Comunicato Errani

Si è svolto oggi, presso gli uffuci della Regione, un incontro tra il Presidente Vasco Errani e i rappresentanti del Comitato promotore del referendum sulla legge regionale 10/99.
Nel corso dell'incontro il presidente ha affermato che la Giunta regionale sta valutando la possibilità di una riforma della legge 10/99, per una ulteriore qualificazione ed estensione del diritto allo studio e che risponda nel merito ai quesiti referendari.
Tale riforma, alla luce dell'esperienza di questi due anni, sollecitata anche da pronunciamenti pubblici di alcune forze sociali regionali (n.d.r. CGIL), si propone un maggior raccordo con la legislazione nazionale - in primo luogo con la legge 62/2000 (n.d.r. legge di parità) - e con una necessaria semplificazione delle procedure (n.d.r riguarda la tipologia del buono scuola).
"Si apre un percorso dai tempi ristretti" ha affermato Errani, " e il Comitato è oggettivamente interlocutore importante, con cui vogliamo confontarci".

 

Comunicato COMITATO PER IL REFERENDUM ABROGATIVO DELLA L.R. 10/99


Nel corso dell'odierno incontro formale con il Comitato referendario, il Presidente Errani ha manifestato l'intenzione di procedere ad una modifica della Legge Regionale 10/99 e di aprire un confronto con il Comitato per una discussione di merito.
Nell'apprezzare tale volontà, consideriamo la stessa un primo risultato tangibile dell'iniziativa referendaria, che ha coinvolto più di 60.000 cittadini della nostra regione.
Sulla fase che si apre, il Comitato sottolinea quanto segue:
a) le eventuali proposte di modifica devono soddisfare tutti i punti del quesito referendario;
b) il percorso legislativo deve necessariamente concludersi entro la fine del mese di luglio. In caso contrario, non esistono per noi soluzioni alternative allo svolgimento del referendum;
c) siamo disponibili ad impegnarci in un confronto di merito, riservandoci, come previsto dalla normativa regionale sul referendum, di esprimere un giudizio compiuto e definitivo sulla congruità delle eventuali modifiche solamente dopo l'approvazione del dispositivo finale da parte del Consiglio Regionale.

Bruno Moretto
Andrea Virgili
Marcello Graziosi


Bologna, 02 luglio 2001