Alla scoperta dei classici
a.s. 2003-2004
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cl. 5^S2 prof. Alessandra Nardi (Materie Letterarie) | cl. 5^S1 prof. Manuela Pollini (Materie Letterarie) |
prof. Maria Giuseppa Stanco (Trattamento Testi) |
La cultura classica e la sua eredità sono da tempo oggetto di interesse. Le riflessioni che seguono attingono al dibattito in corso in questi ultimi anni; si propongono di dare qualche ulteriore risposta agli studenti che già seguono questo indirizzo di studi e di offrire qualche elemento di riflessione a chi si trova nel dubbio della scelta.
Nel 1998 i Ministri della Pubblica Istruzione d’Italia e Francia hanno diffuso un “Comunicato congiunto italo-francese sulla cultura classica come fondamento per un Rinascimento europeo”. Ne riportiamo alcuni stralci:
Il germe dell’Europa – nell’accezione del termine che va oltre le dimensioni geografiche, politiche ed economiche – è nato in Grecia, dove si sono creati i modi di pensare e i concetti che sono stati gli assi portanti della cultura europea e, quindi, di tutta la cultura occidentale. Questi germi si sono poi sviluppati mediante l’impero romano e arricchiti con la recezione del messaggio del cristianesimo e successivamente diffusi grazie alla grande cultura medievale e rinascimentale. Dalla prosecuzione e dalla meditazione sintetica di queste componenti scaturite dal solco greco-latino è nato quel tipo di cultura che ha creato l’Europa.
Il latinista Gian Biagio Conte – nell’articolo “Identità storica e confronto culturale: dieci punti sull’Umanesimo classico”) osserva: Nella fase di globalizzazione, quale è quella verso cui siamo inevitabilmente sospinti, ricercare l’identità è opportuno; anzi è necessario, altrimenti questa si perde: ma perderla significherebbe un indebolimento dei rapporti con le altre culture. Non avremmo niente da portare agli altri. […] Per l’Occidente non perdere una delle sue tre radici – Atene, Roma, Gerusalemme – significa anche portare una maggiore ricchezza nell’incontro-scontro con le altre culture mondiali.
Gli alunni Edoardo D’Alfonso, Alessandro Di Renzo, Arianna Dall’Occa Dell’Orso, Margherita Michelacci - classe VS2
L’insegnante Alessandra Nardi