In città la speranza di vita alla nascita si conferma in aumento su valori più elevati della media nazionale e analoghi a quelli dei paesi europei più sviluppati (81,1 anni per i maschi e 85,3 per le femmine nel triennio 2012-2014). Tra il 1970 e il 2014 a Bologna vi è stata una progressiva diminuzione dei decessi; va tuttavia segnalato che tra gennaio e novembre 2015 si è registrato un significativo aumento dei morti pari al +11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che trova conferma anche a livello regionale e nazionale e sulle cui cause occorrerà indagare una volta disponibili i dati definitivi del 2015. Le patologie del sistema circolatorio e i tumori sono le principali cause di morte in città e ciascuna provoca oltre il 30% dei decessi; al terzo posto con un peso relativo assai inferiore vi sono le malattie dell’apparato respiratorio (8,2%). Da segnalare che tra il 2009 e il 2014 si è ridotto del 20% il numero di residenti deceduti a seguito da incidenti stradali che non rappresentano più la prima causa di morte tra i giovani di età inferiore a 25 anni, ma riguardano l’11,8% dei deceduti in questa fascia di età. Lo studio curato dall'Ufficio Comunale di Statistica esamina inoltre la distribuzione territoriale delle cause di morte, nonché le differenze di genere per le varie patologie.

Segnalazioni stampa:	Corriere Bologna (15.01.2016)
	Corriere Bologna online (15.01.2016)