Per le Norme
generali si vedano art. 1 e ss. della Disciplina degli Studenti riportata
in appendice.
Norme
particolari
ingresso
a scuola.
L’ingresso è consentito dalle ore 7.50 alle ore 8.00 per la
prima ora e dalle ore 8.50 alle ore 8.55 per le classi che iniziano alla
seconda ora; al pomeriggio, dalle ore 13.50 alle 14.00 per le classi che
iniziano ala prima ora e dalle ore 14.45 alle 14.55 per quelle che iniziano
alla seconda.
assenze.
Il docente della prima ora di lezione
giustifica le assenze. In caso di mancanza di giustificazione, l’allievo
dovrà presentarla il giorno successivo sull’apposito libretto e farla
annotare sul registro di classe; qualora
ne fosse sprovvisto anche il secondo giorno, l’alunno dovrà essere
riammesso in classe dalla Dirigente Scolastica o da un suo Collaboratore.
Alla
quinta assenza il Genitore giustificherà
il proprio figlio allegando al libretto una dichiarazione scritta.
ritardi
e uscite anticipate.
Gli alunni che arriveranno a scuola oltre le ore 8.00 (fino alle
ore 9.00) e oltre le 14.00 (fino alle ore 14.55) saranno ammessi in classe con
giustificazione sul libretto o, in caso di ritardo non preventivato, con
foglio di riammissione che sarà vidimato dal docente e al quale seguirà,
il giorno successivo, regolare giustificazione sul libretto. Qualora ne fosse
sprovvisto anche il secondo giorno, l’alunno dovrà essere riammesso in
classe dalla Dirigente Scolastica o da un suo Collaboratore. Gli ingressi alla
seconda ora (dopo le ore 9.00 e dopo le ore 14.55) saranno giustificati dai
Collaboratori della Dirigente.
Al quinto ritardo, il Coordinatore provvederà a
ritirare il libretto, ad avvisare la famiglia e ad annotare l’avvenuta
comunicazione sul medesimo, che verrà quindi restituito all’alunno. Le
uscite anticipate devono essere richieste almeno il giorno prima ed
autorizzate dalla Dirigente Scolastica o da un suo Collaboratore, con
annotazione sul registro di classe e documentate il giorno successivo (la
documentazione va consegnata al Docente della prima ora e conservata nel
registro di classe). Qualora si imponga una necessità imprevista, i genitori
sono tenuti a prelevare personalmente i figli. Gli alunni maggiorenni potranno
firmare la richiesta ma dovranno attenersi alle regole sopraccitate. Ogni
altra modalità sarà vagliata dalla Dirigente e dai suoi Collaboratori.
comportamento
in classe.
Durante l’orario di lezione
-
è
vietato mangiare, assumere
bevande al di fuori dell’acqua e masticare chewing gum
-
è
vietato tenere acceso e usare il cellulare (cfr. punto seguente e Disciplina degli Studenti, Art. 1 e 5)
-
è
vietato uscire nei corridoi durante i cambi d’ora
-
è
vietato uscire dall’aula mentre si svolgono i compiti in classe
-
di
preferenza, in caso di bisogno, si esce dall’aula all’inizio o alla
fine della lezione, mai più di uno alla volta.
sanzioni
per uso improprio del telefono cellulare a scuola. L’uso
del telefono cellulare a scuola è vietato dal D.P.R. 24 giugno 1998, n. 249.
Ne è consentito l’uso, limitatamente alle funzioni vocali e per l’invio
di sms, solo durante l’intervallo. È
sempre vietato l’uso come fotocamera e videocamera. Gli studenti
sorpresi a fare video o foto, anche a compagni consenzienti, vengono
accompagnati dalla Dirigente Scolastica che provvederà ad avvertire le
famiglie delle conseguenze penali a cui possono andare incontro. Il Consiglio
di classe sanzionerà tale comportamento, attribuendo, in sede di scrutinio,
una valutazione del comportamento inferiore a sei decimi.
sanzioni
per l’uso del cellulare durante una verifica. Prima
della verifica gli studenti consegnano i telefoni alla cattedra e li
riprendono al termine della verifica stessa. Se un allievo viene sorpreso ad
usare il cellulare durante la prova, l’insegnante ritira il compito, che sarà
valutato in modo negativo, e annota l’episodio sul registro di classe. Il
Consiglio di classe sanzionerà tale comportamento, attribuendo, in sede di
scrutinio, una valutazione del comportamento inferiore a sei decimi qualora
l’impiego del cellulare risulti reiterato; non superiore a sei decimi nel
caso di un episodio isolato.
sanzioni
per l’uso del cellulare durante le lezioni. L’insegnante
della prima ora ricorda di spegnere i
telefoni (non si può tenerli accesi in modo silenzioso) e spegne il suo
davanti ai ragazzi. Se squilla inavvertitamente un telefono lo si fa spegnere;
se la cosa si dovesse ripetere il docente apporrà una nota disciplinare sul
registro di classe. L’alunno sorpreso ad usare il cellulare lo consegna alla
cattedra e lo riprende al termine della lezione.
L’insegnante
segnala l’episodio con una nota disciplinare sul registro di classe. Dopo
una o più note scatta un provvedimento disciplinare, stabilito dal Consiglio
di classe, che sanzionerà tale fatto anche attribuendo, in sede di scrutinio,
una valutazione del comportamento non superiore a sei decimi. Si suggerisce ai
docenti di prendere in considerazione anche il dedicare un certo numero di ore
a lavori “scolasticamente utili” da svolgere nel pomeriggio (cancellazione
di scritte, tutoraggio nei confronti di compagni in difficoltà in alcune
materie - in caso di studente dal profitto positivo - lavori in Segreteria o
presso i Collaboratori della Dirigente Scolastica).
intervallo.
L’intervallo si farà all’interno della scuola, con possibilità di
uscire nel cortile interno. Sarà vietato fumare in ogni ambiente e i docenti
designati per la sorveglianza sono tenuti a segnalare alla Presidenza
eventuali infrazioni al Regolamento.
Gli
intervalli nella mattinata saranno due: dalle 9.50 alle 10.05 e dalle 11.50
alle 12.00. L'intervallo pomeridiano sarà dalle 16.45 alle 17.00.
fumo.
E’ vietato per Legge a tutti fumare in qualsiasi locale interno
all’Istituto. Si rammenta che la non ottemperanza alla presente disposizione
costituisce a tutti gli effetti infrazione alla normativa vigente.
uso
delle strutture e dei laboratori. Gli
studenti sono tenuti ad
utilizzare in modo corretto le strutture, gli strumenti e le attrezzature in
dotazione al Liceo, patrimonio comune organizzato nel tempo per
migliorare la qualità dell’offerta formativa. Qualora tali beni vengano
danneggiati, i responsabili dovranno risarcire la Scuola, affrontare i
provvedimenti disciplinari previsti dal Regolamento di Disciplina
del Liceo (art. 2) ed impegnarsi, in attività di natura sociale,
culturale e a vantaggio della comunità scolastica (cfr. i lavori
“scolasticamente utili” sopra menzionati). La sanzione per gli alunni
responsabili di detti atti comporterà anche un intervento sul voto di
condotta, che il Consiglio di classe delibererà sulla base delle indicazioni
riportate dal presente documento (cfr. tabella Valutazione
del comportamento degli allievi).
atti
vandalici. Qualora vengano trovate
scritte o danneggiamenti nei bagni o negli spazi comuni, i costi della pulizia
o della riparazione verranno addebitati a tutte le classi presenti al piano
nel corso della giornata. I danni in aula verranno addebitati a tutte le
classi presenti in quello spazio nel corso della giornata. I responsabili, se
individuati, dovranno svolgere nel pomeriggio, per un congruo numero di ore,
lavori “scolasticamente utili”. Il Consiglio di classe o il Consiglio
d’Istituto, inoltre, sanzioneranno gli allievi secondo quanto previsto
dall’art. 2 della Disciplina degli
studenti. Il Consiglio di classe, infine, in sede di scrutinio, attribuirà
un’adeguata valutazione a tale comportamento (cfr. tabella Valutazione
del comportamento degli allievi)
atti
che violano la dignità e il rispetto della persona. Qualora
gli studenti compiano azioni lesive del rispetto della persona e/o tali da
mettere in pericolo l’incolumità propria o altrui, verranno sanzionati dal
Consiglio di classe o dal Consiglio d’Istituto secondo quanto previsto
dall’art. 2 della Disciplina degli
studenti. Il Consiglio di classe, infine, in sede di scrutinio, attribuirà
un’adeguata valutazione a tale comportamento (cfr. tabella Valutazione
del comportamento degli allievi).
regolamento
agibilità del cortile della succursale di viale vicini. Considerata
la normativa, che regola la sicurezza all’interno dell’edificio
scolastico, ed il parere tecnico dell’architetto A. Vittuari; considerata la
struttura dell'edificio, che ospita per metà le classi del Liceo "L.
Galvani" e per l’altra metà quelle dell'Istituto "Aldrovandi-Rubbiani",
si stabilisce, anche in seguito ad accordi con il suddetto Istituto, quanto
segue. Vengono limitate la sosta ed il parcheggio delle automobili nella sola
zona di accesso pertinente il cancello centrale, segnalata dalle strisce sul
selciato. Accesso e parcheggio dovranno essere preventivamente autorizzati
dalla Presidenza. II suddetto cancello sarà l'unico luogo per accedere
alle relative zone di parcheggio con auto, ciclomotori e auto omologate per la
guida senza patente (cil. 50); gli altri cancelli prospicienti il Viale
saranno utilizzati solo per l'ingresso a piedi.
E' consentito l’accesso, con transito
di fronte alle suddette gradinate, ai ciclomotori che possono parcheggiare nei
cortili laterali, previa stretta osservanza dei cartelli indicatori del limite
di velocità di 10 k/h. Auto omologate per la guida senza patente possono
accedere dal cancello centrale e parcheggiare entro le apposite strisce
perpendicolari al muro di recinzione ai due lati del cancello centrale. Verrà
apposta la segnaletica di divieto di accesso a tutti i mezzi che non siano
ciclomotori, auto 50 ed autoveicoli autorizzati. La Presidenza si riserva
l'esame di situazioni straordinarie, che deroghino dalle norme esposte. (Tale
regolamento entrerà in vigore con apposita circolare della Dirigente).
comunicazioni
alle famiglie. Le comunicazioni alle
famiglie vengono di norma trasmesse tramite gli alunni, che sono tenuti ad
annotare sul diario la comunicazione. Il docente coordinatore di classe, a
campione, controlla la firma di presa visione. Il ricorso alla sezione
“Comunicazione Scuola-Famiglia”, contenuta nel libretto delle
giustificazioni, ha a tutti gli effetti valore ufficiale. In casi che
richiedano un tempestivo intervento della famiglia, i docenti sono invitati a
convocare la stessa tramite la segreteria. In classe verranno comunicate solo
le circolari urgenti, che richiedono la firma dei genitori, e le variazioni di
orario.
Il docente presente in aula è tenuto a dare la
comunicazione agli studenti e ad annotare sul registro di classe il numero
della circolare o le variazioni di orario. Le medesime norme devono ovviamente
essere applicate anche in succursale.
assemblee
di istituto.
Si veda il relativo Regolamento, approvato in sede di Consiglio d’Istituto,
allegato in appendice.
assemblee
di classe.
In base ai decreti delegati, gli studenti possono effettuare due ore al
mese di assemblea di classe, previa autorizzazione dei docenti coinvolti. Nel
mese di ottobre tale assemblea viene utilizzata come assemblea elettorale. Non
possono essere richieste assemblee di classe nell’ultimo mese di scuola. I
moduli per la loro richiesta si ritirano presso il personale ATA ai piani.
Durante le assemblee di classe il docente è tenuto alla sorveglianza,
restando in classe e/o nelle immediate vicinanze dell’aula.
albo.
Gli allievi sono tenuti a prendere regolarmente visione delle circolari che li
riguardano, affisse ad un apposito albo ai piani, nonché immesse nel sito web
del Liceo.
custodia
effetti personali. La
scuola non assume alcuna responsabilità per oggetti o danaro di proprietà
dei singoli. Tali oggetti pertanto devono essere custoditi esclusivamente da
chi li detiene.
