Parentelli, Giorgio
Bologna, 19/07/1943 - Bologna, 26/11/2000
Giorgio Parentelli si laurea alla Facoltà di Scienze Politiche di Bologna dopo il conseguimento della maturità classica.
La sua esperienza lavorativa inizia nel Comune di Bologna come cassiere al reparto licenze di costruzione, dal 1963 al 1965; impiegato addetto alla stesura degli atti amministrativi dell’Ufficio tecnico dal 1965 al 1968; responsabile dell’unità operativa ruoli esattoriali del Consorzio strade private dal 1968 al 1970; segretario dell’assessore al traffico e alla viabilità dal 1970 al 1975; segretario dell’assessore all’assistenza pubblica, problemi sociali e del lavoro dal 1975 al 1979; segretario amministrativo del Consorzio socio sanitario dei Quartieri Irnerio, San Vitale, San Donato e del Comune di Granarolo dell’Emilia dal 1979 al 1980, infine dirigente amministrativo presso l'Azienda sanitaria Città di Bologna dal 1980.
La sua attività politica e istituzionale lo vede impegnato in molti ruoli: componente del Collegio dei revisori dei conti dell’Unità sanitaria locale 29, Bologna est, dal 1983 al 1988; componente del Collegio dei revisori dei conti del Centro macellazione e lavorazione carni dal 1987; componente tecnico del Progetto di sperimentazione di contabilità per i centri di costo presso l’USL 28 di Bologna dal 1987 al 1989; vice presidente della Società consortile autostazione di Bologna dal 1987 al 1991.Nel 1990 è eletto consigliere della Provincia di Bologna per le liste del Partito socialista italiano e, fino al 1995, è presidente della quinta Commissione consiliare.Nello stesso anno è eletto in Comune nelle liste di Bologna Nuova e dal 1995 al 1999 è membro di sei commissioni consiliari. Nel mandato amministrativo 1999-2004 è rieletto in consiglio nelle liste di Forza Italia ed è presidente della Commissione consiliare sanità e sicurezza sociale fino a novembre 2000. Il 27 dicembre 1987, il Presidente della Repubblica gli conferisce l’onorificenza di Cavaliere, Capo dell’ordine al merito della Repubblica Italiana, in considerazione delle particolari benemerenze su proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, con decreto 27 Dicembre 1987 (Iscriz. n. 13253 serie IV).
Giorgio Parentelli muore a Bologna il 26 novembre 2000. Lascia la moglie e il figlio.
In sua memoria, il 26 luglio 2001, il Consiglio comunale di Bologna, con le tre Università di Bologna, Modena e Parma, istituisce una borsa di studio triennale intitolata a suo nome in favore del dottorato di ricerca in chirurgia oncologica dell'apparato digerente. Inoltre, gli viene dedicata la sala riunioni dei gruppi consiliari a fianco alla sala delle commissioni, a Palazzo d' Accursio, il 26 novembre 2002.
Nella frazione di Armarolo, nel comune di Budrio dove risiedeva, gli è stato intitolato un parco pubblico.
Ogni anno, in occasione dell’anniversario della sua scomparsa, si svolge il tradizionale concerto in ricordo della sua figura e della sua opera.