Bologna festeggia l’arrivo del nuovo anno in Piazza Maggiore con il tradizionale rogo del Vecchione, simbolo dell'anno che se ne va, la cui rivisitazione è affidata ogni anno ad artisti contemporanei che hanno un legame con la città.
Il Vecchione del Capodanno 2016 è Donkeys Tower (la Torre degli Asini) di Cristian Chironi, artista nato a Nuoro nel 1974, che vive e lavora tra Bologna e diverse città d’Europa, individuato in collaborazione con MAMbo.
Come racconta l’artista, Donkeys Tower è un ritaglio in negativo, un'immagine di circa 10 metri d’altezza, con il solo contorno del soggetto. E' caratterizzata da una base che imita la struttura delle torri esistenti in città (inclusa la celebre Torre degli Asinelli), sulla quale poggiano, uno sopra l’altro, quattro asini: il primo immobile, il secondo tirato da una corda, il terzo carico di pesi e, l’ultimo in cima alla torre, che viene abbindolato con una carota dal vecchio che porta sulla groppa. Una torre degli asini innalzata nella piazza centrale della città, come simbolo di ostinazione, cocciutaggine, ottusità e sottomissione. Chiaramente non è l’animale ad essere preso di mira, bensì la caratteristiche che da sempre gli vengono (a torto) attribuite e che - se riportate alla società e agli individui - diventano ancora più negative. Una torre degli asini da bruciare, quindi, per liberarsi da queste caratteristiche negative e ritrovarsi, nel nuovo anno, meno ciuchi.
La realizzazione del Vecchione è curata dalla società carnevalesca Volponi di San Matteo della Decima, con il coordinamento di Livio Rimondi e la collaborazione di gruppi volontari della società e del paese.
DALLALTO Capodanno a Bologna vedrà protagonista di un DJ SET Carl Barât, frontman insieme a Pete Doherty di The Libertines, la band inglese che ha definito la musica indie degli ultimi 15 anni. La serata sarà aperta alle 22.30 da Machweo che con il suo dj set accompagnerà il pubblico fino alle 23.45. Allo scoccare della mezzanotte si accenderà il Rogo del Vecchione Donkeys Tower di Cristian Chironi.
La serata in Piazza Maggiore continua fino a circa l’1.30 di notte: dopo il pubblico potrà raggiungere le altre feste della città con il DALLALTO bus, il servizio navetta gratuito per i locali della città – Locomotiv, Estragon, Covo Club, Link, Sottotetto e Cassero– e ritorno. Il DALLALTO bus parte da Piazza dei Martiri / angolo via dei Mille ed è attivo dall'1 alle 05 con corse ogni 15 minuti (l’orario di termine del servizio navetta coincide con l’orario di inizio delle corse degli autobus di linea). In occasione del Capodanno DALLALTO, sono previste limitazioni al traffico nella T e deviazioni delle linee di Tper.
E per iniziare bene l’anno nuovo, venerdì 1° gennaio la città offre diversi eventi speciali. Dopo aver accolto il DJ set della serata DALLALTO, Palazzo del Podestà sarà ancora la location principale per due appuntamenti d’eccezione.
DALLALTO Matinèe. Il Coro Senzaspine - diretto da Sebastiano Cellentani e Matteo Giuliani - si esibisce DALLALTO del balcone in due momenti musicali, alle 11 e alle 12,30, e nel pomeriggio, nel grande salone del Podestà di Palazzo Re Enzo, l’Associazione Società di danza, interpreterà il Gran Ballo di Capodanno per festeggiare il Nuovo Anno, con la partecipazione dei danzatori della Società di Danza in costume ottocentesco, provenienti da tutta Italia (ore 16-17,15 e ore 17,45-19).
I danzatori faranno rivivere le affascinanti atmosfere delle feste di società del tempo, danzando quadriglie, valzer, contraddanze, mazurke e polke sulle musiche di grandi compositori italiani e stranieri come Paganini, Rossini, Donizetti, Verdi e gli Strauss.
Il Gran Ballo è organizzato in collaborazione con due importanti Onlus bolognesi, l'A.G.E.O.P. e la Bologna A.I.L., in favore delle quali verrà devoluto il ricavato dell’evento.
Per assistere al Gran Ballo di Capodanno è necessario prenotare e ritirare gli inviti.
Alle ore 18, al Teatro Auditorium Manzoni, la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna diretta da Hirofumi Yoshida rivisita i grandi capolavori dedicati al repertorio del VALZER con le più note pagine di Cajkovskij, Dvorak, Khachaturian Verdi-Rota e Strauss. Il concerto si realizza con il contributo del Comune di Bologna, del Teatro Auditorium Manzoni e della FTCB, in collaborazione con Bologna Welcome nell’ambito di Wintertime is Bologna.
I biglietti sono disponibili in prevendita presso la biglietteria del Tearto Auditorium Manzoni e presso il punto informativo di Bologna Welcome.
Concerti, spettacoli, cinema, mostre, visite guidate, attività per i più piccoli: tutti gli appuntamenti culturali proposti a Bologna sono disponibili su www.bolognagendacultura.it il sito del Comune di Bologna che raccoglie e presenta ogni giorno le informazioni sulle attività culturali cittadine.