Progetto Nuova vita al Pincherle! - Ass. Garbo - Concluso marzo 2016

il patto prevede il miglioramento della vivibilità del Giardino Pincherle, assicurando una ottimale fruibilità collettiva e la realizzare di interventi, tecnici o finanziari, di rigenerazione partecipata.

Bando di Concorso guarda la sezione dedicata al bando e i documenti relativi nella sezione allegati

attività:

  1. la realizzazione del progetto “Nuova Vita al Pincherle!”, come percorso di iniziativa partecipata che vuole confluire nella redazione di un bando di concorso per la progettazione e la riqualificazione del giardino Salvatore Pincherle;
  2. la distribuzione di un questionario (redatto e condiviso con gli stakeholders) alla cittadinanza con successiva elaborazione dei dati desunti;
  3. accompagnare la stesura del bando di concorso ed i documenti programmatici annessi, attraverso un ciclo di incontri e di workshop rivolti ai residenti, ai commercianti e ai fruitori del giardino, mediante i quali recepire contributi, proposte, visioni e idee per la trasformazione del giardino;
  4. la realizzazione di un incontro pubblico per revisionare i risultati del questionario;
  5. la realizzazione di un incontro pubblico per revisionare il documento programmatico allegato al bando
  6. la stesura finale del documento programmatico allegato al bando;
  7. la pubblicazione del bando di concorso;
  8. la raccolta degli elaborati progettuali e valutazione delle proposte.

Forme di sostegno:

  1. l’utilizzo dei mezzi di informazione dell’Amministrazione per la promozione e la pubblicizzazione delle attività;
  2. la possibilità per il cittadino, al fine di fornire visibilità alle attività, di realizzare forme di pubblicità, secondo le modalità concordate con il Comune, quali, ad esempio, l'installazione di targhe informative, menzioni speciali, spazi dedicati negli strumenti informativi del Comune;
  3. la formazione e/o l’affiancamento da parte di personale, dell’Amministrazione o dei soggetti affidatari di contratti o concessioni, per il migliore svolgimento delle attività;
  4. semplificazioni di carattere procedurale in relazione agli adempimenti per l’ottenimento dei permessi, comunque denominati, o eventuali esenzioni ed agevolazioni in materia di canoni e tributi locali, strumentali alla realizzazione delle attività o all’organizzazione di piccoli eventi o iniziative di autofinanziamento o funzionali ad aumentare il coinvolgimento della cittadinanza nelle azioni di cura condivisa;
  5. l'utilizzo di un plotter di proprietà del Comune;
  6. il supporto per la realizzazione di alcune stampe;
  7. l'utilizzo della sala di Consiglio del Quartiere Porto, con la relativa strumentazione audio e video;
  8. un contributo di carattere finanziario a parziale copertura dei costi da sostenere per far fronte a necessità non affrontabili con sostegni in natura, nel limite massimo di 8400 euro.

Ambito territoriale:

Quartiere Porto

Progetto a cura di:

Ass. Garbo

Ultimo aggiornamento: venerdì 01 aprile 2016