Casa, scuola, commercio: il Comune di Bologna grazie al bilancio virtuoso destina 22 milioni di euro di risorse per cittadini, famiglie e imprese in crisi a causa della pandemia.
Casa, scuola, commercio: il Comune di Bologna grazie al bilancio virtuoso destina 22 milioni di euro di risorse per cittadini, famiglie e imprese in crisi a causa della pandemia.
Le agevolazioni approvate dalla Giunta Merola verranno applicate direttamente dagli uffici comunali senza richiesta dei concessionari.
Il Comune di Bologna è disponibile ad acquisire il credito di imposta eventualmente richiesto dai suoi locatari di immobili a uso non abitativo. Lo ha deciso la Giunta di martedì 24 febbraio, dopo che l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che anche l'ente pubblico può acquisire crediti di imposta maturati da altri soggetti.
Via libera in Giunta al bando: uscirà a maggio, ma l'incentivo parte subito. A gestire la procedura le centrali operative Cat e Cotabo.
Aggiornamento del 10 dicembre
Tari 2020: bollettini in arrivo tra ottobre e novembre, pagamento in un'unica rata entro il 2 dicembre.
Una manovra da dieci milioni di euro grazie al recupero dell'evasione. Nel 2020 riduzioni dal 25% al 50% alle attività penalizzate dall'emergenza sanitaria. Unica scadenza per tutti i contribuenti il 2 dicembre.
Buoni spesa dematerializzati per acquistare alimenti e beni di prima necessità per le persone in difficoltà economica a causa del coronavirus. Entro il 10 maggio tutte le richieste valide saranno soddisfatte. Il Comune raddoppia le risorse.
La Tari slitta a fine settembre; sosta gratuita in città; l'imposta di soggiorno si pagherà a novembre: tutte le misure adottate dal Comune di Bologna durante l'emergenza sanitaria legata al coronavirus.
Nidi, mensa scolastica, tassa rifiuti: la giunta Merola vara un pacchetto di misure a sostegno delle famiglie con figli e con Isee fino a 35.000 euro. Nella manovra il Comune investe tre milioni di euro.