Elezioni amministrative
25 Ottobre 1868
Alle nuove elezioni amministrative vota una percentuale molto alta dei 6.600 aventi diritto, ovvero oltre il 30%. Vince la lista progressista promossa da Camillo Casarini, ma dei sessanta consiglieri eletti, venti comparivano già nel Consiglio comunale precedente. Tra questi spiccano i nomi di Carlo Berti Pichat, Luigi Pizzardi, Carlo Bevilacqua, Camillo Casarini, Ulisse Cassarini, Giuseppe Ceneri, Carlo Pepoli, Enrico Sassoli, Luigi Tanari. Non vi è, tuttavia, una vera e propria continuità politica. Cambia, soprattutto, la classe sociale di appartenenza dei nuovi consiglieri. Unidici, infatti, rappresentano i commercianti, banchieri e industriali cittadini, mentre ventitré sono professionisti e professori universitari (tra cui Francesco Rizzoli, Francesco Magni, Augusti Siccardi, Augusto Mezzini).