Parte anche a Bologna la raccolta di Le tue scarpe al centro, il progetto di promozione dell'economia circolare e della solidarietà di Arpae Emilia - Romagna e dei Centri di educazione alla sostenibilità regionali che prevede il coinvolgimento di cittadini, studenti, sportivi e famiglie nella raccolta in appositi punti diffusi in città di scarpe da ginnastica (e infradito in gomma) usurate e non più utilizzabili. Le scarpe, appositamente trattate, diventeranno un granulato di gomma adatto a realizzare pavimentazioni per parchi gioco: il materiale prodotto sarà donato al comune di Amandola, coinvolto nel terremoto del 2016, per la realizzazione di un parco giochi per bambini.
Economia circolare, sport e solidarietà: sono questi gli elementi al centro del progetto Le tue scarpe al centro dell'Area Educazione alla sostenibilità di Arpae Emilia-Romagna e della rete dei Ceas, Centri di educazione alla sostenibilità regionali, promossa a Bologna dal Comune con la collaborazione del Centro Antartide e il supporto del Gruppo HERA. L’idea è semplice: invitare i cittadini a raccogliere e consegnare in apposite postazioni diffuse in città le proprie scarpe da ginnastica usurate e non più riutilizzabili (ma anche le infradito di gomma nelle stesse condizioni) che vengono poi lavorate fino a diventare prima un granulato di gomma e poi delle piastrelle di pavimentazione anti-trauma per i giardini pubblici. Si costruisce così una soluzione alternativa al cassonetto dell’indifferenziato per un bene di consumo particolare, con il quale speso abbiamo anche un forte legame affettivo e che può essere gratificante indirizzare al riuso. Ma il progetto ha anche un risvolto benefico oltre che virtuoso dal punto di vista ambientale: il granulato raccolto in tutta la regione per realizzare i tappetini antiurto sarà infatti donato al Comune di Amandola (FM), colpito dal sisma nel 2016 mentre il Comune di Crevalcore, particolarmente colpito dal sisma del 2012 in Emilia, metterà a disposizione ulteriori risorse per assicurare la posa in opera dei pavimenti antiurto nei parchi giochi che saranno allestiti nel comune marchigiano grazie al progetto.
"Consideriamo questo progetto importante e di valore che vedrà lo sport a servizio della solidarietà - affermano gli assessori comunali Alberto Aitini (manutenzione del verde pubblico) e Matteo Lepore (sport) -. Con un piccolo gesto ognuno di noi potrà dare la possibilità di giocare nei parchi in condizioni di sicurezza ai bimbi che abitano in un luogo colpito dal sisma del 2016. È una gara che vede riuniti associazioni, centri sportivi e piscine per raccogliere quante più scarpe da ginnastica usurate. E' un ottimo esempio di economia circolare: diamo una seconda vita a queste scarpe per rendere i parchi dei bambini di Amandola più attrezzati e più sicuri".
Ecco i punti di raccolta a Bologna
A Bologna verranno attivati i seguenti punti di raccolta a partire dal 26 aprile e fino alla fine di maggio:
Centro sportivo Barca (via Raffaello Sanzio 6)
Centro sportivo Due Madonne (via Carlo Carli 56)
Centro Sportivo Lame (via Vasco de Gama 20)
Piscina Carmen Longo (via dello Sport 6)
Piscina Vandelli – Arcoveggio (via di Corticella 180/1)
Scuola primaria Garibaldi (via Filippo Beroaldo 34)
Scuola secondaria I grado Saffi (via Alfredo Panzini 11)
Scuola secondaria I grado Farini/Scuola primaria Padre Marella (via Populonia 11)
Centro Card. Poma (via Corrado Mazzoni 8)
URP Comune di Bologna (Piazza Maggiore)
Sarà inoltre organizzata una raccolta straordinaria in occasione della Strabologna (19-20 maggio 2018) e in occasione di una delle partite della Fortitudo Baseball Bologna. Sono anche attivi due punti di raccolta presso l’URP della Regione Emilia-Romagna in viale Aldo Moro 50 e presso la sede della Regione Emilia-Romagna in via della Fiera 8.