Prosegue l'attuazione delle nuove linee del Pums per promuovere una mobilità urbana integrata e sostenibile per tutta l'area metropolitana.
Scade il 12 ottobre il bando per il rilascio di 36 nuove licenze, tramite concorso, del valore di 175 mila euro l’una: si tratta di 6 licenze “prioritarie disabili” con copertura sulle ventiquattro ore per auto elettriche, ibride, a metano o GPL e 30 vincolate all’utilizzo di veicoli elettrici.
Per promuovere l’utilizzo di autoveicoli a basso impatto ambientale e raggiungere gli obiettivi di risanamento della qualità dell’aria, è uscito anche il bando per erogare complessivamente 700 mila euro di contributi agli operatori taxi che sostituiranno il proprio mezzo con un’auto elettrica, potranno chiedere un contributo per un massimo di 7 mila euro (e in ogni caso non superiore al 50% della spesa sostenuta). Punto di riferimento per l'intera procedura, aperta fino ad esaurimento fondi, sono le centrali radio taxi Cat e Cotabo che raccoglieranno le richieste ed erogheranno i contributi. Possono richiedere i contributi i 706 attuali titolari di licenza taxi dell’area sovracomunale di Bologna (Anzola dell’Emilia, Bologna, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano Emilia, Pianoro, Sasso Marconi, San Lazzaro di Savena, Zola Predosa).