XXX Anniversario della Liberazione
19 Aprile 1975
Il Consigli comunale, provinciale e regionale si riuniscono in seduta straordinaria solenne nel salone del Podestà per celebrare il XXX Anniversario della Liberazione. Oltre ai Consiglieri e alle Giunte comunale, provinciale e regionale sono presenti numerose autorità del mondo della politica, della cultura e dell'arte e delegazioni di altri comuni con i relativi gonfaloni. Apre la seduta l'on. Silvano Armaroli, presidente del Consiglio regionale. Prendono la parola: il sig. Cavallazzi, presidente del consiglio dei quartieri; l'on. Angelo Salizzoni, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e membro del comitato per il XXX della Liberazione; Enzo Anceschi, consigliere comunale della D.C.; Mauro Olivi, in rappresentanza del gruppo Due Torri; Ademario del Gaudio, vice segretario regionale in rappresentanza del P.L.I.; Giorgio Bonfiglioli, in rappresentanza del Partito Repubblicano; Dagoberto Degli Esposti, in rappresentanza del Partito Socialdemocratico; Ghino Remondini, in rappresentanza del P.S.I..
Durante la celebrazione la regione Emilia Romagna consegna, tramite il presidente Guido Fanti, due targhe, una alla memoria di Antonio Zoccolo, presidente del C.N.L. regionale e l'altra alla memoria di Ilio Barontini, comandante del C.U.M.E.R.. Il sindaco Renato Zangheri consegna, invece, alcune medaglie che il Comune ha fatto coniare dallo scultore Minguzzi per celebrare il XXX Anniversario della Liberazione. Le medaglie vengono consegnate a: Eugenio Heiman, presidente della Comunità israelitica di Bologna; Olga Cavazzuti, in memoria del marito Leonillo Cavazzuti; Ninuccia Daiutolo Jacchia, in memora del marito Mario Jacchia; Lucetta Dozza, in memoria del padre Giuseppe Dozza; Maria Venere Longo Cesarini, in memoria del marito Ezio Cesarini; Nicola Troilo, in memoria del padre comandante della Brigata partigiana Maiella; al Rettore dell'Università di Bologna Tito Cornacini; al gen. Renzo Apollonio, a Modesto Benfenati, a Lionello Bergamini, a Gian Guido Borghese, a Corinna Cacciari, a Aldo Cinti, a Osvaldo Clo, ad Alfredo Cosentino, a Dante Cuoghi, a Nevio Fabbri, ad Amilcare Pariselli, a Nerio Gardi,a Dante Guaderelli, ad Elio Magri, ad Aldo Milanesi, a Filippo Pilati, ad Antonio Po, a Luigi Pozzi, ad Arveda Rambaldi, a Gianni Renaud, a Zelinda Resca, a Gildo Rocca, a Roberto Roveda, all'on. Angelo Salizzoni, a mon. Giulio Salmi, a Guido Spisni, ai Vigili del fuoco di Bologna, ai Vigili Urbani di Bologna e a Luciano Minguzzi.