Rocco Cerrato (28 agosto 1933 - 1 settembre 2022) è stato tra i fondatori dell'Archivio "Marco Pezzi". Con lui se ne va un pezzo di storia del 68. Il suo ruolo nel 68 a Faenza e in Romagna è stato fondamentale, e così pure a livello nazionale con i Cristiani per il socialismo e con i tanti credenti schierati a sinistra.
Rocco fu molto importante per Marco Pezzi. Professore di religione nel liceo scientifico di Faenza frequentato da Marco, e religioso di riferimento del gruppo scout, il rapporto tra Rocco e Marco continuè anche dopo che Rocco abbandonè l'abito talare e Marco si dedicè alla politica come scelta di vita.
Alla morte di Marco, tenne l'orazione funebre e fu tra i fondatori dell'Archivio. Noi dell'Archivio "Marco Pezzi" l'abbiamo conosciuto e frequentato soprattutto dagli anni novanta: riunioni dell'Archivio, organizzazione di convegni e incontri pubblici, collaborazione a riviste ("Marx 101", "Alternative"), ricerche storiche, realizzazione di libri come "Il lungo decennio. L'Italia prima del '68": tutte attività che hanno visto Rocco impegnato in prima persona, sempre con un contributo fondamentale.

Ricordiamo Rocco Cerrato con uno scritto di Sergio Dalmasso, che ripercorre efficacemente le vicende che hanno interessato anche l'archivio "Marco Pezzi" e in cui Rocco ha avuto fondamentale per quanto riguarde le attività di ricerca storica: In ricordo di Rocco Cerrato, di Sergio Dalmasso

Falce, martello e vangelo, di Andrea Carugati, "il manifesto", 8 settembre 2022

Vorremmo raccogliere gli articoli, i saggi e le recensioni che Rocco ha scritto. Cominciamo con Dal Concilio al 68. Il mondo cattolico italiano negli anni sessanta, articolo pubblicato su "Prima del '68. Cultura e politica negli anni sessanta", quaderno di "Alternative Europa" curato dal Collettivo storici di Strada maggiore, di cui Rocco faceva parte.