TATUAGGIO:
l’attività inerente all’inserimento di pigmenti anche di diverso colore nel derma con lo scopo di creare un effetto decorativo permanente sulla pelle;
PIERCING:
l’attività inerente all’inserimento cruento di anelli metallici di diversa forma e fattura o altri oggetti in varie zone del corpo.
Gli operatori che svolgono l’attività di tatuaggio e di piercing, possono esercitare l’attività solo dichiarando al Settore Attività Produttive e Commercio la frequenza di un percorso formativo obbligatorio organizzato dall'Azienda Usl e secondo le indicazioni tecniche contenute nelle linee guida approvate dalla Giunta regionale con delibera n. 465 del 11/04/2007.
L'Azienda U.s.l. organizza il suddetto percorso formativo che è obbligatorio entro 1 anno dall’inizio dell’attività coincidente con la presentazione della S.C.I.A. al SUAP.
Per ulteriori informazioni sulle date di svolgimento e modalità di iscrizione al corso contattare il Dipartimento di Sanità Pubblica dell'Azienda U.s.l. di Bologna
Disposizioni specifiche per attività di tatuaggio e piercing
1. È fatto obbligo a chi esercita l’attività di tatuatore e di piercing di richiedere all’interessato, se maggiorenne, oppure ai genitori o a chi esercita la patria potestà, se minorenne, tutte le informazioni utili per praticare l’attività di tatuaggio e piercing in condizioni di sicurezza; è fatto inoltre obbligo di fornire informazioni sulle modalità di esecuzione e sui rischi connessi allo specifico trattamento richiesto.
2. L’operatore deve acquisire il consenso informato dell’interessato all’esecuzione del trattamento. Qualora il soggetto che chiede l’intervento di tatuaggio e piercing sia di età inferiore ai 18 anni, si deve acquisire il consenso di chi esercita la patria potestà, con la sola esclusione del piercing al lobo dell’orecchio richiesto da minori di età compresa tra i 14 e i 18 anni.
3. Non sono ammessi il tatuaggio e il piercing su parti anatomiche la cui funzionalità potrebbe essere compromessa da tali trattamenti o in parti in cui la cicatrizzazione sia particolarmente difficoltosa.
L'apertura di nuovi esercizi di tatuatore e piercing, il subingresso e le modifiche dei locali esistenti e delle attrezzature è soggetta a Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.) con efficacia immediata. Alla S.C.I.A. devono essere allegati gli elaborati necessari ed una dichiarazione del titolare o del legale rappresentante dell’impresa, redatta secondo apposita modulistica, circa:
- il possesso dei requisiti professionali, il rispetto della normativa antimafia (D. Lgs. 159/2011) e dei requisiti morali di cui all’art. 11 del T.U.L.P.S.
- il rispetto delle modalità operative descritte nelle schede tecniche approvate con delibera di Giunta Comunale PG.147578/2008;
- il rispetto dei requisiti igienici previsti nel Regolamento comunale e nelle schede informativa allegata
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
La compilazione e l'invio delle pratiche avviene tramite la piattaforma regionale ACCESSO UNITARIO.
La comunicazione della presenza di tatuatore free lance presso l'esercizio di tatuatore e piercing va presentata per via telematica tramite PEC all'indirizzo suap@pec.comune.bologna.it utilizzando il seguente modulo:
Nel caso di invio della documentazione tramite un intermediario è necessario compilare e inviare anche l'apposito modulo:
Per informazioni: Modalità invio pratiche
Riferimenti organizzativi
Dirigente Unità Intermedia Attività Produttive e Commercio: Pierina Martinelli
Responsabile Unità Operativa Sportello Unico Artigiani, pubblici esercizi, attività ricettive: Tiziana Spedicato
Responsabile del Procedimento: Pierina Martinelli
Competenza
- Responsabile direzione: Pierina Martinelli