Dal 28 ottobre e per un mese intero la nona edizione del Bologna Jazz Festival propone un cartellone musicale molto atteso e di altissima qualità che si articola nel gemellaggio con Ferrara e che oltre alle storiche sedi del festival, i teatri Manzoni, Arena del Sole e Duse di Bologna e il Teatro Comunale Claudio Abbado di Ferrara, propone anche un cast internazionale di grande richiamo per i numerosi concerti nei locali e jazz club coinvolti nel palinsesto. Inoltre due concerti speciali avranno luogo quest'anno nel nuovo spazio dell'Auditorium Unipol a Bologna.
I nomi sono di altissimo livello: A Bologna Dee Dee Bridgewater, Bill Frisell, Medeski Martin & Woods assieme a John Scofield. Al Teatro Comunale Abbado di Ferrara Hiromi, talento naturale di origine nipponica, Kenny Baron e Dave Holland. Grandi sorprese nei tre club coinvolti, Uri Caine & Han Bennink, Steve Kuhn, Fred Wesley, Robert Glasper, George Cables, Lou Donaldson, John Abercrombie, Anat Cohen, John Taylor, il Claudia Quintet con Chris Speed e John Hollenbeck. Inoltre alcuni dei concerti in programma nei jazz club saranno replicati sia a Bologna che a Ferrara.
Insomma un festival ricchissimo di concerti e di protagonisti di primordine al quale si affianca la seconda edizione del progetto didattico "Massimo Mutti" che vede il coinvolgimento della Big Band del Conservatorio Martini in un concerto eccezionale con musiche originali di Kenny Weeler e John Taylor.
E poi ancora, il festival in collaborazione con la Cineteca di Bologna, presenta la proiezione al Cinema Lumière del film: "Charles Lloyd: Arrows into infinity", alla presenza dello stesso arista e della regista Dorothy Darr e al Museo della Musica incontri, lezioni musicali "Jazz insights" a cura di Emiliano Pintori, ripercorrendo le vite di Cab Calloway, Cole Porter, Ray Charles e John Coltrane. Buon ascolto.