Il Comune di Bologna si appresta a compiere un ulteriore passo avanti verso una mobilità più verde e sostenibile grazie al progetto TERRAIN, finanziato dal programma Interreg VI-B IPA Adriatic Ionian Cooperation Programme 2021-2027. Il progetto, avviato il 1° settembre 2024 e con una durata di tre anni, mira a supportare la trasformazione della mobilità urbana nella Regione Adriatico-Ionica, con l'obiettivo di ridurre le emissioni di carbonio e migliorare l'efficienza degli spostamenti, al contempo modernizzando i sistemi di trasporto nelle città della regione attraverso la promozione di una mobilità urbana multimodale e a basse emissioni. Insieme a Bologna, tra le città coinvolte figurano Ioannina (Grecia), Ljubljana (Slovenia) e Zagabria (Croazia), che svolgeranno il ruolo di mentori per cinque città IPA, appartenenti cioè a Paesi candidati ad entrare nell’Unione Europea: Sarajevo (Bosnia Erzegovina), Berane (Montenegro), Pančevo (Serbia), Skopje (Macedonia del Nord) e Durazzo (Albania).
La partecipazione di Bologna al progetto TERRAIN si inserisce in un contesto più ampio di impegno verso una città più ecologica e sostenibile. Con un finanziamento per la città di 201.555 euro, coperto interamente da fondi FESR e nazionali, Bologna avrà l'opportunità di supportare azioni concrete previste dal PUMS. L'obiettivo è rafforzare la promozione della mobilità sostenibile contribuendo così agli obiettivi dell'agenda 2030 per la trasformazione verde.
In qualità di città mentore, Bologna condividerà la sua esperienza in politiche di mobilità, trasporto pubblico integrato e accessibile, e soluzioni multimodali (MaaS) . Questo non solo favorirà le città IPA, ma permetterà anche a Bologna di affinare ulteriormente il proprio approccio alla mobilità urbana, fungendo da modello di buone pratiche per l'intera area.
Già selezionata nel 2022 dalla Commissione Europea come una delle 100 città europee aspiranti alla neutralità climatica entro il 2030, la strategia di mobilità dell'amministrazione comunale si concentra infatti su tre principali aree: la decarbonizzazione del trasporto pubblico, il completamento del Biciplan e la promozione della Città 30. Misure che mirano a ridurre incidenti, emissioni, inquinamento acustico e congestione stradale, oltre a promuovere la mobilità attiva e l'uso del trasporto pubblico. Attraverso il progetto TERRAIN la città concentrerà quindi i suoi sforzi sulla diffusione del concetto di Città 30 attraverso campagne di sensibilizzazione mirate e altre iniziative come il coinvolgimento di bambini e famiglie nella sperimentazione di soluzioni di mobilità più sostenibili per il percorso casa-scuola, come ad esempio il bicibus, per dimostrare che strade più sicure possono incentivare la mobilità attiva e l'uso della bicicletta, riducendo la congestione nelle aree scolastiche.
Il progetto TERRAIN rappresenta un'opportunità fondamentale per Bologna di consolidare la propria leadership nella transizione verso una mobilità urbana sostenibile e di rafforzare il proprio impegno verso un futuro a impatto climatico zero. Con iniziative concrete e campagne di sensibilizzazione mirate, Bologna si prepara a diventare un punto di riferimento per la mobilità sostenibile anche all’interno della Regione Adriatico-Ionica.
Ultimo aggiornamento: giovedì 10 ottobre 2024