Progetti » Parco lungo Savena
Il parco lungo Savena, cerniera tra gli insediamenti di Bologna e San Lazzaro, si configura come un sistema di percorsi e spazi verdi che mette in relazione le diverse situazioni presenti lungo le sponde del torrente: tessuti edilizi, parchi (parco dei Cedri, collegato a quello della Resistenza di San Lazzaro di Savena, e il parco del Paleotto), emergenze storiche e naturalistiche (il palazzo Malvasia, il Cimitero dei soldati inglesi e polacchi, gli antichi manufatti idraulici della chiusa del canale di Savena, la risorgente carsica Siberia del rio Acquafredda), spazi pubblici attrezzati (centro sportivo Gianni Falchi, centro sociale Casa del gufo), recenti opere di mitigazione naturalistica delle strade. Tra le aree da integrare nel parco del Savena c’è anche la collina formata dall’accumulo dei rifiuti urbani, che Hera si appresta ad attrezzare come spazio verde sperimentando nuove modalità di naturalizzazione. Il lungo Savena bolognese, poi, entra a far parte di un più vasto parco fluviale intercomunale, esteso anche al tratto collinare del torrente nel territorio di Pianoro, e al tratto di pianura a Castenaso, coinvolgendo l’ambito fluviale del torrente Idice, di cui il Savena è tributario. Tutti territori ricchi di altre presenze paesaggistiche, archeologiche e ricreative.
L’area verde collegata all’Ospedale Bellaria, che si attesta sulle prime pendici collinari, prelude al suggestivo scenario dei rilievi del parco regionale Gessi bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, di cui potrebbe costituire un varco di accesso, connesso al torrente. Ideale elemento conclusivo è il parco del Paleotto, dove la Città del Savena si incardina nella Città della Collina.