27 marzo 2015
Lievi segnali di ripresa del mercato del lavoro nell’area metropolitana bolognese. Nel 2014 gli occupati sono complessivamente 444.036, in aumento rispetto al 2013 di quasi 6.500 unità pari al +1,5%. L’incremento degli occupati maschi (+8.159 unità pari al +3,5%) ha compensato la diminuzione delle donne lavoratrici (-1.705 unità pari al -0,8%).
Rispetto al settore di attività economica l’industria (con un aumento di quasi 12.500 occupati rispetto al 2013; +11,1%) dà lavoro a 124.000 persone, pari al 27,9% dell’occupazione provinciale. Nei servizi, dove lavora la maggior parte degli occupati (70,5% pari a 313.000 persone), si assiste invece nel 2014 ad un calo dello 0,5% (circa 1.500 lavoratori in meno).
Anche per quanto concerne la disoccupazione assistiamo nel nostro territorio a qualche segnale positivo. Il tasso, dopo il picco raggiunto nel corso del 2013 (8,2%) risulta in notevole contrazione fermandosi al 7%. L’analisi per genere evidenzia un forte calo nell’ultimo anno soprattutto della disoccupazione maschile passata dal 7,8% del 2013 al 5,9% del 2014, mentre quella femminile (8,4%) si riduce di due soli decimi di punto. Il tasso di disoccupazione, disaggregato per fasce d’età, evidenzia anche per i giovani tra i 18 e 29 anni un leggero miglioramento. L’anno 2014 si chiude con un 24%, segnando un valore in diminuzione di quasi un punto percentuale rispetto all’anno precedente. Calo consistente anche nella classe compresa tra i 15 i 24 anni, dove il valore passa dal 46,3% al 39,3% grazie alla consistente contrazione del tasso maschile.