La Commissione Europea ha assegnato al progetto Bologna Città 30 il Road Safety Award 2024. Il premio suddivide i progetti innovativi sulla sicurezza stradale provenienti da tutta Europa in cinque categorie: istruzione, motociclismo, utenti vulnerabili della strada, tecnologia e innovazione e sicurezza stradale urbana. Il progetto, che ha introdotto il limite di velocità di 30 km/h su gran parte delle strade urbane, è stato riconosciuto come il migliore a livello europeo nella categoria "Urban". Il piano di mobilità della città ha vinto il primo posto grazie agli sforzi per ridurre gli incidenti stradali e migliorare la sicurezza dei cittadini. La cerimonia di premiazione si è tenuta il 14 novembre a Bruxelles, dove a ritirare il riconoscimento è stata l'assessora alla Nuova Mobilità del Comune di Bologna, Valentina Orioli.
Nei primi tre mesi del 2024, Bologna ha registrato una riduzione del 14,5% degli incidenti e una diminuzione del 12,6% dei feriti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il progetto si inserisce nel quadro della Carta Europea per la Sicurezza Stradale, un'iniziativa della Commissione Europea che ha l’obiettivo di ridurre del 50% gli incidenti con vittime gravi entro il 2030 e azzerarli entro il 2050.
Oltre a ridurre gli incidenti, il piano di mobilità ha avuto un impatto positivo su altre aree. Nel primo semestre dal lancio di Città 30, il flusso di biciclette in città è aumentato del 12%, e la qualità dell'aria ha visto un miglioramento significativo, con una riduzione del 23% dei livelli di diossido di azoto rispetto agli stessi periodi degli anni precedenti.
Tra i progetti premiati a livello europeo ci sono anche altre iniziative innovative, come il sistema di semafori intelligenti in Baviera, una rete di percorsi pedonali e ciclabili in Galizia e un'iniziativa austriaca per la sicurezza in curva.
Tra le iniziative attualmente in corso, anche i progetti europei supportano con le loro azioni la realizzazione di Città 30, facilitando le sinergie tra l’iniziativa e gli altri piani locali nel campo della mobilità sostenibile, della sicurezza stradale e della riduzione delle emissioni. In particolare, attraverso le azioni dei progetti Horizon Europe SPINE e RE-ALLOCATE, e del progetto IPA Adrion TERRAIN, il Comune di Bologna sta lavorando all’implementazione di soluzioni integrate per ridurre la congestione e ottimizzare l’uso degli spazi urbani.
Ultimo aggiornamento: mercoledì 20 novembre 2024