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Leggere....che passione!! |
recensione a cura di Federica Sabioni
Tra tutti i romanzi che parlano di mare ho pensato che fosse opportuno presentare come primo Alta profondità di Folco Quilici perchè è italiano: l’autore, i protagonisti, il mare, le vicende sono qualcosa che ci è molto vicino e tra tanti supereroi americani, che tutto possono, è piacevole ogni tanto scoprire che ci è dato leggere dei libri di avventura che assomigliano un po’ di più a quello che noi siamo.
Da più di quarant'anni Folco Quilici ci racconta il mare attraverso parole ed immagini, con saggi, romanzi, documentari e film, scrivendo ed elaborando le sue idee a bordo della “Yavanos”, la sua piccola unità di ricerca.
Nella pagine di Alta Profondità le vicende del romanzo sono frutto della sua fantasia ma anche di esperienze dirette nel mondo sottomarino e di una profonda conoscenza della subacquea.
Il protagonista, il professore-oceanauta Marco Arnei, è apparentemente un anti-007: non più giovanissimo, sposato con tre figli che va a pranzo con tutta la famiglia alla trattoria “Zio Pancrazio” sulla costa toscana.
E’ stato detto che nel professor Arnei si rispecchi un po’ anche l’autore: coraggioso ma che ammette di aver paura e desideroso di conoscenza e di scoperta dell’ignoto.
La sua compagna d’avventure non è una donna splendida di cui Marco (o i lettori) si possono innamorare perdutamente, ma è semplicemente un’archeologa israeliana, Sara Moransky: io me la immagino leggermente sovrappeso e sempre infilata in una delle sue numerosissime magliette con scritte provocatorie, ne possiede per qualunque argomento.
Nonostante la loro normalità i due protagonisti assieme a vari collaboratori dovranno affrontare missioni rischiose per impadronirsi di un segreto sepolto a mille metri in fondo al Mediterraneo, all’interno della corazzata Roma, affondata durante la II Guerra mondiale; un segreto che rischia di diventare un’arma di sterminio se non si riuscirà a fermare il nemico.
Quindi intrighi internazionali, sparatorie e sfide all’ultimo sangue, il tutto sullo sfondo di un mare che ci offrirà la gioia del mistero ed il piacere della scoperta.
per contattarci inviare un messaggio a: sbq@iperbole.bologna.it
a cura del Subaquando Diving Club
In collaborazione con il Settore Informazioni al Cittadino del Comune di
Bologna
Si ringrazia il servizio Iperbole del Comune di
Bologna