20 febbraio 2018
Pubblicato il sondaggio congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia relativo al quarto trimestre 2017, svolto dalla Banca d'Italia, da Tecnoborsa e dall'Agenzia delle Entrate (Osservatorio del Mercato Immobiliare).
Secondo i risultati dell’indagine congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia condotta dal 2 al 31
gennaio 2018 presso 1.530 agenzie immobiliari, nel quarto trimestre del 2017 la quota di operatori che
segnalano pressioni al ribasso sulle quotazioni degli immobili è tornata ad aumentare. Nel confronto
con la precedente rilevazione, tuttavia, si sono rafforzati i segnali di miglioramento della domanda: il
numero di agenzie che hanno intermediato almeno un immobile è aumentato e le giacenze degli
incarichi a vendere sono diminuite.
I finanziamenti tramite mutui ipotecari hanno continuato a coprire una quota assai ampia delle
compravendite, intorno all’80 per cento. Anche il rapporto fra prestito e valore dell’immobile è rimasto
su valori elevati, superiori al 70 per cento. La quota di agenti immobiliari che ascrivono alle difficoltà di
ottenere un mutuo la causa della cessazione degli incarichi a vendere è scesa sul livello minimo
dall’avvio del sondaggio nel 2009.
Le attese degli operatori sulle prospettive del mercato degli immobili sono rimaste favorevoli, su un
orizzonte sia di breve sia di medio termine.