Grande partecipazione al concorso internazionale per la progettazione di un Memoriale della Shoah a Bologna nella nuova piazza tra le vie Matteotti e Carracci.
Sono ben 284 i progetti arrivati da tutto il mondo entro il termine di presentazione scaduto il 7 aprile ed ora si apre la seconda fase del concorso internazionale promosso lo scorso gennaio dalla Comunità Ebraica di Bologna, con il supporto del Comune di Bologna, dell'Ordine degli Architetti di Bologna e in collaborazione con numerose altre istituzioni, per costruire un luogo che possa mantenere viva la memoria della Shoah.
Il memoriale verrà ospitato nella nuova piazza realizzata tra via Carracci e il ponte di via Matteotti, luogo di transito che connette la città storica all'espansione urbana di inizio '900. La piazza è uno dei punti di accesso per la nuova stazione Alta Velocità.
La prima fase del concorso si è svolta interamente online attraverso la piattaforma web Concorsi dell'Ordine degli Architetti della provincia di Bologna.
La commissione giudicatrice, presieduta da Peter Eisenman, autore del Memoriale dell'Olocausto a Berlino, sceglierà fra gli elaborati presentati, i tre che saranno ammessi ad essere sviluppati nella seconda fase. Tra questi, poi, verrà scelto il progetto vincitore. I lavori della commissione si chiuderanno entro il 30 giugno.
Premiati e menzionati saranno invitati a partecipare all'evento di premiazione e presentazione dei progetti a settembre in Salaborsa, in occasione della Giornata europea della cultura ebraica.
I costi per lo svolgimento del concorso sono sostenuti dalla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.