"A zonzo per i Musei", percorsi tra i patrimoni civici e delle antiche Opere Pie

L'Istituzione Bologna Musei in collaborazione con ASP Città di Bologna organizza "A zonzo per i Musei" un ciclo di visite guidate gratuite alla scoperta di alcune importanti opere appartenenti alle collezioni del Museo Civico Medievale, delle Collezioni Comunali d’Arte e del Museo Davia Bargellini mettendole in dialogo e collegamento con i capolavori esposti nella QUADRERIA. Palazzo Rossi Poggi Marsili, di ASP Città di Bologna.

“Questa iniziativa consolida il rapporto di collaborazione con Asp ed è un ottima occasione per mettere in relazione il patrimonio artistico della città che si conserva in sedi museali diverse – commenta l'assessore alla Cultura Bruna Gambarelli. Si tratta infatti di un'azione trasversale che permette al pubblico nuove visioni e che si sviluppa nel contesto della Card Musei Metropolitani di cui fanno parte sia l'Istituzione Bologna Musei, sia La Quadreria, uno strumento concreto che moltiplica le possibilità di fruizione del patrimonio artistico del territorio facilitandone l'accessibilità.”

Questo lungo ciclo di percorsi intermuseali che prende il via venerdì 17 febbraio e si articola in 10 appuntamenti, ogni terzo venerdì del mese, fino al prossimo dicembre, racconterà in particolare la storia delle opere parte dell’ingente patrimonio pervenuto nei secoli alle antiche Opere Pie attraverso lasciti e donazioni di benefattori. Dipinti, sculture e paramenti liturgici giunti in deposito ai musei comunali fin dalla loro fondazione e dunque ormai da tempo divenuti parte integrante delle collezioni che oggi costituiscono l'Istituzione Bologna Musei, tra questi le quattro figure di santi di Ubaldo Gandolfi alle Collezioni Comunali d’Arte, la “Madonna con Bambino” di Michele da Firenze e i paramenti delle Putte del Conservatorio di Santa Marta presso il Museo Davia Bargellini a cui si aggiungono i dipinti, databili dal XVI al XVIII secolo esposti dal novembre 2016 nella nuova raccolta di Palazzo Rossi Poggi Marsili, sede dal 1716 dell’Opera Pia dei Poveri Vergognosi e ora patrimonio di ASP Città di Bologna. Inoltre per offrire una visione estesa al contesto storico culturale cittadino sono stati inclusi nel programma alcuni appuntamenti al Museo Civico Medievale per raccontare storia e curiosità intorno alle opere di Gian Lorenzo Bernini e Alessandro Algardi che rappresentano il gusto collezionistico bolognese fra Seicento e Settecento.

Primo appuntamento dunque venerdì 17 febbraio alle 17, con un duplice percorso tra il Museo Davia Bargellini,punto di incontro e di partenza per la visita, e La QUADRERIA, in cui lo storico dell'Arte Paolo Cova accompagnerà il pubblico alla scoperta delle opere provenienti dal mondo delle Confraternite bolognesi, suggerendo molteplici e stimolanti relazioni, storiche e stilistiche, tra i dipinti e le sculture della collezione Bargellini e quelli della magnifica QUADRERIA nel nuovo allestimento di Palazzo Rossi Poggi Marsili.

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