L’Ufficio Portici Patrimonio Mondiale ha partecipato al corso, coordinato da ICCROM/IUCN, dal titolo Heritage Management: People, Nature, Culture
Si tratta di un’offerta didattica di punta del Programma di Leadership del Patrimonio Mondiale dell'ICCROM-IUCN. Il corso fornisce ai professionisti del patrimonio, ai politici e ai rappresentanti delle comunità e delle reti le conoscenze e gli strumenti necessari per gestire i luoghi in modo efficace e per lavorare con le comunità attraverso i sistemi di gestione esistenti. Unisce i settori della natura e della cultura per una visione più olistica della conservazione dei beni, evidenziando come una gestione efficace possa conferire ai luoghi del patrimonio un ruolo dinamico e reciprocamente vantaggioso nella società di oggi e in futuro.
Ai partecipanti è stato chiesto di declinare i concetti appresi nelle lezioni del corso su un caso specifico tratto dalla cura del proprio sito inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale. Nel nostro caso si è scelta una esperienza virtuosa nata in seno al progetto Tre Istituzioni e Un Patrimonio – Porticando, che nello scorso anno accademico ha visto collaborare la Regione, capofila, con l’Accademia di Belle Arti e il Comune di Bologna – Ufficio Portici Patrimonio Mondiale. Nell’articolato programma di lavoro, incentrato sul tema del restauro e attivato grazie a cantieri scuola gestiti da Docenti e Studenti dell’Accademia, si è segnalata l’esperienza di un’ immagine sacra, posta sotto il portico di via Belle Arti, da tempo bersaglio di vandalismo grafico, diffuso anche sulle superfici circostanti.
In questo caso specifico, la cosa interessante è stata il coinvolgimento dei residenti del condominio che hanno concretamente collaborato con le Istituzioni nell’obiettivo di migliorare uno spazio percepito senz’altro di loro proprietà (ed in effetti, come è noto, lo è, i portici sono spazio privato ma ad uso pubblico), ma persuasi anche di lavorare per la cura di un bene che fa parte del patrimonio comune.
È interessante notare che, dopo il restauro della sacra immagine e la ripulitura del sito, le condizioni si sono mantenute generalmente buone: consentendo alla famosa teoria del “vetro rotto” di trovare reale fondamento.
Il nostro esempio ha colpito il board del corso per la sinergia fra istituzioni e cittadini che questa operazione ha messo in atto, e ci hanno chiesto di darne diffusione.
Nella galassia di siti che declinano le numerose mission di UNESCO e dei suoi partners istituzionali, come ICOMOS, ICCROM e IUCN, si distingue PANORAMA. E’ un portale a gittata mondiale, una rete che unisce tanti partner che si occupano di gestione del territorio, problemi naturalistico-culturali marini e costieri. L’obiettivo del portale è costituire un bacino di raccolta per l’apprendimento e gli scambi interdisciplinari. In questo contesto ha trovato spazio la nostra immagine, il suo portico restaurati e il progetto che li ha messi al centro, sperando sia di esempio per le buone pratiche di tutti.
