Il Sistema Informativo Territoriale ha elaborato la planimetria dei 62 chilometri di portici che si snodano lungo tutta la città e il colpo d’occhio fotografa un patrimonio corale e presente ovunque, sia in centro che in periferia. Se infatti 42 chilometri si trovano nel cuore antico di Bologna, gli altri 20 interessano tutta la città fuori dai viali.
Il censimento è stato possibile anche grazie alle segnalazioni dei cittadini che hanno risposto all’appello diffuso dal Comune attraverso i suoi profili social (Facebook, Instagram, Twitter): in tanti hanno mandato le immagini e segnalato i tratti di portici periferici meno conosciuti ma che dimostrano che questa tipologia architettonica di antica origine non è mai stata abbandonata, anzi è sopravvissuta alle evoluzioni e trasformazioni della storia. I 20 chilometri censiti fuori dal centro storico sono frutto di una selezione piuttosto severa perché riguardano solo i portici che hanno una valenza di uso pubblico, con presenza di esercizi commerciali, e non per esempio tutti quelli che hanno come unica funzione l’accesso agli edifici.