Nuova rotatoria Vigili del Fuoco caduti sul lavoro al Navile

nuovo rotonda vigili del fuoco

Il Sindaco Virginio Merola ha inaugurato domenica 1 novembre la nuova rotonda intitolata ai Vigili del Fuoco caduti sul lavoro, tra le vie Ferrarese, del Gomito e Aposazza. All'inaugurazione sono intervenuti il Presidente del Quartiere Navile, Daniele Ara, l'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo, e Carlo Dall'Oppio, Comandante dei Vigili del Fuoco di Bologna.

L'intervento è stato realizzato su una vera e propria cerniera tra il tratto urbano e quello periferico di via Ferrarese, in una località che vede la presenza del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, della Casa Circondariale e, nelle zone limitrofe, di molteplici attività artigianali e insediamenti residenziali risalenti agli anni ’80 e ’90.

Il progetto nasce con un duplice obiettivo: la sistemazione e la messa in sicurezza di via Ferrarese (nel tratto dalla Casa Circondariale fino all’intersezione con le vie del Gomito e Aposazza), in quanto la piattaforma stradale non era adeguata ed era priva di percorrenze ciclo-pedonali, e la risistemazione funzionale dell'incrocio Ferrarese/Gomito/Aposazza mediante la realizzazione di una rotatoria, che ha comportato la copertura di un tratto dell'alveo del torrente Savena abbandonato, tramite struttura scatolare in cemento armato.

La nuova rotatoria è stata progettata con un raggio interno di 15 metri e un raggio esterno di 25 metri, con una larghezza dell’anello pari a 10 metri. E' circondata, in corrispondenza di tutti e quattro i quadranti, da percorsi ciclopedonali di larghezza pari a 3 metri. Si è provveduto, inoltre, al rifacimento delle opere per la raccolta delle acque stradali e degli impianti di pubblica illuminazione e semaforici.

In occasione di questo intervento, l' Istituto Professionale Edile (I.P.L.E.), che ha sede in via del Gomito 7, ha sottoscritto un patto di collaborazione con l'Amministrazione comunale, nell'ambito di Collaborare è Bologna, "adottando" di fatto la neonata rotonda e il giardino di via del Gomito. Saranno in particolare i giovani corsisti di questo ente di formazione bilaterale composto dalle rappresentanze imprenditoriali e sindacali dell'edilizia del territorio bolognese, che si occuperanno della buona tenuta e gestione della rotonda e del giardino di via del Gomito.

Nell’ambito della sistemazione della carreggiata est di via Ferrarese, è stato inoltre effettuato l'allargamento del marciapiede esistente lato abitazioni per portarlo almeno a tre metri, con restringimento della carreggiata esistente e realizzazione di un nuovo tratto di percorso ciclo-pedonale avente come obiettivo il collegamento dei due percorsi già esistenti sullo stesso lato della via. Per la carreggiata ovest di via Ferrarese (località Dozza incrocio via Croce Coperta) si è provveduto al rifacimento della pavimentazione del percorso pedonale esistente e alla realizzazione di un nuovo percorso pedonale in autobloccanti lungo la restante parte della via, fino all'incrocio con via Aposazza. L’isola spartitraffico che divide le due carreggiate est ed ovest, è stata risagomata e ripavimentata.

L’area sosta taxi e le fermate del bus sono rimaste nella stessa posizione. E' stata realizzata una nuova area per la sosta in linea dei veicoli sul lato est della via, subito dopo la località Dozza e un nuovo percorso pedonale, lungo la via Ferrarese, in corrispondenza dell'Hotel "Maxim".

L'importo complessivo dei lavori è stato di circa 1,9 milioni di euro.