L'Istat ha recentemente messo a disposizione la matrice origine-destinazione comunale dei movimenti pendolari per studio o lavoro rilevati al Censimento generale della popolazione del 2011. Questi dati consentono di completare anche dal punto di vista dei flussi in arrivo in città l'analisi locale sul fenomeno degli spostamenti sistematici già iniziato con la pubblicazione della nota "
Gli spostamenti quotidiani per studio e lavoro" .
Sono 188.610 i bolognesi che ogni giorno escono dalla loro abitazione per raggiungere un luogo di studio (50.875) o di lavoro (137.735). Il 97% di questi rimane comunque all'interno dell'area metropolitana (l'81% in città). Alcuni invece si spingono più lontano come nella provincia di Modena (1.726 bolognesi) o di Ferrara (571).
Vi sono però anche 95.118 persone che vengono a Bologna quotidianamente da un altro comune (22.468 studenti e 72.650 lavoratori); i flussi più consistenti arrivano dalla provincia di Ferrara (6.084), Modena (5.541) e Ravenna (3.194).
I
dati e le mappe presentati consentono un'analisi per motivo dello spostamento, sesso, mezzo utilizzato, orario di uscita e tempo impiegato.
La sezione completa sulla pendolarità è stata rilevata solo per una parte della popolazione, ovvero per le famiglie che hanno compilato il modello di censimento completo (long form). Negli altri casi (famiglie alle quali è stato richiesto di compilare il modello short form o convivenze) è stato rilevato il solo luogo di studio/lavoro, ma non le ulteriori notizie sul mezzo utilizzato, tempo impiegato, ecc. I dati forniti per la matrice origine-destinazione a base comunale sono quindi delle stime.