulto che ancora deve capire cosa si aspetta dalla vita. Horny è la cronaca spietata delle sue fragilità come marito e come padre. Un inno all'incompiutezza emotiva e sentimentale del maschio "adulto", un'ode all'imperfezione che in chiave comica si propone di squarciare l'ipocrisia di una società che ci vorrebbe sempre infallibili e di successo. Ed è così che prenderanno voce molti pensieri intimi e alle volte inconfessabili. L’importanza del rock e di Bruce Springsteen nel complesso processo di crescita e formazione del protagonista, le sue prime pulsioni sessuali, il ruolo salvifico delle piccole menzogne intuitive e riflessive nel rapporto con la moglie Crostatina, il sesso matrimoniale dopo l'avvento dei figli, i viaggi in traghetto con tutta la famiglia, le proiezioni erotiche sulle mamme dell'asilo e molte altre . Ma si proverà anche a riflettere su come ci vediamo proiettati nella terza età e su come un immaginario collettivo inzuppato di luoghi comuni spesso condizioni il nostro approccio all' omosessualità, e in generale a tutto quello che erroneamente reputiamo diverso ma che semplicemente abbiamo paura di conoscere.
Midnight Screenings del Pop Up Cinema Palace
Via Montegrappa si tinge di rosso in occasione del primo appuntamento con i Midnight Screenings del Pop Up Cinema Palace, la proiezione speciale in versione originale sottotitolata di IT, il film di Andrés Muschietti tratto dal capolavoro letterario di Stephen King.
Il biglietto intero per la proiezione costerà 8 euro, ma chi si presenterà al cinema vestito da clown potrà acquistare il biglietto al prezzo ridotto di 4 euro.
Il pagliaccio demoniaco Pennywise, che ha terrorizzato una generazione grazie alla superba interpretazione di Tim Curry nel celebre adattamento televisivo degli anni Novanta, arriva per la prima volta su grande schermo con le fattezze del giovane talento Bill Skarsgård (The Divergent Series: Allegiant, Hemlock Grove) in un film che ha già raccolto i consensi unanimi di critica e pubblico. A contrapporsi a questa malvagia entità, una squadra di giovanissimi attori – tra cui Finn Wolfhard, tra i protagonisti della serie Netflix di culto Stranger Things - interpreterà la Lega dei Perdenti.
Ore 23.00: Inizio dell’evento
Ore 24.00: Proiezione di IT
(Italia/2017) di Alessandro G.A. D'Alessandro (63')
Il recupero integrale del materiale filmato girato dal regista Angelo D'Alessandro nel dicembre del 1965 a Barbiana, protagonisti don Lorenzo Milani e i suoi allievi, diventa l'occasione per far riemergere con forza l'attualità del messaggio del Priore a cinquant'anni dalla morte e ricordare a tutti la sua grande esperienza intellettuale, radicale, utopica e politica. Le immagini - le uniche autorizzate da Don Milani - mostrano alcuni momenti e aspetti fondamentali della Scuola di Barbiana: la scrittura collettiva, la lettura dei giornali, il lavoro manuale.
Un incontro per ricordare il critico e saggista Lorenzo Pellizzari, in occasione della presentazione dell'ultimo volume da lui curato, Il cinema del Calendario del Popolo (1947-1967) di Ugo Casiraghi (Sandro Teti Editore, 2017).
Intervengono Silvio Celli, Antonio Maraldi, Roy Menarini, Leonardo Quaresima e Andrea Pellizzari, figlio di Lorenzo.