Zangheri, Renato

Rimini, 10/04/1925 - Imola, 07/08/2015

Saluto del Sindaco Renato Zangheri, eletto il 29 luglio 1970.
Discorso di insediamento del sindaco Renato Zangheri il 29 luglio 1970. Da sinistra di riconoscono: Nino Samaja, Paolo Babbini, Renato Zangheri, Ermanno Tondi e la signora Silvana Grassi, segretaria del Consiglio comunale.

Renato Zangheri nasce a Rimini il 10 aprile 1925. Frequenta la facoltà di filosofia dell'Università degli studi di Bologna dove si laurea nel 1947. La sua carriera accademica inizia come assistente del professor Luigi Dal Pane, storico dell'economia italiana, nato anche lui in Romagna, a Castel Bolognese. Nel 1958 è libero docente e professore incaricato e nel 1962 vince il concorso alla cattedra di storia economica dell'Università degli studi di Trieste. Dal 1965 è professore ordinario di storia delle dottrine economiche dell'Università di Bologna.
Gli studi di Renato Zangheri in ambito scientifico si concentrano sulla ricerca delle origini della società contadina in Emilia-Romagna, sulla proprietà terriera, la distribuzione del reddito e la "questione agraria" nello sviluppo precapitalistico. Importanti i suoi scritti sulla nascita del movimento socialista, le prime forme di lotta e di rivendicazione dei lavoratori per la difesa di classe, lo studio su Andrea Costa e il suo tempo. Fa parte della redazione di "Movimento operaio", rivista di storiografia marxista nata nel 1949, è direttore di "Emilia" e di "Studi storici", rivista dell'Istituto Gramsci. Nel 1944 s'iscrive al Partito comunista italiano. Nel 1960, dopo il IX congresso, entra a far parte del comitato centrale e della segreteria della Federazione bolognese dove è responsabile della commissione culturale. Nel 1979 al XV congresso nazionale è nominato membro della direzione del partito.

Renato Zangheri è consigliere comunale a Bologna nel 1956. Chiamato in giunta da Giuseppe Dozza, è nominato assessore il 24 luglio 1959. La sua partecipazione alla vita amministrativa della città coincide con la volontà di approfondire e allargare l'ambito e l'attività legata alla sfera culturale del comune. Con l'ordinanza del 28 settembre 1959 viene formalmente istituito l'assessorato per le istituzioni culturali cittadine fino a quel momento affidate alla sovrintendenza dell'istruzione. Un'attenzione ai problemi di crescita dei cittadini fortemente voluta dell'amministrazione che si avvale delle competenze specifiche e della sua professionalità di studioso di grande cultura e spessore. Nella ripartizione delle deleghe, al nuovo assessore vengono affidati e compiti e le funzioni inerenti: raccolte storiche del comune, Museo archeologico, Museo medioevale, Museo del Risorgimento; biblioteche comunali, Archiginnasio, Popolare, Casa Carducci, Musicale e dei quartieri; raccolte d'arte, Galleria d'arte moderna, Museo d'arte industriale Davia-Bargellini, Galleria d'arte di palazzo municipale, Quadreria del conservatorio musicale, Museo Rossini. Inoltre, i premi e le manifestazioni artistiche, i rapporti con l'università e gli altri enti culturali cittadini, la rivista e l'editoria del comune nonché l'attività teatrale. Bologna è forse il primo comune in Italia che alla fine degli anni Cinquanta qualifica il proprio intervento in ambito culturale, già di una certa consistenza e spessore, istituendo un assessorato specifico. Renato Zangheri è assessore alle istituzioni culturali anche nel mandato successivo dal 1960 al 1964. Dal 1965 all'aprile 1970 è direttore dell'Ente bolognese manifestazioni artistiche.

Renato Zangheri è eletto sindaco il 29 luglio 1970, a seguito dei risultati delle elezioni amministrative del 7 giugno; sostituisce Guido Fanti, primo presidente della Regione Emilia-Romagna. La giunta è composta da undici consiglieri del gruppo due torri, tre del partito socialista e uno del partito socialista di unità proletaria. Vice sindaco è Paolo Babbini, socialista.
Gli anni di Renato Zangheri sindaco sono ricordati per gli avvenimenti tragici che colpiscono duramente la città: la strage del treno "Italicus" del 4 agosto 1974 dove muoiono 12 persone e 44 sono ferite per l'esplosione di una bomba a San Benedetto Val di Sambro; l'uccisione di Francesco Lorusso l'11 marzo 1977 e i fatti seguenti; la strage del 2 agosto 1980, quando alla 10,25 una bomba esplode nella sala d'aspetto della seconda classe della stazione ferroviaria causando 85 morti e 200 feriti.
L'amministrazione Zangheri corrisponde a momenti di profonda trasformazione dell'intervento pubblico in ambito locale. Quegli anni coincidono con un periodo di grande attenzione al tema dei quartieri secondo il modello che rispecchia il massimo decentramento gestionale unito alla crescita dei servizi ad alto livello qualitativo, con una offerta pressoché gratuita per tutti i cittadini. Questa politica comunale, che si avvicina al welfare, avviene grazie ai cambiamenti introdotti da Armando Sarti, assessore al bilancio, che modifica le modalità che avevano garantito lo sviluppo economico negli anni Sessanta ricorrendo al disavanzo come l'unica strada possibile per uno sviluppo dei servizi, come di fatto è avvenuto negli anni seguenti. Fino al 1974 infatti, il disavanzo è lo strumento che consente le grandi opere e lo sviluppo di Bologna, anomalo se comparato con la realtà nazionale ed europea.
Dopo il 1977, si avvia una politica di partecipazione rivolta in prima istanza ai giovani, ma anche alle associazione e alle forme di auto-organizzazione della società civile quale espressione di una base che non trova rappresentanza nei partiti tradizionali, per rinnovare i canali di intervento della politica dell'amministrazione.

Ricorda Walter Vitali che il sindaco Renato Zangheri lo incarica di organizzare una serie di eventi per riavvicinare i giovani in un momento difficile della città; un sentimento molto profondo e autentico di volontà di ricucire lo strappo, non un intento strumentale, ma la volontà di ricongiungersi con i sentimenti di un'intera generazione. Parte il "Piano giovani", le botteghe di transizione, ma anche musica e divertimento con "Ritmicittà", una rassegna di concerti di gruppi musicali cittadini in Piazza Maggiore, che culmina con il gruppo rock dei "Clash" che ancora oggi viene ricordato come un grande evento.

Renato Zangheri mantiene la carica di sindaco fino al 24 aprile 1983 quando è candidato e poi eletto deputato, capogruppo del Partito comunista in parlamento, fino al 1987. In seguito aderirà al Partito democratico della sinistra e ai Democratici di sinistra. Negli anni Novanta è rettore dell'Università di San Marino, dal 1991 al 1994.

paola furlan

Zangheri, Renato è parte dei seguenti Mandati elettorali

  • 1970 (7.6.1970) (Sindaco) vedi
  • 1975 (15.6.1975) (Sindaco) vedi
  • 1980 (8.6.1980) (Sindaco) vedi
  • 1956 (27.5.1956) (Assessore supplente: Cultura) vedi
  • 1960 (6.11.1960) (Assessore effettivo: Cultura) vedi
  • 1956 (27.5.1956) (Consigliere) vedi
  • 1960 (6.11.1960) (Consigliere) vedi
  • 1964 (22.11.1964) (Consigliere) vedi
  • 1970 (7.6.1970) (Consigliere) vedi
  • 1975 (15.6.1975) (Consigliere) vedi
  • 1980 (8.6.1980) (Consigliere) vedi

Fatti/Avvenimenti

IV Centenario dell'Archiginnasio

8.2.1960

Il  Consiglio comunale in occasione delle celebrazioni per il IV centenario dell’Archiginnasio che si terrano nel 1962,  su proposta della Giunta stabilisce di nominare una commissione con il compito…

VII centenario della morte di Accursio

15.2.1960

Il Consiglio comunale nomina il Comitato organizzatore delle celebrazioni del VII centenario della morte di Accursio. Vi fanno parte: Pietro Crocioni (Assessore agli affari legali del Comune di Bologna…

Elezione Sindaco e Giunta

7.12.1960

Viene confermato Sindaco l'on. Giuseppe Dozza. Sono eletti assessori effettivi i signori Gianguido Borghese, Delio Bonazzi, Athos Bellettini, Giuseppe Beltrame, Pietro Crocioni, Renato Cenerini, Giuseppe…

Francesco Flora

26.9.1962

Il consigliere Renato Zangheri commemora la scomparsa del prof. Francesco Flora.

Elezione Sindaco e Giunta

29.7.1970

Renato Zangheri viene eletto Sindaco. Vengono eletti assessori effettivi i signori Ermanno Tondi, Federico Castellucci, Pier Luigi Cervellati, Luigi Colombari, Giorgio Ghezzi, Eustachio Loperfido, Giuseppe…

Centenario Roma capitale d'Italia

21.9.1970

Il Consiglio comunale si riunisce in una seduta straordinaria solenne congiunta con il Consiglio provinciale per celebrare il centenario di Roma capitale d'Italia. Oltre agli assessori ed ai consiglieri…

Gabelli, Giuseppe

30.10.1970

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa di Giuseppe Gabelli, comunista, assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Bologna, professore di storia e filosofia al Liceo Galvani. La commemorazione…

Giovanni Bernardi

17.5.1971

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa di Giovanni Bernardi: socialista, consigliere comunale fino al 1920, rinominato dal Comitato di Liberazione Nazionale nel 1945 ed eletto, infine, nel…

XXV Anniversario della Repubblica italiana

28.5.1971

Il sindaco Renato Zangheri ed il Consiglio comunale celebrano il venticinquesimo anniversario della Repubblica italiana. Parlano i consiglieri Angiola Sbaiz, Mauro Olivi, Amatore Battaglia, Carlo Coniglio,…

Giovanni Bortolotti

5.11.1971

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del repubblicano, attivo militante nella lotta contro il fascismo e consigliere provinciale Giovanni Bortolotti.

Omaggio a Giuseppe Dozza

27.11.1971

Il consiglio comunale si riunisce in seduta straordinaria per rendere omaggio a Giuseppe Dozza in occasione del suo settantesimo compleanno. Oltre agli assessori ed ai consiglieri sono presenti Mon. Giulio…

Centesimo anniversario della Comune di Parigi

6.12.1971

Il Consiglio comunale si riunisce in seduta solenne per celebrare il centesimo anniversario della Comune di Parigi. Oltre alla Giunta e al Consiglio sono presenti l'on. Silvano Armaroli, presidente…

X anniversario della scomparsa di Luigi Einaudi

13.12.1971

Il sindaco Renato Zangheri commemora in consiglio il Decimo anniversario della scomparsa di Luigi Einaudi, morto il 30 ottobre 1961.

Centenario della morte di Giuseppe Mazzini

10.4.1972

Il Consiglio si riunisce in seduta solenne per commemorare Giuseppe Mazzini nel centenario della morte. Oltre ai membri del consiglio sono presenti: il dr. Mario Cerutti, commissario di Governo per la…

Luigi Calabresi

19.5.1972

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del commissario capo Luigi Calabresi, impegnato nelle indagini sulle attività delle Brigate Rosse.

Grazia Werenin

9.6.1972

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa dell'on Werenin Grazia: prima anarchico poi socialista, partecipò alla lotta antifascista e fu uno dei massimi dirigenti socialisti bolognesi…

Renato Cenerini

11.12.1972

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa dell'ex assessore comunale Renato Cenerini, esponente comunista.

V Centenario della nascita di Nicolò Copernico

17.11.1973

Il Consiglio comunale si riunisce in seduta straordinaria solenne per celebrare il quinto centenario della nascita di Nicolò Copernico. Oltre ai membri del Consiglio comunale sono presenti: una…

Centenario della nascita di Francesco Zanardi

14.12.1973

Il Consiglio comunale si riunisce in seduta solenne per celebrare il centenario della nascita di Francesco Zanardi. Oltre ai membri del Consiglio sono presenti il presidente della Giunta provinciale Ilario…

XXX Anniversario scioperi del marzo 1944 a Bologna

23.3.1974

Il Consiglio comunale si riunisce in seduta straordinaria solenne per celbrare il trentesimo anniversario degli scioperi del marzo 1944 a Bologna. Sono presenti, oltre ai membri del consiglio, una rappresentanza…

Anna Serra

24.4.1974

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa dell'ex consigliera comunale, esponente della Democrazia Cristiana, Anna Serra.

I Centenario della nascita di Guglielmo Marconi

19.6.1974

Il Consiglio comunale si riunisce in seduta straordinaria solenne per celebrare il primo centenario della nascita di Guglielmo Marconi. Sono presenti i gonfaloni del Comune di Bologna, dell'Amministrazione…

Felice Maritano

18.10.1974

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del maresciallo Felice Maritano, ucciso dalla comune delinquenza mentre esercitava il proprio lavoro.

Andrea Lombardini

6.12.1974

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del brigadiere Andrea Lombardini, ucciso ad Argelato da alcuni brigatisti mentre esercitava il proprio dovere insieme al carabiniere Gennaro Sciarretta,…

Patto di amicizia fra la città di Bologna e la citta di Valparaiso

14.12.1974

Il consiglio si riunisce in seduta straordinaria solenne per celebrare il patto di amicizia tra la città di Bologna e la città cilena di Valparaiso rappresentata dagli esuli democratici…

Inaugurazione Centro civico del Quartiere Lame

21.12.1974

Il 21 dicembre 1974 viene inaugurato dal sindaco Renato Zangheri il primo centro civico di Bologna nel quartiere  Lame. I discorsi ufficiali sono tenuti dall'aggiunto del sindaco del quartiere Lame Osmar…

Ettore Trombetti

24.2.1975

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa dell'antifascista Ettore Trombetti, esponente del Partito d'Azione.

Corrado Corazza

14.3.1975

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del pittore e critico de "L'Avvenire d'Italia", Corrado Corazza.

XXX Anniversario della Liberazione

19.4.1975

Il Consigli comunale, provinciale e regionale si riuniscono in seduta straordinaria solenne nel salone del Podestà per celebrare il XXX Anniversario della Liberazione. Oltre ai Consiglieri e alle…

Elezione Sindaco e Giunta

23.7.1975

Renato Zangheri viene rieletto Sindaco. Sono eletti assessori effettivi i signori Paolo Babbini, Elio Bragaglia, Federico Castellucci, Pier Luigi Cervellati, Luigi Colombari, Diana Franceschi, Eustachio…

Giorgio Vecchietti

20.10.1975

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del giornalista bolognese Giorgio Vecchietti

Mao Tse Tung

20.9.1976

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del presidente cinese Mao Tse Tung.

Giacomo Lercaro

25.10.1976

Il sindaco Renato Zangheri e l'intero Consiglio comunale commemorano la scomparsa del cardinale Giacomo Lercaro.

Antonio Meluschi

6.5.1977

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa dello scrittore, marito di Renata Viganò, comandante partigiano Antonio Meluschi.

Medaglia d'oro al Sindaco di Bologna

22.6.1977

Il Consiglio comunale si riunisce in seduta solenne nella sala consiliare di Palazzo d'Accursio per la consegna della medaglia d'oro al Sindaco di Bologna da parte del Sindaco di Valparaiso. Oltre ai…

Gianguido Borghese, Giorgio La Pira

7.11.1977

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa dell'on. Gianguido Borghese, ex consigliere comunale e dell'on. democristiano Giorgio La Pira.

Pietro Valenza

13.1.1978

Il sindaco Renato Zangheri, commemora, appena appresa la notizia, la scomparsa dell'avv. Pietro Valenza, membro della Giunta comunale di Liberazione.

Giovanni Battista Cavallaro

24.2.1978

Il sindaco Renato Zangheri commemora la scomparsa del giornalista, studioso ed ex consigliere comunale nelle file della D.C., Giovanni Battista Cavallaro.

Elezione Sindaco e Giunta

23.7.1980

Renato Zangheri viene rieletto Sindaco. Sono eletti Assessori effettivi i signori: Gabriele Gherardi, Aureliana Alberici, Alessandro Ancona, Antonio Belcastro, Elio Bragaglia, Andrea Cammelli, Federico…

Attentati a Bologna

30.1.1981

Il sindaco Renato Zangheri esprime la condanna della Giunta all'attentato compiuto contro la sede di Democrazia Proletaria a Bologna. Il consigliere Fabio Alberti ringrazia per la solidarietà…

Attentato alla sinagoga di Roma

9.10.1982

Il sindaco Renato Zangheri esprime la propria commozione e la condanna del Consiglio comunale per l'attentato attuato contro la sinagoga di Roma nella giornata festiva del sabato, causando la morte…