Sostenibilità ambientale, obbligo di chiusura delle porte di accesso degli esercizi commerciali e degli edifici aperti al pubblico

Il Sindaco di Bologna, Virginio Merola, ha firmato oggi l'ordinanza che introduce l'obbligo di chiusura delle porte di accesso degli esercizi commerciali e degli edifici aperti al pubblico nel periodo di accensione degli impianti di riscaldamento (dal 15 ottobre al 15 aprile, fatte salve le eventuali necessità di estensione del periodo) e nel periodo estivo qualora nei locali sia attivo un impianto di climatizzazione. Dal provvedimento sono esclusi gli esercizi commerciali dotati di dispositivi alternativi alle porte d'accesso per l'isolamento termico degli ambienti, o quando le porte non si affacciano direttamente verso l'esterno (per esempio negozi all'interno di centri commerciali) o verso ambienti climatizzati. La violazione dell'ordinanza comporta una sanzione che va da 50 a 500 euro (è ammesso il pagamento in misura ridotta pari a 100 euro).

L'ordinanza dà attuazione a quanto previsto dall'articolo 24 delle norme del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR). Il provvedimento ha come obiettivo il contenimento delle emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera. L'assessore comunale all'ambiente, Valentina Orioli, ha già dato preventiva comunicazione alle associazioni di categoria chiedendo collaborazione e supporto nel diffondere i contenuti dell'ordinanza fra gli associati.

L'ordinanza prevede inoltre il divieto di installazione o di utilizzo di impianti per la climatizzazione invernale o estiva in spazi di pertinenza degli edifici, di circolazione e collegamento comuni a più unità immobiliari e in vani e locali tecnici. Questo significa, per esempio, che è vietato avere impianti di riscaldamento in locali come gli atrii e i vani scala condominiali.