Ezio Bosso con il Teatro Comunale, biglietti ancora disponibili per il concerto del 22 dicembre

Teatro Comunale

Sono ancora disponibili i biglietti per il concerto straordinario in programma giovedì 22 dicembre alle 20.30 al Teatro Comunale di Bologna con Ezio Bosso, nella doppia veste di direttore e pianista. Il ricavato verrà interamente devoluto alle popolazioni del Centro Italia vittime del recente sisma. Sarà una serata nel segno della fratellanza e del sentimento di appartenenza, valori che devono accomunare la collettività chiamata a un gesto di solidarietà verso coloro che trascorreranno un periodo di feste meno gioioso.

I biglietti per il concerto benefico, acquistabili online sul sito www.tcbo.it, sono disponibili al prezzo di 100 euro in platea e nei palchi centrali di primo e secondo ordine; a 80 euro nei palchi centrali di terzo e quarto ordine e nei palchi laterali di primo e secondo ordine; a 40 euro nei palchi laterali di terzo e quarto ordine. La biglietteria del teatro sarà aperta martedì 20, mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre dalle 14 alle 18. La sera del concerto poi, a partire da due ore prima dell'inizio, saranno messi in vendita i posti di loggione, al costo di 10 euro.

Il programma musicale, elaborato da Ezio Bosso ed eseguito insieme all'Orchestra e al Coro del Teatro Comunale di Bologna, sottolinea lo spirito di partecipazione del concerto: la fratellanza, anche nello spirito dell'imminente festività del Natale, è evocata dalla composizione Fratres del compositore estone Arvo Pärt, proposta in una rara versione per coro e archi. Il senso di appartenenza alla nostra terra è rappresentato dalla Sinfonia "Italiana" di Mendelssohn. Tra questi capisaldi della cultura musicale dell’Occidente verranno eseguite in prima assoluta due composizioni di Ezio Bosso, dedicate proprio a questa occasione di incontro e di solidarietà collettiva: Split, Postcards From Far Away e Rain, In Your Black Eyes, entrambe per pianoforte e archi. Completano il programma il corale Agnus Dei di Samuel Barber, trascrizione del celebre Adagio per Archi del compositore statunitense, e un’altra prima assoluta: la ricostruzione in forma di corale per coro, archi e pianoforte del Preludio in Mi minore BWW 855 di Johann Sebastian Bach, basata sulla trascrizione pianistica di Alexander Siloti.