27 gennaio 2006. Il giorno della memoria
27 Gennaio 2006
Nel Giorno della Memoria venerdì 27 gennaio 2006, il Consiglio Comunale ed il Consiglio Provinciale di Bologna si riuniscono nella Sala del Consiglio Provinciale dove si svolge la seduta solenne e congiunta presieduta da Gianni Sofri, Presidente del Consiglio comunale e da Maurizio Cevenini, Presidente del Consiglio provinciale. Intervengono Beatrice Draghetti, Presidente della Provincia di Bologna, Sergio Cofferati, Sindaco di Bologna e Flavio Delbono, Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna. Seguono le testimonianze di ragazzi dei Licei Enrico Fermi e Leonardo da Vinci; dell'Istituto Tecnico Rosa Luxemburg e della Scuola elementare Zamboni di Bologna.
Le manifestazioni del 27 gennaio 2006 prevedono la deposizione di corone alle lapidi dei martiri di Piazza del Nettuno da parte dell'Associazione nazionale ex deportati politici, Aned, e dell'Associazione nazionale ex internati politici, Anei, alla presenza di un picchetto d'onore. La deposizione di una corona alla lapide dei deportati ebrei nei campi di sterminio alla Sinagoga da parte della Comunità Ebraica e al monumento ai militari caduti nei lager della Certosa.
A Palazzo d'Accursio, in Cappella Farnese, Michele Battini dell'Università di Pisa svolge una conferenza su La Shoah nella storia del Novecento.
Altre iniziative del Giorno della Memoria si svolgono a Santa Lucia, nell'Aula Magna dell'Università, dove in un Incontro di studio per le scuole dell'Emilia-Romagna, Piero Terracina porta la sua testimonianza di ebreo romano, deportato all'età di quindici anni e sopravvissuto all'atrocità dello sterminio. Al Teatro dell'Antoniano la Compagnia Il Cerchio presenta L'istruttoria tratto dall'omonimo libro di Peter Weiss. Al Museo Ebraico si inaugura la mostra fotografica Samuele Simone Spritzman. Un ebreo sopravvissuto ad Auschwitz. Da Kishinev a Parma. La persecuzione degli ebrei in Italia, 1938-1945. Ai Teatri di Vita va in scena lo spettacolo della Compagnia del Teatro del Buratto di Milano, Destinatario sconosciuto.