Il progetto vincitore assoluto dell’Oscar della Salute 2017, meritevole di un contributo di 2000 euro da parte della Rete Città Sane OMS è “Una fiaba per i nonni e… viceversa. HE.S.I.O.D. Study (Hexameter Study In Older Depressed)” presentato dal Comune di Bologna in collaborazione con Ausl.
Si tratta di un progetto con forti basi scientifiche che ha come obiettivo il contrasto della depressione negli anziani, anche attraverso una cooperazione intergenerazionale.
La premiazione è avvenuta a Torino il 27 ottobre, all'interno del XV Meeting Nazionale della Rete Città Sane OMS “Roba da matti. Dialogo aperto fra le città”, dedicato ai temi della salute mentale.
“Sono arrivati 18 progetti quest'anno” commenta Simona Arletti, Presidente della Rete Città Sane “un po' da tutta Italia e siamo soddisfatti dell'elevata qualità. I miei complimenti al Comune di Bologna che ha saputo affrontare un tema delicato e molto attuale con metodologie rigorose e allo stesso tempo innovative”.
Le menzioni speciali sulle quattro aree di valutazione - innovazione e originalità, partecipazione e coinvolgimento dei cittadini, trasferibilità e replicabilità, rilevanza - sono andate: al Comune di Siena per il progetto “Salute e alimentazione in carcere”; al Comune di Foggia per il progetto “Formability”; al Comune di Cagliari per il progetto “Riqualificazione e recupero eco-sostenibile del Lungomare Poetto"; al Comune di Cortona per il progetto “Cortona sensibile all’Alzheimer – valutazione del lavoro svolto in un ventennio”.
Oltre ai comuni menzionati, hanno partecipato al bando anche le città di: Ancona, Curtatone, Manta, Milano, Palermo, Ponte di Piave, Sacile, Udine, Venezia e Zerobranco.
I responsabili della valutazione sono stati i referenti del Comitato Tecnico della Rete Città Sane OMS. Tutti i progetti saranno pubblicati sul sito della Rete www.retecittasane.it.
L’appuntamento con il prossimo bando è per dicembre 2017.