Museo Civico del Risorgimento
Piazza Carducci 5
40125 Bologna
tel. 051 2196520 (reception e biglietteria)
Direzione e uffici
Via de' Musei 8
40124 Bologna
tel. 051 225583
museorisorgimento
@comune.bologna.it
Biblioteca del Museo Civico del Risorgimento
Via de' Musei 8
40124 Bologna
tel. 051 225583
museorisorgimento
@comune.bologna.it
Certosa
Via della Certosa 18
40133 Bologna
tel. 051 225583
museorisorgimento
@comune.bologna.it
Zanardi: pane, alfabeto e socialismo - spettacolo itinerante in Certosa
Il drastico risveglio della Bologna di primo novecento detta “bella addormentata sopra un cumulo di letame” grazie all’opera del Sindaco Francesco Zanardi e della sua giunta che dal 15 luglio 1914 diede avvio a radicali riforme incidendo sullo spirito della città. Lo spettacolo ripercorrerà le tappe della vita di Zanardi raccontando le lotte sindacali, il ruolo di Sindaco, l'esilio dalla città voluto dal fascismo, terminando con il contributo dato nel dopoguerra alla ricostruzione e alla Costituente. Di e con Simona Sagone – attrice cantante, accompagnamento alla fisarmonica Salvatore Panu.
A cura di Youkali, in collaborazione con AICS Bologna. Ingresso € 10, due euro devoluti per la Certosa. Prenotazione obbligatoria 333 4774139 (matt-pom) info@youkali.it Ritrovo 30 minuti prima all'ingresso principale (cortile Chiesa), via della Certosa 18. I possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all’ingresso. Lo spettacolo avrà luogo anche in caso di maltempo.
La drammaturgia prevede 5 stazioni durante le quali verrà rappresentata la vita e il progetto politico del socialista Zanardi a cominciare dal sostegno alle lotte contadine nel mantovano, da cui proveniva, per arrivare al suo impegno come assessore all’igiene a Bologna nella giunta Golinelli (1902- 1905) e alla sua elezione coincidente con gli spari sull’Arciduca Ferdinando e la sua consorte Sofia, a Sarajevo, il 28 giugno del 1914. Verranno evocate le tappe che portarono alla nascita del fascismo bolognese: la costituzione del Fasci di Combattimento di Leandro Arpinati, i terribili momenti della strage del 21 novembre 1920, che metterà fine alla appena nominata giunta di Ennio Gnudi, successore di Francesco Zanardi, come anche la tragica morte di Libero Zanardi nel giugno del ’22 a seguito di un pestaggio dei fascisti. Il racconto citerà l’elezione del Sindaco Dozza che volle accanto Zanardi sul balcone di Palazzo D’Accursio il 24 marzo del ’46, mentre il popolo nella piazza inneggiava ad una fusione delle forze di sinistra. Lo spettacolo si chiuderà con un ricordo dell’entusiasmante discorso del Sindaco Zanardi tenuto il 14 aprile del 1919 al Teatro Comunale di Bologna per la prima di quattro rappresentazioni teatrali gratuite di istruzione popolare da lui volute, a sottolineare l’impegno di quello straordinario uomo politico per l’elevazione spirituale del popolo attraverso l’arte.
26 Settembre 2017
21
CERTOSA DI BOLOGNA - CALENDARIO ESTIVO 2017