Da lunedì 11 novembre è operativo il nuovo servizio che consente di pagare la sosta sulle strisce blu utilizzando lo smartphone o il cellulare, senza bisogno di monete per il parcometro o di tagliandi “gratta e sosta”. Bologna è la prima grande città a sperimentare la nuova tecnologia smart.
Per utilizzare il sistema è necessario registrare i propri dati sul sito www.mycicero.it, lasciando il numero di cellulare, la targa dell’auto e il metodo di pagamento preferito, scaricare la App dedicata ed acquistare un credito minimo di 5 euro, che potrà essere speso di volta in volta quando si sosterà sulle strisce blu.
Il modo più immediato per pagare “in mobilità” è quello di avvalersi della App che può essere scaricata gratuitamente sul proprio smartphone: è già disponibile per iPhone, Android e WindowsPhone.
Il tempo di sosta termina nel momento effettivo in cui si raggiunge l’auto e può essere eventualmente prolungato senza dover tornare alla vettura e, quindi, senza rischiare la sanzione.
Sono previsti anche altri modi di pagare con cellulari meno evoluti. Si possono, infatti, mandare sms all’inizio e alla fine della sosta; inoltre è disponibile un sistema automatico “no call” che richiede una telefonata ad un numero dedicato per iniziare il pagamento ed una seconda per terminarlo. Entrambe le telefonate sono gratuite, poiché il sistema, riconosciuto il numero del chiamante, interrompe la chiamata.
Sui parcometri della città gli automobilisti troveranno adesivi che riportano istruzioni sul funzionamento del sistema, i numeri di telefono da contattare e i riferimenti per registrarsi al sito e scaricare all’istante l’applicazione.
Il pagamento della sosta è immediatamente registrato dal sistema di gestione centrale. Il personale incaricato della verifica è dotato di dispositivi palmari, che possono interrogare il sistema e rivelare se un’auto sprovvista di ticket, tagliando, abbonamento o contrassegno, sta sostando regolarmente.