Iscritto al Partito d'Azione, militò nell'8ª Brigata Masia GL, operando nell'area bolognese. Fu arrestato l'8 settembre 1944, in via Toscana a Bologna quando l'intera brigata cadde in un agguato organizzato della Guardia Nazionale Repubblicana, dopo che alcuni elementi di quest'ultima si erano fatti passare per partigiani. Fu prosciolto e scarcerato prima del processo che si tenne il 19 settembre dello stesso anno. Designato dal Partito d'Azione, fece parte del primo consiglio comunale della città di Bologna nominato dal Comitato di Liberazione Nazionale e dall'AMG.
E.E.
Massei, Massimo è parte dei seguenti Mandati elettorali