Senin, Angelo
Trieste, 14/10/1907 - Bologna, 11/02/1991
Angelo Senin nasce a Trieste il 14 ottobre 1907. Si laurea con lode a Bologna presso la Facoltà di giurisprudenza il 5 luglio 1929 con una tesi dal titolo Sulla dottrina della colpa grave nell'odierno diritto civile italiano. Partecipa alla Resistenza nelle formazioni cattoliche. Nella giunta della Liberazione gli vengono conferite le deleghe allo stato civile e all'anagrafe. Insieme ad Artemio Pergola, socialista, e Mario Forcellini, del Partito d'Azione, è uno dei tre assessori delegati del sindaco Giuseppe Dozza, vicesindaco in rappresentanza della Democrazia cristiana.
Il 24 marzo 1946 si svolgono le prime elezioni amministrative dopo il fascismo, Angelo Senin viene eletto consigliere della Democrazia cristiana. Rimane in consiglio fino al 27 maggio 1951. Verrà rieletto nel mandato 27 maggio 1956 - 6 novembre 1960.
Il 24 aprile 1966 il Comune gli conferisce la medaglia d'oro in occasione del XX anniversario del primo consiglio comunale.
Nel 1946, quando entra in consiglio, è dirigente della Cassa di risparmio in Bologna, di cui diventerà anche presidente.
Muore a Bologna il 10 febbraio 1991 e viene commemorato in consiglio comunale.
La moglie Emmalisa Matteazzi Senin (Padova 1914, Bologna 1995) artista di origine veneta si trasferisce a Bologna nel 1936, a 22 anni, quando sposa Angelo Senin. Dal 1933 al 1936 è a Venezia, allieva prediletta del pittore Alessandro Milesi.
pf