Il Farinelli a Bologna, exhibition held at the Soprintendenza per I Beni Ambientali e Architettonici in Bologna, on the occasion of the Terza settimana della cultura, Ministero dei beni e delle attività culturali (23 febbraio-2 marzo 2001). On
the occasion of the Third Week of Culture, the Soprintendenza per i Beni
Ambientali e Architettonici dell'Emilia Romagna together with the Accademia
Filarmonica of Bologna and the Centro Studi Farinelli, devoted the great 18th
century sopranist a documentary exhibition, "Il Farinelli a Bologna"
and a concert which took place on the exhibition opening days. Both
events took place at the Palazzo Dall'Armi Marescalchi, via IV Novembre 5, the
seat of the Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Ambientali dell'Emilia. The
concert, open to the public, was on 23 February. Contraltoist Andrea Zepponi,
one among the most sensitive and brilliant interpreters of baroque vocal art
together with harpsichordist Maria Pia Jacoboni, performed arias by Porpora,
Scarlatti, Haendel, included in Farinelli's repertoire, and an excerpt by
Farinelli himself. The documentary exhibition "Il Farinelli a Bologna"
was open from 23 February to 9 March. The
exhibition, edited by Luigi Verdi
with the historical and iconographic contribution of Francesca Boris, Vincenzo
Lucchese and Carlo Vitali, and with Leonardo Marinelli's and Paola Monari's
technical assistance, consisted of nine sections arranging chronologically about
250 reproductions of documents, letters, images and paintings dedicated to
Farinelli from all over the world. Particular attention was also given to the
reconstruction of the settings and of the atmospheres surrounding the
magnificent villa that the singer had built in Bologna. The villa was situated
outside "porta (gate) Lame" (via
Zanardi 30); there is no trace of
it left now. Musica e Scuola, Anno XV, n.6, 15
marzo 2001
E’
la mostra dedicata a Carlo Broschi detto Farinelli che si inaugura oggi (ore 17)
a Palazzo Dall’Armi Marescalchi (via IV Novembre) ad anticipare gli eventi
della “Settimana della Cultura” organizzata dal Ministero dei Beni Culturali
da lunedì 26 febbraio a 4 marzo. Farinelli, ovvero il più celebre cantante di
tutti i tempi, è uno dei protagonisti nella Bologna del Settecento, tanto che
nel 1732 ne ricevette la cittadinanza onoraria. La sua dimora era una villa che
sorgeva all’incirca dove oggi si trovano le Poste di via Zanardi. E’ qui che
Farinelli conservava un enorme patrimonio artistico – oggi disperso in giro
per i musei di mezza Europa – ed una preziosa collezione di titoli d’opera
di quell’epoca andati dispersi con la distruzione dell’edifico avvenuta tra
il 1949 e il 1950. Così la mostra, organizzata in collaborazione con il Centro
Studi Farinelli dell’Accademia Filarmonica di Bologna, riunisce per la prima
volta la riproduzione di circa 250 tra documenti, lettere, immagini e dipinti.
In occasione dell’inaugurazione si terrà un concerto del contraltista Andrea
Zepponi, accompagnato dal clavicembalo di Maria Pia Jacoboni con brani dello
stesso Farinelli, poi Porpora, Scarlatti e Haendel.
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